Pervietà tube
Gent.mi Dottori, ho effettuato una isterosalpingografia dopo 2 anni di ricerca di una gravidanza che non arriva. Il risultato è il seguete:
retroflesione rigida uterina con immagine di triangolo rovesciato; l'utero ha piccole dimensioni con accentuazione dei corni laterali e aspetto lievemente sellato. Sono mal visualizzabili le salpingi. Non si osserva passaggio di mezzo di contrasto in peritoneo.
Significa che le tube sono chiuse? Se si, è consigliabile effettuare un intervento di riapertura delle tube? O è più proficuo tentare subito la fecondazione, vista anche la mia età? Grazie
retroflesione rigida uterina con immagine di triangolo rovesciato; l'utero ha piccole dimensioni con accentuazione dei corni laterali e aspetto lievemente sellato. Sono mal visualizzabili le salpingi. Non si osserva passaggio di mezzo di contrasto in peritoneo.
Significa che le tube sono chiuse? Se si, è consigliabile effettuare un intervento di riapertura delle tube? O è più proficuo tentare subito la fecondazione, vista anche la mia età? Grazie
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
8.1k 179
Gentile Signora,
l'isterosalpingografia pone un sospetto, ma la diagnosi definitiva che le tube non siano pervie è tramite la videolaparoscopia.
Tuttavia, trattandosi di un intervento chirurgico vero e proprio, il suo medico valuterà se procedere invece con una fecondazione tipo FIVET.
l'isterosalpingografia pone un sospetto, ma la diagnosi definitiva che le tube non siano pervie è tramite la videolaparoscopia.
Tuttavia, trattandosi di un intervento chirurgico vero e proprio, il suo medico valuterà se procedere invece con una fecondazione tipo FIVET.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
44.1k 1.4k
Le tube sono chiuse.
Meglio optare per la fecondazione assistita.
SALUTI
Meglio optare per la fecondazione assistita.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Utente
Gent.mi Dottori,
grazie per le Vostre risposte. Avrei ancora un dubbio da sottoporvi.
Può influire, anche in minima parte, sull'esito dell'isteosalpingografia lo stato psico-fisico della paziente durante lo svolgimento dell'esame?
Ecco come si è svolto il mio: Mi reco in ospedale alle 9, come da appuntamento, alle 11 mi dicono che forse non potrò sottopormi all'esame a causa della carenza di ginecologi disponibili, mi permetto di insistere un pò avendo preso appositamente un giorno di malattia sul lavoro, mi chiedono di pazientare... io paziento e finalmente alle 13 passate, dopo una serie di "si fa"-"non si fa" mi sottopongo all'esame. Il ginecologo, che probabilmente non avrebbe dovuto-voluto essere lì, fa quello che deve fare piuttosto di malavoglia e senza particolare delicatezza e se ne va non appena tolto il catetere, prima che vengano effettuate le ultime lastre e senza quasi avermi rivolto la parola durante tutto lo svolgimento dell'esame.
Ora, non voglio illudermi che l'esito sia falsato dallo stato in cui mi trovavo, ma capire, prima di decidere quale strada intraprendere, se non fosse eventualmente il caso di ripetere l'isterosalpingografia.
Grazie
grazie per le Vostre risposte. Avrei ancora un dubbio da sottoporvi.
Può influire, anche in minima parte, sull'esito dell'isteosalpingografia lo stato psico-fisico della paziente durante lo svolgimento dell'esame?
Ecco come si è svolto il mio: Mi reco in ospedale alle 9, come da appuntamento, alle 11 mi dicono che forse non potrò sottopormi all'esame a causa della carenza di ginecologi disponibili, mi permetto di insistere un pò avendo preso appositamente un giorno di malattia sul lavoro, mi chiedono di pazientare... io paziento e finalmente alle 13 passate, dopo una serie di "si fa"-"non si fa" mi sottopongo all'esame. Il ginecologo, che probabilmente non avrebbe dovuto-voluto essere lì, fa quello che deve fare piuttosto di malavoglia e senza particolare delicatezza e se ne va non appena tolto il catetere, prima che vengano effettuate le ultime lastre e senza quasi avermi rivolto la parola durante tutto lo svolgimento dell'esame.
Ora, non voglio illudermi che l'esito sia falsato dallo stato in cui mi trovavo, ma capire, prima di decidere quale strada intraprendere, se non fosse eventualmente il caso di ripetere l'isterosalpingografia.
Grazie
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Gentile Signora,
è difficile che questo possa aver influenzato l'esito dell'esame stesso, ma se si sente più tranquilla a ripeterlo presso un'altra struttura, perchè no.
è difficile che questo possa aver influenzato l'esito dell'esame stesso, ma se si sente più tranquilla a ripeterlo presso un'altra struttura, perchè no.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 09/11/2011.
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