Anticoncezionale e la pillola ha

Innanzitutto complimenti per l’unico
servizio della rete “serio e qualificato”.
Espongo il mio problema:
dovendo riprendere i rapporti dopo una
gravidanza e un puerperio ormai concluso
gradirei sapere quale metodo anticoncezionale
sarebbe più opportuno visto che il profilattico
(già usato negli anni passati)
mi causa ansia e difficoltà “meccaniche”,
il coito interrotto NON lo ritengo un metodo
anticoncezionale e la pillola ha
in genere troppi effetti collaterali;
Mia moglie ha parlato con alcune
colleghe di “spirale”.
E’ affidabile? Come funziona?
Deve essere il suo ginecologo ad inserirla?
Grazie per il consulto e buon lavoro.
[#1]
Ginecologo attivo dal 2003 al 2011
Ginecologo
Gentile signora,
innanzitutto grazie a nome di tutti coloro che da anni partecipano con passione alla "vita" di questo sito. Per tornare alla sua domanda mi preme tranquillizzarla sugli effetti collaterali della pillola che forse in passato erano diffusi e drammatici, mentre oggi sono quasi sempre lievi o assenti. In ogni caso dovrebbe provarne una a basso dosaggio e verificare nell'arco di un mese l'insorgenza di uno degli effetti collaterali descritti.
Per la spirale invece il discorso è diverso perchè deve essere il suo ginecologo ad inserirla e può rimanere in sede per 5 anni. L'azione è principalmente sull'endometrio perchè provocando una infiammazione locale impedisce l'annidamento ed il rame presente nella spirale determinerebbe alterazioni del muco cervicale tali da ostacolare il passaggio degli spermatozoi. Con questa duplice azione si riesce ad ottenere una buona percentuale di successo. Per contro può causare mestruazioni abbondanti e può scendersene in utero causando una riduzione dell'efficacia anticoncezionale.
Distinti saluti.
Dott. Fabio Pietroluongo
www.pietroluongo.it