Gravidanza extrauterina e cisti ovariche

Ho 30 anni, sono sposata da circa 3 e da meno di un anno stiamo provando ad avere un bambino. Dopo aver eseguito gli esami di maternità-paternità consapevole ho scoperto di avere l'Ab tpo a 1.800 ed il mio ginecologo mi ha detto di iniziare subito a prendere l'eutirox (da 0,50).

Dopo circa due mesi dall'inizio dell'assunzione del farmaco (gennaio di quest'anno) ho scoperto di avere una cisti funzionale di 6x7 cm all'ovaio destro che il mio ginecologo ha preferito non farmi curare; tuttavia la cisti mi si è rotta, ma senza togliersi (mi era rimasta grande ancora 5x5 cm).

Contro il parere del medico chirurgo che voleva asportarmela chirurgicamente in laparoscopia, il mio ginecologo mi ha consigliato di provare ad aspettare, dato che la cisti si era formata di recente e poteva andar via altrettanto in fretta. Effettivamente poi è stato così e dopo il controllo successivo al ciclo mestruale la cisti era completamente sparita.

A giugno (il 10) ho eseguito un controllo più accurato alla tiroide e l'endocrinologo ha ritenuto di dover aumentare la dose dell'eutirox a 0,75 ed integrare la terapia con il normo-tir per far abbassare sotto la norma il TSH e facilitare un'eventuale gravidanza (nel frattempo l'Ab tpo era sceso a 253).

Dopo 30 giorni ho ripetuto le analisi ed effettivamente il TSH si era abbassato 0,145 (anche l'Ab tpo era sceso ancora a 216) e l'endocrinologo ha detto che i valori ora erano perfetti.

Dal 24 di giugno ho iniziato ad avere delle perdite, che inizialmente pensavo fossero semplicemente il ciclo mestruale, il mio ginecologo era in ferie e quindi ho aspettato, fino a quando il 10 luglio ho avuto nuovamente forti dolori ovarici; al ritorno dalle ferie il mio ginecologo mi ha spiegato che probabilmente i dolori del 10 erano dovuti alla rottura di un'altra cisti, in quanto avevo molto liquido dentro e non si riusciva a vedere bene la situazione; mi ha consigliato, così di tornare dopo una decina di giorni, ma, purtroppo al successivo controllo il mio ginecologo ha intuito che potesse esserci anche qualcos'altro oltre alla rottura della cisti e mi ha detto di fare il Beta HCG.

L'esame è risultato positivo: ero incinta, ma la gravidanza era extra-uterina. Il 29 luglio mi sono operata in laparoscopia ed hanno dovuto asportarmi la tuba destra.

Il 19 agosto sono andata a visita di controllo dal mio ginecologo ed era tutto a posto, ma dal giorno successivo ho iniziato ad avere nuovamente delle perdite. Chiamando il mio ginecologo mi aveva rassicurata dicendomi che era normale e che dipendeva dalla visita fatta il giorno prima.

Fatto sta che a distanza di 2 settimane le perdite non erano ancora andate via ed ho deciso di tornare dal mio ginecologo che mi ha detto che purtroppo all'ovaio sinistro avevo nuovamente una cisti, questa volta luteinica di 2,83 cm e che dovevo solo aspettare sperando che andasse via con il ciclo. Anche questa volta la cisti si è rotta da sola ed al controllo successivo, dopo 4 giorni, si era ridotta ad un centimetro.

In dubbio per la nuova formazione di cisti anche dopo l'intervento, ho provato a sentire il parere anche di un altro ginecologo, ma non sono rimasta molto soddisfatta. Senza neanche visitarmi questo medico mi ha prescritto una serie di analisi (VES, emocromo, anticorpi anti clamidia, tampone vaginale e colturale) ed esami, come ISG ed isteroscopia, che sinceramente preferisco evitare se non indispensabili, visti la mia giovane età, tutto quello che ho passato di recente ed il fatto di essere comunque già rimasta incinta.

Volevo chiedere se esiste una cura per poter evitare la formazione continua di queste cisti, magari una pillola che non sia anticoncezionale e se si possono prevenire. Ovviamente la mia paura adesso è che, avendo una sola tuba, possa danneggiarsi in qualche modo con la formazione di altre cisti, senza sottovalutare il fatto che il mio ginecologo mi ha consigliato di astenermi dall'avere rapporti fino a quando la situazione non si normalizzata, ma a distanza di quasi 2 mesi dall'intervento il ciclo non mi è ancora tornato.

Cosa mi consigliate di fare?

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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Partirei con un dosaggio delle betaHCG per eliminare il dubbio di una gravidanza,assumendo successivamente un EP (pillola)per normalizzare i cicli e prevenire eventuali cisti ovariche.
La stessa pillola ha effetto Terapeutico e Contraccettivo.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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