Interpretazione pap test

Nell'apprezzare l'ottimo servizio fornito (ho già usufruito e ringrazio, sottopongo la mia domanda.
Lo scorso mese mi sono sottoposta a una visita ginecologica, più eco TV, più prelievo per Pap test. Ho riportato al medico i miei disturbi: leucorrea con perdite ematiche atipiche inter-mestruali e talvolta prurito e bruciore vaginali. Alla visita si è evidenziato polipo all'OUE. Preciso che ho 42 anni e da 4 sono portatrice di IUD.
Unico consiglio del ginecologo: esame colturale vaginale con ricerca Mycoplasma.
Ho ricevuto in questi giorni il referto del Pap test:
CAMPIONE ADEGUATO
CONCLUSIONE: ALTERAZIONI CELLULARI BENIGNE
DIAGNOSI DESCRITTIVA: PREDOMINANZA DI COCCOBACILLI RIFERIBILI A VARIAZIONE DELLA NORMALE FLORA VAGINALE.
Il ginecologo prima di spedirmelo ha commentato:VA BENE!
Domanda: va davvero bene o tali alterazioni potrebbero essere correlate ai miei disturbi e quindi meritevoli di ulteriori indagini?
Seconda domanda: il polipo (dimensioni di piccolo nocciolo di ciliegia) può rimanere tranquillamente dov'è o è bene venga tolto?
Grazie per l'attenzione!
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Roberto Piccoli Ginecologo 241 6 7
cara signora
può dormire sogni tranquilli
il suo è un pap test negativo e quindi lo dovrà ripetere come è suo solito periodicamente.
il polipo è molto piccolo ed a giudizio del suo ginecologo se non sintomatico potrebbe anche solo essere controllato
cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio molto per la rapidità della risposta.
Forse io sono stata poco chiara nel porre i miei dubbi perchè il mio è CHIARAMENTE un pap test negativo per alterazioni pre-cancerose ma mi chiedo se i fastidi descritti (leucorrea, perdite ematiche, prurito) possano essere collegate all'alterazione della flora normalmente presente in vagina (evidenziata dal referto) e, in caso affermativo, se si possa intraprendere un'utile terapia.
Grazie ancora!
Buona giornata a tutti (dottori e lettori!!!)
[#3]
Dr. Roberto Piccoli Ginecologo 241 6 7
I sintomi che lei riferisce sono riconducibili a vari tpi di vaginite fra cui anche quella batterica (coccobacilli)
escluso la perdita ematica che è presente solo e a volte nelle cervico vaginiti intense.
uno specialista deve orientarla alla precisa diagnosi ed ad una eventuale terapia.
cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, nel ringraziare ancora, aggiungo che dalla sua risposta mi sembra di capire che i miei dubbi, su una certa "leggerezza" nella considerazione dei miei sintomi da parte del mio ginecologo, trovino conferma. Ovviamente da un consulto on line non mi aspetto la terapia ma semplicemente l'indicazione circa l'utilità di un'eventuale altra visita e consulenza presso un altro specialista. Nel caso invece si ritenga sia giusto non fare nulla, ripeterò l'esame e la visita fra 12/18 mesi e null'altro.
Grazie ancora.
Cordiali saluti
Vaginite

La vaginite è un'infiammazione della vagina che spesso può colpire anche la vulva (vulvo-vaginite). Le principali cause, i sintomi, cura e prevenzione.

Leggi tutto