Aborto spontaneo/ricerca nuova gravidanza

Buongiorno,
poco più di due anni fa mia moglie (età attuale: 35 anni) ed io (39) abbiamo deciso di provare ad avere dei figli.

Mia moglie è rimasta incinta subito al primo mese utile dopo che avevamo smesso di usare contraccettivi (profilattici).
Purtroppo, di lì a poco mia moglie ha avuto un aborto spontaneo all'ottava settimana. E' stata poi ricoverata in ospedale dove le è stato praticato un raschiamento. L'analisi del materiale non ha rilevato nulla di anormale.

Il ginecologo ha consigliato di attendere 4 cicli (se non ricordo male) prima di riprovare, indicazione che è stata seguita, naturalmente.

Il motivo per cui vi scrivo è che da quando abbiamo iniziato a riprovare (circa un anno e mezzo fa), purtroppo mia moglie non riesce a rimanere incinta.

Ho deciso di fare uno spermiogramma, che ha evidenziato valori sostanzialmente nella norma. Ciò mi è stato confermato anche dall'urologo al quale mi sono rivolto per sapere se la situazione fosse attribuibile ad un problema urologico. L'urologo si è limitato a prescrivermi l'arginina che ho preso per un paio di mesi al fine di potenziare la motilità degli spermatozoi.

Riporto, per completezza, l'esito del mio spermiogramma:
Volume 1.5 ml
Aspetto: normale
Fluidificazione: avvenuta
Viscosita: normale
pH: 7.7

Spermatozoi: 60 milioni/ml
Spermatozoi: 90 milioni/ml

Motilità
Rapidamente progressiva: 25%
Lentamente progressiva: 25%
Non progressiva: 10%
Assente: 40%

Morfologia:
Forme tipiche: 60%
Forme atipiche: 40%
Cellule rotonde: 1.0
Leucociti: 0.0
Agglutinazione: assenti

Mia moglie, nel frattempo, e su consgilio del ginecologo, ha iniziato a misurare la propria temperatura basale ogni mattina prima di alzarsi e a tracciare i grafici per l'individuazione dell'ovulazione.

Inoltre, mia moglie ha appena terminato il primo ciclo di Clomid (1 compressa al giorno dal quinto al nono giorno del ciclo sotto controllo ecografico, che ha evidenziato una reazione normale al farmaco), ma non ne è scaturita alcuna gravidanza.

Devo confessare che mi è difficile capire come mai "ci eravamo riusciti" al primo colpo, ed ora sembra tutto così difficile. Aggiungo anche che a volte il mio lavoro mi porta via da casa per qualche giorno e capisco anche che le mie trasferte rischino di coincidere con i giorni "utili".

Come spesso capita, è difficle affrontare l'argomento. Per evitare di turbare la sua serenità (condizione indispensabile, lo so),preferisco evitare questi discorsi, ma so che a volte le pensa di essere "inferiore" alle sue amiche/colleghe che hanno già avuto dei figli.

A questo punto mi rivolgo a voi per un parere. Lo stesso ginecologo aveva anticipato che non sempre il Clomid funziona al primo mese. In verità, non so che cosa aspettarmi da questo farmaco. Nella vostra esperienza, è stato utile? Quali consigli ci date?

Grazie sin da ora.
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Per eliminare dei dubbi su degli esiti post-raschiamento consiglierei una ISTEROSCOPIA DIAGNIOSTICA.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Egregio dr. Blasi

grazie della risposta.
E' all'esito post-raschiamento che attribuisce la difficoltà di concepimento?

grazie
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
E' una delle ipotesi diagnostiche.
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Qualche mese dopo il raschiamento è stata effettuata un'ecografia interna (è la stessa cosa?). Secondo il ginecologo, era tutto a posto.
[#5]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Delle alterazioni endometriali sono rilevabili in maniera più specifica con l'isteroscopia rispetto alla ecografia.
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie, dott. Blasi.
Sarà mia cura tenerla al corrente della situazione.
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