Alla c. a. del dott santoro

Un saluto a tutti i professionisti, vorrei parlare con il dott. Ivanoe Santoro se è possibile perché ho letto molte delle sue risposte, e x il suo personalissimo modo di relazionarsi agli utenti l’ho sentito vicino, grazie anche x questo.
sono finalmente riuscita ad inserirmi nelle richieste consulti.
Mi diceva che non è proprio d’accordo con l’acido folico e che vi avrebbe aggiunto altri microgranuli, non so può consigliarmi qualcosa così appena vedo il mio ginec ne parlo anche con lui?
Per ciò che riguarda gli stick la cosa non mi rende felice perché mi sembra innaturale, e poi non sono attendibili sull’eventuale assenza di ovulazione, non credo che li acquisterò, ho pensato di osservare con più attenzione le perdite bianche ed aspettare l’esito dello sperma cultura, poi vedrò.
Invece come avviene il monitoraggio ecografico trans vaginale? Ogni quanto si effettuano queste eco? Queste danno un esito certo sull’assenza o presenta dell’ovulazione?
Volevo inoltre dirle che circa 1 settimana fa mi sono messa in contatto con il dotto Baraldi (ematologia) che mi ha consigliato di ripetere il LAC I e II, fare l’APCr, e monitorare l’omocisteina, già fatti ritirerò il risultato verso il 15/2 e le farò sapere.

di seguito ho riportato ciò che le avevo inviato in modo da renderlo pubblico e lasciare traccia della mia storia anche x lei che non può ricordarsi tutto.

Allora ho 34 anni e mi piacerebbe avere un bimbo, ma credo ci siano delle difficoltà, spero che possano essere superate e x questo vorrei che mi desse delle indicazioni.
Allora procedo con ordine: nel 2006 io e mio marito decidiamo di avere un bimbo così faccio dei controlli (non perché fossero emersi dei problemi) :
• tampone vaginale esame culturale, miceti, micoplasma hominis, ureaplasma urealticum, chlamydia trachomatis dna, trichomonas (ricerca microsc), ricerca gardnerella .
TUTTI NEGATIVI
• mio marito: liquido seminale esame culturale (nessuna crescita di microrganismi patogeni),spermatozoi 80 milioni, cellule rotonde 3 milioni, leucociti 0, spermatozoi normali 75%, abnormi 25%, motilità rapidamente progr dopo 1h (tipo A): 15%, motilità debolmente progr dopo 1h (tipo B): 40% , spermatozoi con motilità A+B/ml (dopo 1h) 44 milioni.
Il mio ginec mi dice tutto ok, ci vediamo presto…. Purtroppo poco dopo mio marito ha avuto un grave incidente stradale che ci ha impedito di portare a termine il nostro desiderio. A giugno 2008 è stato definito guarito così poco dopo tiriamo fuori dal cassetto quel sogno che ABBIAMO DOVUTO mettere da parte.
A settembre test positivo ma pochi giorni dopo dolori e aborto spontaneo, il mio ginec mi dice di fare degli esami:
• cariotipo della coppia : NORMALE
• esami solo x me:
ANTITROMBINA III 30,0 mg/dl 20 - 40
PROTEINA C COAGULATIVA 106 % 70 - 130
ANTI FOSFOLIPIDI IgG NEGATIVO U/ml
ANTI FOSFOLIPIDI IgM NEGATIVO U/ml
PROTEINA S COAGULATIVA 112 % 60 - 140
ACA IgG 2,0 U/ml NEG< 10
ACA IgM 1,25U/ml NEG< 7
B2 MICROGLOBULINA 1,3 ug/ml 0,7 - 2,2
ANTI COAG. LUPUS-LIKE LAC I - II 1,2 RATIO 0,8 - 1,2

Inoltre sempre x l’aborto avuto ho fatto lo studio trombofilico da cui è emerso: eterozigosi x il fattore V di Leiden (G1691A) e MTHFR anch'esso eterozogote x la mutazione A1298C.
il mio ginec mi ha prescritto il lederfolin (lo prendo tutte le sera dal 15 settembre), il cardirene 75mg (tutte le sere in assenza di ciclo – dal 23 ottobre) , ed il progeffik 200mg x 1 ovulo,gli ultimi 12 gg del ciclo dal 25 ottobre.
Io sto seguendo la terapia nella speranza di una gravidanza, una gravidanza che non arriva più, ho notato dei cambiamenti nel ciclo, intanto si è allungato da 32gg a 36gg, inoltre ho anche notato che in questi ultimi 2 mesi non ho più avuto le classiche perdite bianche, questo mi preoccupa perché allora forse ho il ciclo ma senza ovulazione. Penso questo perchè una mia amica mi ha consigliato di appuntarmi i gg in cui ho rapporti x verificare se nel giorno dell’ovulazione “avevamo fatto il nostro dovere”. L’ultimo ciclo 24/12/08, rapporti il 6-8-11-13 gennaio, il 26 mi arrivano le rosse! Il giorno dell’ovulazione sarà stato l’11.
Lei che pensa, io ho 34 anni e comincio a pensare che non si prospetta nulla di buono, cosa mi consiglia di fare.

Dottore la ringrazio, non so perché ma lei mi trasmette ottimismo.
Claudia
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Risponderò ad una parte delle Sua issiva, in quanto, privatamente, ho già risposto alla stessa in maniera più estesa.

In particolare mi rifaccio a questa parte:
"Mi diceva che non è proprio d’accordo con l’acido folico e che vi avrebbe aggiunto altri microgranuli, non so può consigliarmi qualcosa così appena vedo il mio ginec ne parlo anche con lui?"

Non è che non sono d'accordo con l'assunzione in periodo pre-concezionale dell'acido folico. Ci mancherebbe.
Solo che, nei casi come il Suo, personalmente associo l'acido folico ad altre vitamine e micronutrienti, ma ciò è un punto di vista strettamente personale. Resta fondamentale l'assunzione dell'acido folico.

"Per ciò che riguarda gli stick la cosa non mi rende felice perché mi sembra innaturale, e poi non sono attendibili sull’eventuale assenza di ovulazione, non credo che li acquisterò, ho pensato di osservare con più attenzione le perdite bianche ed aspettare l’esito dello sperma cultura, poi vedrò.
Invece come avviene il monitoraggio ecografico trans vaginale? Ogni quanto si effettuano queste eco? Queste danno un esito certo sull’assenza o presenta dell’ovulazione?"

L'acografia per il monitoraggio della crescita follicolare spontanea, si esegue, con un primo esame, fra l'ottavo e decimo giorno del ciclo.
Le altre ecografie saranno ripetute a richiesta dell'Operatore.
Lo scopo degli esami è quello di valutare la presenza prima e la crescita poi del follicolo detto "dominante" fino all'acquisizione di parametri volumetrici di tipo ovulatorio (diametro medio 18 - 22 mm).
La metodica non dà esiti "certi", ma altamente probabili di ovulazione. E' quella che si usa nel monitoraggio delle donne sottoposte a stimolazione ovarica per problemi di fertilità, in vista o di una inseminazione intrauterina o di una metodica di II livelo (ICSI, FIVET).

Attendiamo i risultati del 15.2.09.


Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
ho preso i risultati delle analisi poco fa, le riporto i risultati così può darmi il suo parere:

OMOCISTEINA 8,46 umol/L 3,8 - 20

ANTICOAGULANTE LUPUS-LIKE (LAC I e II) 1,1 0,8-1,2

APCR 1,62 NEG = >2,0
POS = <2,0

BENE! (IN SENSO IRONICO), l'APCR è attivata e devo dire che non mi sorprende, ma in concreto cosa significa? si complica la situazione?... "io e mio marito ci stiamo impegnando" ma occorre che la natura non ci remi contro, inoltre l'omocisteina è buona però potrebbe essere l'effetto del lederfolin? secondo me (non so se sbaglio) andava fatta prima questa indagine quando non prendevo nulla ora il valore potrebbe essere inficiato dal farmaco, cmq alla fine credo che questo sia l'ultimo dei miei problemi.
volevo informarla che porto la pressione bassa 50/90, infatti ho sempre sperato da piccola di potere donare il sangue ma non mi è mai stato permesso, le dico questo perchè non so se è un'informazione che può essere utile ed infine non ho mai fatto controlli sul funzionamento della tiroide, in alcuni consulti che ho letto lei li chiede, ma so anche che ogni situazione è singolare.
dottore le mando un saluto e aspetto sue notizie, grazie di tutto.
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
L'esame rivela positività al test per la resistenza alla proteina C attivata.
Il risultato s'inserisce in un contesto più ampio che deve prendere in considerazione i risultati dei tests per la trombofilia congenita (mutazioni positive).
Gli esami tiroidei, comprensivi degli auto-anticorpi, vanno eseguiti, come mi sembra già di aver scritto in un mio precedente post privato sull'argomento.
Mi sembra, tutto sommato, che la terapia anticoagulante da stabilire in una prossima gravidanza ci stia tutta.
Perciò: dosaggio degli esami tiroidei e degli autoanticorpi, continuare col monitoraggio dell'ovulazione e....all'arrivo della cicogna, iniziare immediatamente le terapie giuste.

Un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno dottore,
ho notato che lei si sveglia proprio presto la mattina, mi ricorda un prof con cui ho avuto il piacere e la fortuna di lavorare, tutti lo considerano un prof matto... in realtà è solo UN GRANDE...
Allora andiamo a noi, lei non mi aveva indicato nulla sugli esami tiroidei nè degli autoanticorpi, o forse io non ne ho capito niente, quindi quali sono? gli ft3, ft4, tsh (x la tiroide)? invece gli autoanticorpi? se me li indica li faccio quanto prima.
A presto Claudia.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Non è che mi sveglio presto per niente. Un pò sono insonne, spesso sono di guardia in Ospedale eppoi mi piace avere un pò di tempo per fare un pò di ginnastica in garage, con gli attrezzi.
fT3 - fT4 - TSH (tiroide) + Anticorpi anti-perossidasi ed anti-tireoglobulina.


Cordialmente.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Spero di non averla infastidita con quello che ho scritto, immaginavo che fosse di turno in ospedale non volevo insinuare null'altro. Questo è un pò il mio limete, quando ho simpatia x qualcuno tendo a comportarmi come se ci sonoscessimo da tanto e mi prendo libertà che non dovrei.
Comunque grazie Dottore,
ci risentiamo appena avrò l'esito di questi esami.
[#7]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
MA NOOO!!
Nessun problema.
Non mi sono affatto infastidito: ci mancherebbe!!!
Grazie...per la simpatia.
Ci risentiamo ad esami fatti.


Cordialmente.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buona sera dottore,
ho ritirato le analisi che cmq credo siano buone:

ANTIC. ANTI TIREOGLOBULINA 16,20AU/mL (fino a 65,00)
ANTIC. ANTI TIREOPEROSSIDAS 9,80AU/mL (fino a 30,00)

FT3 3,95 NG/DL (1,50 - 4,10)
FT4 1,32 NG/DL (0,71 - 1,85)
THS 0,84 uIU/mL (0,40 - 4,00)

è quasi al limite FT3 , ha importanza?
A questo punto credo di avere completato tutti i controlli... sa da qualche giorno ho dei dolori lievi all'altezza dell'ovaio sn, ed oggi non mi sento benissimo i fastidi sono più presenti e la cosa mi allarma un pò, potrebbero essere semplicemente dei dolori premestruali, in verità oggi è il primo giorno di ritardo, ma non sono x nulla emozionata è presto x viaggiare con la testa, e poi è già capitato che il mio corpo si sia preso gioco di me anche con 5 gg di ritardo e poi sono cmq arrivate le rosse, nulla di strano se domani mi sveglio con le mie "cosine".
La cosa che mi lascia perplessa è questo fastidio lateralizzato quasi una spina, anche perchè mi porto il ricordo del dolore che ho provato quando c'è stato l'aborto era anche in quell'occasione a sn, con questo non sto preannunciando nulla però questo fastidio all'avoio sn ormai si ripete ogni mese, prima posso dire di non averlo mai avuto.
MA SECONDO LEI PERCHè? COME SI POTREBBE SPIEGARE?
Claudia
SEMPRE GARZIE
[#9]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Credo isa opportuno un dosaggio delle Beta HCG su plasma se anche domani il flusso dovesse tardare.
Poi....si vedrà.
Nell'intanto: esami OK!!

A risentirci (spero con buone--ottime notizie).


Cordialmente.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
la ringrazio x il consiglio, ma credo sia presto x fare il bhcg (non voglio farmi male), cmq oggi non è arrivato il flusso e considerato che sono stata a casa tutto il giorno mi sono risparmiata un pò non facendo niente di particolare (faticoso).
Devo dire che oggi il fastidio quasi non c'è stato ho avuto qlc colica ma niente di eccessivo, ho notato che se sto in piedi x un pò allora avverto pesantezza ma se mi siedo va meglio, ed a letto ancora meglio.
Se domani non si presenta nessuno farò il test (della farmacia) ... e poi vediamo che succede.
Domani è sabato e cmq fino a lunedì non potrei fare altro, però noi ci teniamo in contatto!
Il mio ginec mi ha detto che nel momento in cui il test risulta positivo dovrò aumentare il progeffik 200mg (ovuli), dovrò passare da uno alla sera ad uno mattina ed uno la sera.
Dottore sono tranquilla...cmq vada...sono un'ariete tosta.
Grazie
[#11]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
BENE
[#12]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore allora le riassumo cosa è successo in questi 2 giorni: ieri (sabato) il flusso non è arrivato, allora come le avevo già anticipato ho fatto il test della farmacia.... NEGATIVO, tutto come previsto... durante il giorno sono stata bene nessun fastidio particolare, però in seconda serata dopo circa 1h che ero a letto (guardavo la tv) mi è tornato quel dolore all'ovaio sn, sembrava un punteruolo, è durato meno di 1h, dopo mi sono addormentata, oggi tutto ok almeno fino ad ora, ....e se domani non arriva il flusso che mi consiglia? domani è il 5°gg di ritardo! faccio il prelievo x il BHCG? O DATO CHE IL TEST ERA NEG NON FACCIAMO NIENTE?
Spero abbia trascorso una bella domenica.
cla cla.
[#13]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Se il test di Farmacia è stato ben condotto, allora non c'è dubbio.
Occorrerà attendere ancora un pò ed il flusso non tarderà a giungere.
Viceversa, se vi sono dubbi sulla tecnica del test, allora sarebbe opportuno eseguire un dosaggio su plasma (sangue) mdelle Beta HCG con metodo quantitativo.

Mi tenga informato se crede.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
il bhcg ovviamente è negativo, ho chiamato il mio ginec e ci vediamo la prossima settimana x rivedere tutta la mia situazione clinica e la terapia ad essa associata. Lui mi ha già anticipato che probabilmente ho avuto dei cicli anovulatori e che dovremo intervenire sull'ovulazione (non so come).
Io cmq vorrei farle delle domande sperando che possa chiarirmi alcuni punti interrogativi.
La mia ultima mestr l'ho avuta il 25/1 ho iniziato a prendere il progeffik 200mg dal 15/2 (22°gg del ciclo) fino a ieri 3/3 (17 ovuli), da oggi avendo avuto il risultato del bhcg lo sospendo, anche oggi cmq non è arrivato il flusso, ora mi chiedo è possibile che il flusso non arrivi a causa dell'assunzione del progesterone? anche xchè il mio ginec mi ha detto "vedrà che fra qlc gg sospendendo il progeffik arriverà il ciclo".
é pur vero che nei mesi precedenti anche con l'assunzione del progeffik il ciclo è sempre arrivato, e devo dire un ciclo normale x durata e quantità di flusso.
Se non dovessere essere il progesterone che causa l'assenza del ciclo, cosa potrebbe giustificare tale ritardo... o assenza? anche perchè non so se arriverà, non ho mai avuto un ritardo così lungo.
Inoltre è necessario assumere il progeffik? per la sua esperienza cosa può dirmi? almeno ne potrò parlare con il mio ginec avendo quanlche informazione in più.
Mi scusi se mi sono dilungata ma ho bisogno di capire, la ringrazio in anticipo per il tempo che mi dedica.
[#15]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Prendendo 200 mg/die di progesterone continuativamente per oltre 10 - 15 giorni, è normale che si possano avere anomalie del flusso.
Personalmente, quando prescrivo il farmaco, per esempio per supportare una fase luteale breve o insufficiente, lo prescrivo per 7 - 10 giorni al massimo.
Ma, ovviamente, è una terapia che si prefigge determinati scopi. Queelli che si prefige il Collega non li conosco.
Per verificare una ovulazione, il metodo migliore consiste nel monitoraggio ecografico (lo stesso che si utilizza nei cicli stimoalti in preparazione per una FIVET o ICSI) prolungato per 4 - 6 cicli.

Mi tenga informato se crede.
[#16]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore x le sue risposte sempre puntuali e precise.
Mi potrebbe dire cosa può comportare un'assunzione così massiccia di progesterone? che effetti ha sul ciclo e sul mio corpo in genere?
E poi mi chiedo una fase luteale breve o insufficiente può essere determinata dalle mie mutazioni?
Perchè se le mutazioni non c'entrano niente allora come mai il mio gine me lo ha prescritto? sulla base di cosa si è capito che necessitava il progesterone?
io non ho mai monitorato la produzione di progesterone attraverso gli esami "del 21°gg" .
Spero di essermi spiegata bene anche perchè sono un pò preoccupata, non vorrei che x un errore si possa complicare una situazione che già di suo non è felice.
Grazie ancora, rimango in attesa di una sua risposta.
[#17]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Non si tratta di un'assunzione "massiccia".
Semplicemente una somministrazione prolungata blocca il ciclo o lo ritarda. Le mutazioni possono avere effetti negativi sulla coagulazione del sangue e non sulla fase luteale. La scelta del Progestinico è da relazionare, forse, ad anomalie mestruali? Credo sia opportuno un chiarimento col Curante.


Cordialmente.
[#18]
dopo
Utente
Utente
Caro dottore la ringrazio perchè le sue parole mi tranquillizzano.
Parlare con il mio ginecologo è quello che farò la prossima settimana, e spero di potere avere un chiarimento e la possibilità di decidire con lui come continuare... quale strategia adottare, oggi io credo di avere le idee chiare:
1) monitoraggio dell'ovulazione tramite eco stansvaginali
2) verificare la produzione del progesterone tramite analisi, e se fosse necessario allora assunzione del progeffik.
Lo so che posso sembrare arrogante, ma non è così, io non sono una persona stupida e quindi non posso fare finta di non sapere le informazioni che ho acquisito in questi mesi non mi va di prendere farmaci che potrebbero non essere necessari, almeno chiedo una spiegazione credo sia un mio diritto.
Il fatto è che io quando mi relazione con gli altri spero sempre che in quel dialogo ci sia lo spazio x dirsi le cose, se questo viene meno spesso subentrano dubbi e vien meno la fiducia.
Alla prossima grazie.
[#19]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Le conclusioni cui è arrivata sono quelle giuste.
Ne parli col SUo Ginecologo: vedrà che potrete senz'altro comunicare in maniera soddisfacente per entrambi e scegliere, come giustamente Lei diceva, la strategia da seguire nel SUo caso.
Io sarò sempre qui a darLe i mie consigli, sempre che vorrà riceverli.


La saluto affettuosamente.
[#20]
dopo
Utente
Utente
GRAZIE DOTTORE,
ANCH'IO LA SALUTO AFFETTUOSAMENTE.
[#21]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
oggi sono andata dal mio ginecologo, abbiamo parlato, ha riguardato tutta la mia documentazione e terapia e alla fine mi ha detto: "lei in questi mesi avrà avuto dei cicli anovulatori, per non perdere altro tempo le precrivo un farmaco che induce in modo sicuro l'ovulazione, il serofene 50mg cpr da prenderne 2 al dì, dal 3°gg del ciclo x 5 gg e continuare con la vecchia terapia, lederfolin - cardirene - progeffik (dal 18°gg x 10 gg)".
Non ha ritenuto necessario l'esame del progesterone (21°gg), nè la possibilità delle eco transvaginali.
In più mi ha detto che il serofene può comportare delle gravidanze gemellari!
Io oggi sono al 6°gg del ciclo quindi dovrò aspettare il mese prossimo x iniziare la nuova terapia.
Lei che ne pensa ... cosa mi suggerisce di fare ?
con questo farmaco si possono avere dei gemelli... ma in che senso tipo notizia del telegiornale "STRAORDINARIO DONNA IN ATTESA DI 5 GEMELLI!
La saluto vado a guardarmi la partita... e aspetto una sua risposta.
[#22]
dopo
Utente
Utente
dottore perchè non scrive più?
[#23]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Mi scuso del periodo di sospensione.
Se il Curante ha deciso per il Serofene, allora OK.
E' importante, però, eseguire lo stesso un monitoraggio della crescita follicolare indotta dal farmaco.
Anche se raramente, infatti, possono verificarsi stati di iperstimolo che è bene conoscere.
[#24]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore x avermi risposto,
io la penso come lei, ritengo che sia opportuno un monitoraggio follicolare, ma non solo x osservare se vi è un iperstimolo, ma anche per capire come il corpo reagisce a questo farmaco, non siamo tutti uguali e pertanto le reazioni sono strettamente soggettive, appena prenderò il farmaco lo chiamerò ed insisterò nella speranza che non mi "stoppi".
Io volevo chiederle se poteva chiarirmi un dubbio:
ho letto che ogni donna ha un certo numero di follicoli che può produrre, come se vi fosse una specie di riserva, è VERO? perchè se fosse così allora mi chiedo e se la mia riserva si fosse esaurita? dato che x 6 mesi ho avuto cicli anovulatori, cosa significa che non vi sarà mai più la produzione di follicoli e quindi nessuna possibilità di una gravidanza in modo naturale, ma occorrerà pensare altre metodiche come la FIVET o altri adesso non so i nomi.
Il dubbio mi nasce dal fatto che il mio gine mi ha prescritto il serofene x 3 cicli, quindi non è detto che succeda qlc se non ci sono follicoli a disposizione.
Grazie sempre, claudia.
[#25]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Quello di cui parla è la sindrome da esaurimento ovarico precoce (POF) che è, a tutti gli effetti,una menopausa anticipata. Non è, quindi, il suo caso.
Perciò:
a) sì al serofene se il Collega ha ritenuto di prescriverlo
b) sì al monitoraggio ecografico con prima eco vaginale fra l'8° e 10° giorno del ciclo e successivi esami a richiesta dell'Operatore.


Cordialmente.
[#26]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore!
Ci risentiamo quando avrò novità.
La saluto.
[#27]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
spero stia bene, le scrivo x darle notizie: oggi sono al 3°gg del ciclo e ho iniziato il serofene x come mi ha prescritto il mio ginec (2 al dì x 5 gg).
Venerdì prossimo sarò al 11gg e lui mi vuole vedere x controllo ecografico della produzione follicolare, sono contenta perchè all'inizio lui nn voleva fare tale controllo e grazie al mio essere "mignatta" (si dice così a Palermo: vuol dire insistente)sono riuscita a prendere l'appuntamento.
Sa dottore ho letto il foglio illustrativo del farmoco... ci sono scritte delle cose che mettono un pò ansia lei che può dirmi al riguardo!?!
Colgo l'occasione x farle i miei auguri di buona Pasqua, anche se nn sarà una Pasqua serena x tante famiglie vista la tragedia dell'Abruzzo.
A presto Claudia.
[#28]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Ciò che Le consigliavo in un post precedente (monitoraggio ecografico dell'ovulazione) è un metodo proprio per prevenire quelle complicanze che ha letto nel bugiardino (si chiama così in gergo il foglietto illustrativo all'interno della confezione di un farmaco).
Ricambio gli auguri per una felice e serena Pasqua di resurrezione a Lei ed a tutta la Sua famiglia.

Cordialmente.
[#29]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, oggi ho fatto il controllo ecografico ed è risultato che c'è 1 solo follicolo di 15mm.
Il mio ginec mi ha detto che la crescita è i circa 1mm al gg e che fra mercoledì e giovedì dovrebbe esserci l'ovulazione, in ogni modo mi vuole ripetere l'ecografia martedì mattina.
Adesso io mio chiedo "nn è normale che con tutto il serofene ci sia 1 solo follicolo?", le che ne pensa.
Anche perchè, nn so se sbaglio, non è detto che il follicolo produca la cellula uovo, potrebbe anche nn rilasciare nulla... E' COSì?
GRAZIE SEMPRE E ASPETTO UNA SUA RISPOSTA.
cla
[#30]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
La stimolazione ha dato risultati ottimali.
Un follicolo maturo e basta (senza tracce di follcioli multipli) è quanto ognuno si aspetterebbe al meglio di ottenere.
Il follicolo, come dice bene il Collega, cresce a questo stadio circa 1 mm al giorno.
Pronti, allora, con l'ovulazione di lì a breve e con i rapporti mirati.
Le formulo, nell'intanto, i miei più cordiali AUGURI.
[#31]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, lei ha la capacità di infondermi serenità e credo sia importantissimo in questo momento.
Le darò nuove notizie dopo l'eco di martedì.
Buona domenica.
[#32]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
stamane sono andata dal mio ginecologo x l'eco:
allora il follicolo, situato a dx, è cresciuto ed ha raggiunto i 21mm, oggi sono al 15gg del ciclo.
Il mio gine mi ha detto che è tutto ok e che sta x avvenire l'ovulazione... quindi di mangiare "pane amore e fantasia".
Inoltre mi ha detto di iniziare il progeffik da venerdì (18gg) x 10 gg dopo sospendere e vedere cosa succede.
La saluto e la terrò informata, anche perchè tengo molto al suo parere.
Claudia
[#33]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Concordo col Collega.
Alla prima mancanza mestruale, sotto col Beta HCG.

AUGURI!!!!!!!
[#34]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
oggi è arrivato il ciclo! ho telef al mio ginec e mi ha detto che i motivi possono essere tanti e nn sapremo mai quale lo è veramente, x esempio forse il follicolo era vuoto o forse non ha "attecchito" (che significa?) o forse è stato fecondato ma nn è andato avanti, anche perchè oggi dopo che è arrivato il flusso mi sono sentita malissimo, il 1° gg ho sempre dei dolori, ma mai così forti mi si è inoltre abbassata la pressione sono sbiancata e poco dopo ho rimesso, ho tel al mio medico di base che mi ha fatto prendere il minesulide (2 bustine)e dopo circa 30 minuti è passato tutto.
Dottore lei che pensa?
Il mio ginec mi ha detto di riprendere il serofene al 3°gg ma io non so mi viene voglia di mandare tutto a quel paese, poi nn voglio mollare e mi sento "tra scilla e cariddi".
E' possibile che tutti i farmaci che prendo mi facciano male nel tempo?
E' 1 anno che la mia vita è condizionata da tutto ciò e adesso mi sento demotivata, forse ho bisogno di iniziare ad accettare la realtà. Un tempo pensavo che non bisognava mai demordere e fare di tutto x raggiungere i propri obbiettivi, poi la vita mi ha insegnato che non è così anzi talvolta occorre sapere riconoscere quando è il momento di fermarsi.
Affettuosamente claudia.
[#35]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Carissima
i migliori risultati con lo stimolo si ottengono, statisticamente, fra il 3° ed il 4° tentativo.
Si armi, quindi di pazienza!!!
So che ce la farà.

A presto con le belle notizie.
[#36]
dopo
Utente
Utente
salve dottore, è sorto un problema.
ho preso il serofene come prescritto, ma sono emersi DISTURBI VISIVI! mi è capitato di alzarmi di notte x 1 bicchiere d'acqua ed ho notato qlc di strano ma essendo notte nn gli ho dato peso, ieri ed oggi in particare si è verificato lo stesso disturbo nelle ore diurne.
il disturbo consiste nell'avere la sensazione di vedere, muovendo il braccio da sn a dx, l'immagine ripetersi tante volte (lo so forse nn si capisce detto così, ma nn so spiegarlo meglio).
ho telef al mio oculista che mi ha detto di sospendere il farmaco, e che potrebbe esserci un interessamento dei vasi cerebrali e pertanto di effettuare quanto prima 1 visita neurologica, mi ha rassicurato dicendomi che sicuramente sospendendo la pillola i sintomi andranno via... io sono in allarme... infine le voglio dire che avevo preso 9 delle 10 pillole previste, stasera doveva essere l'ultima.
domani contatterò anche il mio ginec x informarlo, ma tutto ciò che effetto ha sulla stimolazione riproduttiva? a questo punto occorre avere rapporti protetti avendomi fatto male il farmaco?
aspetto una sua risposta, grazie.
[#37]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Gentile amica, Le riporto i più cmuni efetti collaterali avversi da utilizzo del Citrato di Clomifene (Clomid, Serofene):

-Sintomi vasomotori: Consistono in vampe di calore, talvolta accompagnate da sudorazioni. Il loro determinismo, legato verosimilmente a modificazioni neurovegetative, può essere ricollegato in parte alla secrezione ipofisaria ed in parte agli effetti antiestrogeni del farmaco. Questi disturbi vengono accusati abbastanza frequentemente, ma non sono abitualmente fastidiosi e spariscono prontamente dopo interruzione del trattamento.

-Sintomi addominali: Sono dati da tensione addominale, senso di gonfiore, dolore e dolenza gonadica. Si verificano abbastanza frequentemente e possono essere anche accentuati. Il dolore gonadico è spesso in rapporto con l'ovulazione ("mittelschmerz" secondo la nomenclatura tedesca: il fenomeno rappresenta infatti il segno fondamentale della sindrome premestruale) o con l'ingrossamento ovarico. Le pazienti che accusano dolore pelvico devono però essere sottoposte ad attento esame per accertare un eventuale ingrossamento ovarico.

-Ingrossamento delle ovaie e cisti ovariche: Questa complicazione, indubbiamente indesiderata, è segnalata pressochè da tutti gli autori; tuttavia alle dosi consigliate un ingrossamento ovarico abnorme si verifica in un numero limitato di casi e non determina in genere alcun disturbo alla paziente. Esso può essere rilevato dalla elevazione termica abnormemente elevata o con le normali esplorazioni ginecologiche e in genere regredisce spontaneamente con la sospensione della terapia: in letteratura sono citati solo due casi che hanno richiesto l'intervento chirurgico. Se si verifica un ingrossamento ovarico è necessario sospendere il trattamento fino a che le ovaie siano ritornate alle dimensioni normali e devono essere ridotti il dosaggio e/o la durata del trattamento successivo. La terapia di ogni ingrossamento cistico dovrebbe essere sempre conservativa, a meno che non sussistano indicazioni chirurgiche.

-Disturbi visivi: Questi disturbi, consistenti in annebbiamenti o macchie o lampeggiamenti, compaiono dapprima o sono accentuati con l'esposizione a luce ambientale intensa. Sono probabilmente correlati ad un effetto midriatico del medicamento e scompaiono con la sospensione del trattamento. E' stato descritto un solo caso di grave diminuzione dell'acutezza visiva, peraltro reversibile con la sospensione della terapia. Nel caso d'insorgenza di disturbi alla vista, il trattamento deve essere sospeso; può essere consigliabile inoltre sottoporre la paziente ad esame oculistico.

-Altri disturbi: Altri disturbi segnalati meno frequentemente ed insorgenti in genere per cicli prolungati comprendono: nausea, vomito, nervosismo, stanchezza, vertigini o senso di vuoto alla testa, insonnia, cefalea, dolenzia al seno, mestruazioni abbondanti, orticaria o dermatiti allergiche, aumento di peso, poliuria, pollachiuria, lieve perdita di capelli reversibile. In un alto numero di pazienti trattate con clomifene è stata osservata ritenzione della BSE da colestasi intraepatica in genere asintomatica. In un solo caso è stata segnalata la comparsa di ittero.

Sono stati riferiti rari casi di convulsioni; pazienti con anamnesi positiva per episodi di epilessia potrebbero avere un rischio maggiore.

E' provato che il clomifene aumenta in modo rilevante l'incidenza di gravidanze multiple. Pertanto la paziente ed il marito devono essere avvetiti di questa possibilità così come dei potenziali rischi insiti nei concepimenti multipli.

A seguito di trattamenti per l'infertilità è stata segnalata in rari casi l'insorgenza di neoplasie ovariche; l'infertilità stessa rappresenta un importante fattore di rischio. Dati epidemiologici suggeriscono che trattamenti prolungati con il farmaco potrebbero aumentare questo rischio. E, pertanto, consigliabile non prolungare il trattamento oltre i tempi consigliati.

Come vede i disturbi visivi da Lei descritti non troverebbero, nel farmaco, una motivazione certa, trattandosi di disturbi di altra tipologia.
Pertanto consiglio una visita oculistica e neurologica adeguate al caso.


A risentirci con i risultati di queste due consulenze, ovviamente sentito il parere del Curante.

[#38]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio,
a risentirci presto.
[#39]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, ho incontrato oggi il mio gine x il monitoraggio follicolare ed in + gli ho riferito i disturbi avuti alla vista, premetto che ieri ho fatto anche la visita oculistica dove è risultato tutto nella norma.
Il mio ginec mi ha detto che "QUELLA SCIA CHE VEDEVO NEI MOVIMENTI" è stato effetto del farmaco e che nn dovrò prenderlo +.
Abbiamo fatto il controllo follicolare (oggi sono al 13°gg) ed è risultato che c'è 1 solo follicolo a dx di 20mm ma che il muco è un pò scarso e nn mi ha detto nulla sullo spessore dell'endometrio.
A questo punto mi ha prescritto il GONASI HP 5000 U.I. da fare domani in mattinata, inoltre mi ha detto che questo ci consente di sapere con precisione quando avverrà lo scoppio del follicolo, ovvero 36h dopo l'iniezione e quindi da quel momento intensificare i rapporti.
Ora ciò che voglio chiederle è QUANTO questo farmaco sia essenziale, perchè se è solo x sapere con precisione il momento dello scoppio io preferirei nn prenderlo mi basta avere rapporti x 3/4 gg di seguito e nn posso sbagliare.
Se invece ha anche altre funzioni ed utilità questo allora nn mi è stato spiegato.
La mia reticenza ad assumere il farmaco nasce dalla preoccupazione che anche questa fiala possa farmi male come il serofene.
Infine se anche questo mese nn dovesse accadere nulla cosa succederà dato che il serofene nn posso + prenderlo?
Grazie di tutto (pazienza, cortesia e precisione delle risposte).
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Col Gonasi, come Le ha detto il Collega siamo certi dello scoppio follicolare.
Se, però, non vuol prenderlo non fa nulla.
Può regolarsi come ha già detto di fare.

In bocca al lupo.
[#41]
dopo
Utente
Utente
grazie,
infatti ho deciso di nn prenderlo e vedremo cosa succede.
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