Cicli scarsi, clomid e cisti

Salve,
mi chiamo Ilaria ed ho quasi 30 anni.
Ho già usufruito di questo servizio in passato e dato che mi ha soddisfatto pienamente per la presenza di medici competenti, ho deciso nuovamente di scrivere.
Ho un bambino di 4 anni ... due anni fa ho avuto una mola vescicolare completa ... adesso stiamo cercando il ns 2° figlio da circa un anno.
Non avendo più cicli regolari dal mese di dicembre 2008, mi sono rivolta al mio ginecologo di fiducia ... praticamente non avevo più un flusso regolare ma solo piccole perdite che vedevo solo tamponandomi con la carta ... variavano di intensità e colore nell'arco della stessa giornata ... a volte duravano solo mezza giornata per poi scomparire e ritornare il giorno dopo ... a volte duravano 3 gg altre per più di 10 gg ... tutto questo è durato fino a questo mese di maggio. Seguendo quanto detto dal mio ginecologo, in questo ciclo ho assunto 2 compresse di clomid al giorno dal 3° giorno del ciclo per 5 gg. Al 3° giorno del ciclo, fra l'altro, mi aveva prescritto anche i dosaggi ormonali ... da fare ovviamente prima di assumere il clomid.
All'8° giorno il mio ginecologo mi fa un'ecografia interna e mi dice semplicemente che la cura non ha funzionato e che ha evidenziato una cisti all'ovaio dx di 40 mm. Quindi mi ha detto per questo mese di continuare come abbiamo sempre fatto e di ripetere un'altra ecografia durante le prossime mestruazioni per vedere se questa cisti scompare da sola.
Ora io mi chiedo: ma questa cisti è stata una conseguenza del clomid?
e visto che non continuerà i monitoraggi per questo mese, vuol dire che devo scartare a priori l'eventualità di un'ovulazione?
Preciso che prima d'ora non avevo mai assunto clomid e non avevo mai monitorato ecograficamente l'ovulazione.

Inoltre, se possibile, desidererei avere una risposta anche per un altro dubbio che ho e che non ha niente a che vedere con il clomid data la sua recente assunzione. Dunque, chiedo se è normale avere forti dolori da piegarmi in due una settimana prima dell'arrivo delle mestruazioni ... dolori che poi diventano più lievi ma comunque insopportabili e che si estendono lungo le cosce (cosa di cui non ne capisco il motivo). Per questa mestruazione avuta il 07 maggio corrente, ho avuto questi dolori per 2 gg consecutivi precisamente il 29 e 30 aprile scorso (esattamente una settimana prima delle mestruazioni).
Ringrazio anticipatamente per la Vs preziosa collaborazione.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Il controllo ecografico andava effettuato prima della stimolazione con CLOMIFENE,per escludere la presenza di una cisti funzionale e di una eventuale ovulazione spontanea.
La sintomatologia potrebbe essere legata ad una probabile rottuara spontanea della cisti.
La sottoporrei ad una ecografia TV di controllo.
SALUTI!!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Il giorno 20 aprile mi ero sottoposta ad un'ecografia tv dove il ginecologo evidenziò a dx un follicolo di 12 mm (ero al 16° giorno del ciclo) e mi disse che ero un pò indietro con l'ovulazione. Da lì la decisione di farmi assumere il clomid dal successivo ciclo (u.m. 7/05/2009; clomid preso a partire dal 3°giorno). O meglio, mi disse che per regolarizzare i miei cicli era opportuno prendere la pillola (visto anche la scarsità dei cicli precedenti), ma dato il ns desiderio di avere un figlio abbiamo voluto provare con il clomid.

Quindi non dovrei sottovalutare quella sintomatologia? Dovrei farlo presente al mio ginecologo? Perchè purtroppo quei dolori mi capitano spesso ...

Infine, allora per questo mese devo escludere la probabilità di una gravidanza? E se capitasse, con questa cisti ci saranno complicazioni?

Grazie ancora!
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Assolutamente nessun problema!
SALUTI!
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera.
Innanzitutto ringrazio il dott. Blasi per avermi risposto.
Nel frattempo ho ritirato l'esito dei dosaggi ormonali fatti nel 3° giorno del ciclo e che qui riporto (fra parentesi riporto i valori di riferimento del laboratorio):

- autoanticorpi anti tireoglobulina: < 10 UI/ml
(0,0 - 110)

- antic. a. peros.tiroidea (AbTPO): 9,0 UI/ml
(0,0 - 50,0)

- FT4 (tiroxina libera): 1,22 ng/dl
(0,70 - 1,70)

- FT3 (triiodiotironina libera): 3,63 pg/ml
(2,50 - 4,60)

- TSH (tireotropina): 0,18 mcgU/ml
(0,50 - 3,80)

- prolattina: 21,21 ng/ml
(6,00 - 30,00)

- 17 beta estradiolo (E2): 45,51 pg/ml
(fase follicolare: 12.50-166; fase luteinica: 43.80-211; picco ovulatorio 85.8-498)

- LH: 2,33 mU/ml
(fase follicolare 2.5-10.5; fase luteinica 3.0-8.5; picco ovulatorio 30-75)

- FSH: 5,17 mUI/ml
(fase follicolare: 3.5-8.5; fase luteinica 3.0-7.5; picco ovulatorio 15.0-40.0)

Chiedo cortesemente un parere in merito a questi risultati.
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
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