Dolori a livello dell'Utero - Vagina
Buonasera mi chiamo Noemi e ho 21anni. Quando ho avuto 16 / 17 anni sono finita all'ospedale per colpa di un coaugulo di sangue che era rimasto nella mia pancia, il tutto successe nel periodo di settembre, pochi giorni dopo che mi venne il ciclo, ma questo ciclo non era normale ma sotto forma di grumoli . Specifico che il mese prima "agosto" non mi arrivò il ciclo, però non mi preoccupai perchè essendo ancora vergine al tempo mi dissero di non farci molta preoccupazione.
Mi operarono e mi rimossero il coaugulo di sangue, all 'inizio scambiarono il mio problema con un fibroma o un aborto , ma non poteva essere essendo vergine.
Da quel giorno a tuttora io mi sto portando ogni giorno dolori atroci tra la pancia e la vagina (più o meno dove iniziano i peli pubici). Molti mi dicono che sia solo un infiammazione, vorrei sapere se avete qualche parere a riguardo .
Saluti
Mi operarono e mi rimossero il coaugulo di sangue, all 'inizio scambiarono il mio problema con un fibroma o un aborto , ma non poteva essere essendo vergine.
Da quel giorno a tuttora io mi sto portando ogni giorno dolori atroci tra la pancia e la vagina (più o meno dove iniziano i peli pubici). Molti mi dicono che sia solo un infiammazione, vorrei sapere se avete qualche parere a riguardo .
Saluti
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Dr.ssa Lucia Vecoli
Ginecologo
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Gent. Sig., quella da lei descritta sembra la classica emorragia da corpo luteo, talvolta evento drammatico , causato dall'ovulazione. Al momento dello scoppio del follicolo a metà ciclo, talvolta si verifica una imponente emorragia da rottura di vaso sanguigno che causa un quadro di emoperitoneo. Se possibile si adotta un comportamento di vigile attesa, somministrando antidolorifici e antibiotici. Se l'emorragia interna è grave occorre l'intervento chirurgico. Questo può aver causato nel suo caso delle aderenze, che comportano dolori pelvici. Altra causa di algie pelviche è l'endometriosi, malattia che comporta lo sviluppo di cisti ovariche e focolai di endometrio ( mucosa uterina) disseminati a vari livelli, principalmente nella pelvi. Altra causa ancora sono le infezioni pelviche . Il panorama è molto ampio, quindi non resta che procedere nel seguente modo. 1- visita ginecologica; 2- esami necessari a seconda del risultato della visita ( tampone vaginale e cervicale, ecografia transvaginale, laparoscopia, ecc ) a discrezione del ginecologo.
Si cerchi uno specialista di sua fiducia e risolverà la situazione. Cordiali saluti e auguri.
Si cerchi uno specialista di sua fiducia e risolverà la situazione. Cordiali saluti e auguri.
Dr. Lucia Vecoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 13/09/2014.
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