Perdite ematiche e ovaio policistico

gentilissimi dottori,

da due mesi ho cominciato a prendere la pillola -jasmine- a causa delle ovaie policistiche. Premetto che ho 32 anni, sono piu' o meno longilinea,un po' stressata ma tutto sommato in buona salute...
sono andata dal ginecologo ad inizio anno dopo che si erano verificati dei fastidiosi episodi di spotting. tali perdite comparivano piu' o meno al 14esimo giorno dopo la scomparsa dell'ultima mestruazione e poi mi accompagnavano con episodi piu' o meno lievi -perdite rosso vivo o marroncine- fino alla comparsa della mestruazione successiva. La visita ginecologica ha rilevato via ecografia transvaginale la presenza di ovaie policistiche. non sono rimasta stupida visto che avevo sofferto in passato di questo problema e quindi il ginecologo mi ha proposto di riprendere la stessa pillola presa in passato.

come ho detto sono due mesi che faccio uso di jasmine,ma e' difficile dire se gli episodi di spotting dopo il 14esimo giorno sono tutt'oggi presenti-
cosa devo fare?devo lasciare piu' tempo alla pillola? devo fare altre analisi?

grazie per il vostro aiuto
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Dr. Roberto Marchesin Ginecologo 73 1
Vorrei premettere che l'ovaio policistico è una condizione che ha dalla nascita e non è curabile. La pillola serve nei casi in cui chi è affetto da policistosi ovarica e non sta ovulando, e quindi non mestrua, abbia comunque un ciclo artificiale e non abbia le iperstimolazioni dell' endometrio.
Nel suo caso, se continuano le perdite ematiche malgrado l'assunzione della pillola, attenda ancora 2 mesi e se continuano sospenda la pillola. Se una volta sospesa si ripresentano le perdite, esegua una isteroscopia
[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Gentilissimo dottore,

la ringrazio molto per la sua risposta ed i suoi consigli. Forse non mi era mai stato detto o forse non in modo diretto, ma non sapevo che la condizione di ovaio policistico fosse dalla nascita e non curabile. addirittura la prima volta che ho avuto un problema del genere -avevo 23 anni e perdite ematiche a meta' ciclo- il mio ginecologo mi diagnostico l'ovaio policistico e mi dette la pillola per mettere le ovaie a riposo.dopo un anno circa,alla seguente visita,mi disse che le cisti si erano riassorbite...ma forse,ho capito male io o e' quello che ho voluto capire...

se non le dispiace vorrei farle altre due domande: leggendo qua e la per capire di piu' in materia, ho trovato opinioni contrastanti circa la possibilita' di rimanere incinta con le ovaie policistiche.quali sono le reali statistiche?ci sono davvero molte possibilita' che sia sterile?
mi domandavo se un dosaggio ormonale potrebbe aiutare a capire cosa sta succedendo o se la pillola che prendo e' troppo leggera.
ma secondo il suo parere e secondo quel poco che le ho detto sulla mia condizione fisica,le perdite ematiche -sono lievi:un piccolo salvaslip e' piu' che sufficiente per contenerle- potrebbero essere causate non dalle policisti, ma da qualcos'altro,come ad esempio un polipo (per il quale una iteroscopia potrebbe rivelare la presenza)?

Grazie ancora per l'aiuto e mi scuso se sono un po' ansiosa e faccio tante domande...

grazie mille



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Dr. Roberto Marchesin Ginecologo 73 1
Se le mestruazioni sono regolari mensili, anche con ritardi di 10 15 giorni, non dovrebbero esserci problemi per una gravidanza, perchè malgrado l'ovaio policistico lei ovula. Diverso se le mestruazioni sono ogni 6 mesi. In questo caso non ovula e bisognerebbe ripristinare l'ovulazione, ma non credo sia il suo caso. Non esegua esami ormonali se mestrua regolarmente. Un'isteroscopia può dirimere un dubbio su un ev. polipo endometriale, visti gli episodi di spottings. Penso che il suo problema sia meno serio di quello che lei pensa. Abbia fiducia, vedrà che le cose si sistemeranno. Le pillole sono tutte leggere, non esistono più pillole ad alto dosaggio. Se vuole un figlio sospenda la pillola e veda cosa succede. Se mestrua regolarmente cerchi la gravidanza senza paura.
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
se ho ben capito i consigli, posso stare tranquilla o almeno dare 'il tempo al tempo' come si dice. diciamo che prendero' la pillola per altri due mesi -per adesso non cerco una gravidanza- controllero' lo stato delle perdite e se ci dovessero essere ancora, faro' una isteroscopia per eliminare l'ipotesi di polipo endometriale. Qual'e' il migliore momento per fare tale analisi, prima che lo spotting si presenti o durante?

vi ringrazio per i consigli e le auguro un piacevole fine settimana.

ancora grazie mille...e vedro' di placare la mia ansia!
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Dr. Roberto Marchesin Ginecologo 73 1
Sospenda la pillola ed e` probabile che scompaiano anche le perdite di sangue. Comunque l`isteroscopia va eseguita nei primi 15 giorni dopo il ciclo mestruale