Polipi endometriali magicamente spariti!!!!

Salve,
sono una ragazza di 33 anni e sto provando ad avere un figlio da circa tre anni.
Nel luglio 2007 la mia ginecologa mi fa fare gli esami preconcezionali, che risultano essere a posto a suo avviso. A questo punto mi manda dall' endocrinologa, che mi fa fare a sua volta una sonosalpingografia, che eseguo il 24/02/2008 e da cui risulta "endometrio irregolare per presenza di polipi endometriali: uno posteriore di 8x4 mm, uno anteriore di 7x4 mm e uno dex di 8x5 mm, salpinge dex visualizzata, pervia, sinistra non visualizzata".
Torno dalla mia ginecologa, che mi dice di dover fare una resettoscopia.
Il 24/10/2008 vengo sottoposta a questo intervento, dal quale viene fuori "Cavità uterina con endometrio lievemente iperplastico in zona istmica ed in cui non si evidenziano formazioni polipoidi. Gli osti tubarici appaiono regolari. Asportazione con resettoscopio di frustoli endometriali. Cavità residua regolare. Controllo liquidi in-out nella norma. Esame istologico eseguito.
La domanda mi sorge spontanea: ma i tre polipi che fine hanno fatto? E soprattutto l'endometrio lievemente iperplastico può essere la causa della mia non fertilità?
Confidando in una vostra risposta, ringrazio per l'attenzione, salve.
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Dr. Luigi Caserta Ginecologo 240 4
Cara signora, purtroppo l'ecografia non è una scienza esatta nel senso che ciò che si va a vederer sono delle immagini che possono significar cose differenti. Non è inusuale che un endometrio, iperplastico in alcune zone possa simulare la presenza di polipi endometriali. E' l'isteroscopia che ci permette di far diagnosi definitiva perchè ad occhio nudo andiamo a vedere cosa in realtà succede ed e' presente nell'utero.. spero mi sia riuscita a seguir nel mio ragionamento.
Un utero iperplastico può esser una causa di infertilità anche se non accertato ma non in questo caso perchè si tratta di un iperplasia istmica. Infatti la gravidanza si impianta più in alto quindi tenderei ad escluderlo in questo caso.
Un caro saluto

Dr. Luigi Caserta
Dirigente Medico, Azienda ospedaliera "Santa Maria degli angeli" sede di San Vito al tagliamento

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dopo
Utente
Utente
Carissimo Dr. Caserta,
innanzitutto La ringrazio per la Sua Tempestiva risposta.
La sua spiegazione è stata molto chiara, ma vorrei chiederLe un consiglio.
Ho letto su internet su vari forum, che dopo un intervento come il mio si dovrebbe fare una cura antibiotica, é vero?
Ma soprattutto quando potrò iniziare ad avere rapporti, considerando che sono stata operata il 24/10?

La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
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Dr. Luigi Caserta Ginecologo 240 4
Alcuni la fanno, altri no..non cambia nulla. La cosa importante è aspettare un tre mesi prima di tornar ad aver rapporti non protetti poichè l'utero è al momento infiammato.
Un caro saluto
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