Fivet imminente

buona sera a tutti.. vi espongo la mia cruciale domanda.
sono in cura presso il centro di sterilità PROMEA, e questo mese devo eseguire la fivet. tra circa 7 gg è previsto l'arrivo del ciclo, e nel frattempo ho ritirato gli esami necessari, ma l'esame del tampone cervicale è positivo all'ureaplasma urealyticum.
Ora sto aspettando che il centro mi ricontatti per dirmi se posso lo stesso esegiure la fivet, oppure è meglio aspettare.
secondo voi cosa mi diranno e se me la faranno fare lo stesso, magari prendendo il bassado per 7gg, è il caso di farla o di aspettare..
spero tanto in una risposta.

grazie mille per il consulto
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signora,

se lei fosse una mia paziente le consiglierei di debellare l'infezione prima di iniziare le terapie. Infatti, se la gravidanza arriva, potrebbe correre dei rischi in relazione all'infezione, che a quel punto sarebbe anche più difficile da debellare.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Dotteressa la Ringrazio per l'attenzione dedicatami.
Nel frattempo sono riuscita a contattare il centro dove mi hanno in cura, e mi hanno prescritto una terapia di bassado, 2 compresse al di per 10gg, ma mi hanno anche detto che non salterò la fivet, e che mi fanno fare una cura, per l'appunto, di 10 gg in modo da essere sicuri di aver debbellato l'ureaplasma, non avendo tempo di rifarmi fare il tampone.
L'unico problema è la mia forte intolleranze agli antibiotici, sono al 3° giorno di terapia e ho dei forti dolori di stomaco e senzazioni di nause persistenti, nonostante stia prendendo tutte le precauzioni necessarie tipo fermeti e ovuli vaginali (per evitare la candida).

spero solo che il problema sia stato valutato nei migliori dei modi dal mio specialista, non vorrei avere dei seri problemi dopo.

Sa per caso consigliarmi qualche aiuto per tollerare meglio questo farmaco? è davvero tosto è ho davvero paura di non riuscire a continuare la cura per tutti i 10 gg?

La ringrazio ancora per il tempo che mi ha dedicato.
buona serata

[#3]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signora,

non ci sono rimedi per gli effetti collaterali del farmaco, se non interrompere la terapia se diventano insopportabili.
In questa eventualità il medico valuterà quale antibiotico darle in alternativa.

La terapia deve essere fatta anche dal suo compagno (sentite il medico), e i rapporti devono essere protetti con preservativo fino al risultato negativo del tampone di controllo.