Ciclo e minzione

Gentili dottori
Abbiamo cominciato da 2 mesi a monitorare l'ovulazione per avere rapporti mirati, volevo sapere, se uno stimolo alla minzione imponente e frequente che in genere si verifica dopo 5/6 gg dalla data della presunta ovulazione sia un segnale dettato dagli ormoni a indicare una mancata fecondazione, è da qualche ciclo che questo sintomo mi perseguita e non so che significato dare a questo stimolo transitorio che in genere dura 3/4 gg, non vorrei fosse un campanellino di allarme precoce di una cicogna svolazzata via.
Inoltre, è normale non avere nessun sintomo doloroso di ovulazione?Premetto che nei 2 giorni successivi al picco LH il muco aumenta notevolmente per quantità e filanza e il controllo della temperatura basale indica un chiaro andamento bifasico e il mio è un ciclo regolare di 27/28gg.
Grazie per le risposte che mi vorrete dare
Lalla
[#1]
Dr. Daniele Barnabè Ginecologo, Patologo della riproduzione 25
Spero di non deluderla con una domanda, lei che si aspetta risposte.Che cosa utilizzate per verificare l'avvenuto picco dell'LH?

Dr. Daniele Barnabè

[#2]
dopo
Utente
Utente
Utilizziamo gli stick da fare sull'urina della mattina, che dovrebbe essere la + concentrata.
Grazie
Lalla
[#3]
Dr. Daniele Barnabè Ginecologo, Patologo della riproduzione 25
Il metodo è corretto.
Il disturbo è di difficile interpretazione.
Proviamo ad arrivarci ragionando insieme.
Possiamo tentare di mettere in relazione il calo drastico degli estrogeni in fase premestruale con il suo disturbo in virtù della relazione accertata che tali ormoni hanno sul trofismo delle vie urinarie.
Infatti la <coincidenza> del sintomo con la fase premestruale intendo si ripeta da qualche tempo.
I sintomi caratteristici della carenza estrogenica menopausale hanno la loro origine dal trigono vescicale da cui deriva la sintomatologia vescicale (pollacchiuria e disuria) su base irritativa e l'urgenza minzionale.
Ovviamente tali disturbi in menopausa possono giustificare un trattamento sostitutivo ma nel suo caso è ovvio di no.
Per intraprendere un trattamento occorrerebbe avere la certezza del dato etiologico al quale io ho provato di arrivare con il semplice percorso deduttivo.
Distinti saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott.Barnabè

mi auguro proprio che non sia la prima iptesi, visto che sono alla ricerca della seconda gravidanza!!!
Ho comunque notato che questo ciclo questo sintomo stà durando più a lungo, visto che il picco dell'Lh lo ho accertato al 11° giorno, questa sintomatologia è cominciata verso il 15° e ancora oggi, che sono al 19° mi accorgo che il sintomo è ancora......vivo!!!
Vorrei interpretarlo come un sintomo di gravidanza precoce, ma ho paura che sia l'ennesima delusione!!
Che ne dice?
Grazi per il tempo che mi dedica!
Lalla
[#5]
Dr. Daniele Barnabè Ginecologo, Patologo della riproduzione 25
Buongiorno
mi sembra una interpretazione un po' come dire.. di parte.
Comunque in bocca al lupo per la seconda gravidanza
DB
[#6]
dopo
Utente
Utente
Caro Dott. Barnabè
innanzitutto la ringrazio per la sua pazienza e disponibilità!!Purtroppo quando si sogna una cosa che sembra essere irraggiungibile.....proviamo ad attaccarci a tutto!!!
Mi permetta di porle un'altra domanda, nella sua pratica clinica quotidiana, Le è mai capitato di incontrare donne in età fertile in cui questo calo di estrogeni post ovulatorio provocava questo tipo di effetti??
Grazie ancora
Lalla
[#7]
Dr. Daniele Barnabè Ginecologo, Patologo della riproduzione 25
mi è stato riferito una sola volta e si è risolto spontaneamente
DB
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott.Barnabè
ringraziandola ancora della sua disponibilità, vorrei approfittare della sua cortesia e pazienza per esporle in toto il mio caso, ho 40 anni e una bambina di 6, dal mese di settembre siamo alla ricerca di una cicogna che ancora non vuole arrivare, sono stata dal mio ginecologo che attraverso una visita + ecografia non ha accertato nessuna disfunzionalità a livello uterino o ovarico.Mio marito ha effettuato uno spermiogramma che ha accertato una lieve astenospermia unita a una presenza di alcune colonie di E. faecalis nell'esame culturale (trattato con levofloxacina 500mg 1cpr al dì per 10gg), che il suo andrologo, non avendo accertato presenza di varicocele e ipertrofie alla prostata, non lo ha reputato tale da impedire una eventuale fecondazione, e pertanto ha prescritto una terapia a base di arginina (zentrum fl per os) 4fl al giorno per 3 mesi.
A Lei è capitato di osservare coppie in cui l'uomo soffriva di questo tipo di infezione?Questa sarebbe tale da impedire una fecondazione?Il mio ginecologo mi ha detto che questa infezione non è pericolosa per me e non ha reputato utile nessun tipo di cura antibiotica, Lei che ne dice?
Tutto ciò unito a questa spada di Damocle della minzione post-ovulatoria che potrebbe annunciare l'arrivo del ciclo mi crea molta inquietudine.
La ringrazio ancora una volta del tempo che mi potrà dedicare e mi scuso per questo ulteriore fiume di domande!
Grazie
Lalla
[#9]
Dr. Daniele Barnabè Ginecologo, Patologo della riproduzione 25
Quando la ricerca di un figlio per un tempo di 12 mesi con rapporti mirati non da esito di gravidanza si parla di infertilità di coppia.
L'astenospermia di suo marito potrebbe spiegare la mancanza della gravidanza ma sinceramente consiglio di affrontare l'eventuale problema solo quando siamo certi di trovarci di fronte ad una coppia infertile.
Distinti saluti
DB
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