Miomi e ricerca gravidanza
gentile Dottore,
ho 33 anni e da sei mesi sono alla ricerca di una gravidanza. In sede di ecografia transvaginale si sono riscontrati 2 nodi di mioma che probabilmente spiegano le mestruazioni abbondantissime (con coauguli) e dolorose che da un paio di anni mi accompagnano. Riporto il referto referto:
Untero in asse aumentato di volume con profili irregolari.
Miometrio disomogeneo per la presenza di due nodi di mioma
- uno sottomucoso (G2) della parete posteriore (mm 13x15)
- uno sottosieroso della parete posteriore (mm19x12)
Endometrio omogeneo, lineare, spesso 3.3 mm
Ovaie bilateralmente normali.
No liquido libero, nè masse endopelviche.
L'ecografista mi ha detto che il primo può essere di ostacolo al concepimento (ma non ho capito perchè e in che misura) e mi ha anticipato che probabilmente mi verrà consigliato di asportarlo.
Il mio dubbio, però, è il seguente: avvicinandosi per me il periodo fertile, è il caso che io continui a cercare la gravidanza? Ovvero, un mioma di quella natura, di quelle dimensioni e in quella posizione, oltre a rendere difficoltosa la fecondazione, potrebbe arrecare danno a una eventuale gravidanza?
Davvero molte grazie.
Chiara
ho 33 anni e da sei mesi sono alla ricerca di una gravidanza. In sede di ecografia transvaginale si sono riscontrati 2 nodi di mioma che probabilmente spiegano le mestruazioni abbondantissime (con coauguli) e dolorose che da un paio di anni mi accompagnano. Riporto il referto referto:
Untero in asse aumentato di volume con profili irregolari.
Miometrio disomogeneo per la presenza di due nodi di mioma
- uno sottomucoso (G2) della parete posteriore (mm 13x15)
- uno sottosieroso della parete posteriore (mm19x12)
Endometrio omogeneo, lineare, spesso 3.3 mm
Ovaie bilateralmente normali.
No liquido libero, nè masse endopelviche.
L'ecografista mi ha detto che il primo può essere di ostacolo al concepimento (ma non ho capito perchè e in che misura) e mi ha anticipato che probabilmente mi verrà consigliato di asportarlo.
Il mio dubbio, però, è il seguente: avvicinandosi per me il periodo fertile, è il caso che io continui a cercare la gravidanza? Ovvero, un mioma di quella natura, di quelle dimensioni e in quella posizione, oltre a rendere difficoltosa la fecondazione, potrebbe arrecare danno a una eventuale gravidanza?
Davvero molte grazie.
Chiara
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Concordo con l'illustre Collega sull'opportunità di rimuovere soprattutto il mioma sottomucoso per via isteroscopica.
E' un intervento rapido, semplice e veloce e dà ottimi risultati.
E' un intervento rapido, semplice e veloce e dà ottimi risultati.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#8]
dopo
Utente
Gentili Dottori.
Non avendo un ginecologo che mi segue abitualmente, stamane mi sono recata da una ginecologa avvalendomi del SSN.
Le ho mostrato l'esito dell'eco di cui sopra e di alcuni esami del sangue eseguiti all'ottavo giorno del ciclo.
A differenza di quanto mi aspettavo, la Dottoressa in questione non mi ha consigliato una miectomia e nemmeno un'isteroscopia, ritenendo che i miomi sono da lasciare dove sono, essendo molto piccoli e, secondo lei, in posizione tale da non impedire la fecondazione. Essi potrebbero, al limite, causare poliabortività, ma, ripeto, non in quella posizione.
Premetto che so che non è simpatico chiedere a uno specialista di esprimersi in merito all'operato di un collega, ma devo precisare che la Dottoressa era alquanto giovane, e che non ho molto apprezzato il suo considerare i miei scrupoli pura apprensività (mi ha detto che io e mio marito abbiamo fatto male a sospendere i tentativi).
Mi ha snche detto che i miomi pericolosi in gravidanza soni quello intramurali, non quelli sottosierosi o sottomucosi, e che comunque dipende dalla posizione.
Mi ha consigliato di non allarmarmi prima che siano trascorsi 12 mesi di rapporti non protetti.
Io, però, mi chiedo: essendosi riscontrata un'anomalia (per quanto contenuta) all'utero, non sarebbe il caso di occuparsene? Mi peserebbe andare avanti sapendo di espormi al rischio di un aborto che potrebbe invece essere evitato.
E poi: perché l'ecografista che ha fatto la mia eco ha giudicato "antipatica" la posizione del mioma sottomucoso, e la Dottoressa no?
Mi scuso per lo sfogo. Grazie in anticipo per la Vostre cortesi risposte.
Ch.
Non avendo un ginecologo che mi segue abitualmente, stamane mi sono recata da una ginecologa avvalendomi del SSN.
Le ho mostrato l'esito dell'eco di cui sopra e di alcuni esami del sangue eseguiti all'ottavo giorno del ciclo.
A differenza di quanto mi aspettavo, la Dottoressa in questione non mi ha consigliato una miectomia e nemmeno un'isteroscopia, ritenendo che i miomi sono da lasciare dove sono, essendo molto piccoli e, secondo lei, in posizione tale da non impedire la fecondazione. Essi potrebbero, al limite, causare poliabortività, ma, ripeto, non in quella posizione.
Premetto che so che non è simpatico chiedere a uno specialista di esprimersi in merito all'operato di un collega, ma devo precisare che la Dottoressa era alquanto giovane, e che non ho molto apprezzato il suo considerare i miei scrupoli pura apprensività (mi ha detto che io e mio marito abbiamo fatto male a sospendere i tentativi).
Mi ha snche detto che i miomi pericolosi in gravidanza soni quello intramurali, non quelli sottosierosi o sottomucosi, e che comunque dipende dalla posizione.
Mi ha consigliato di non allarmarmi prima che siano trascorsi 12 mesi di rapporti non protetti.
Io, però, mi chiedo: essendosi riscontrata un'anomalia (per quanto contenuta) all'utero, non sarebbe il caso di occuparsene? Mi peserebbe andare avanti sapendo di espormi al rischio di un aborto che potrebbe invece essere evitato.
E poi: perché l'ecografista che ha fatto la mia eco ha giudicato "antipatica" la posizione del mioma sottomucoso, e la Dottoressa no?
Mi scuso per lo sfogo. Grazie in anticipo per la Vostre cortesi risposte.
Ch.
[#9]
Dr.ssa Cristina Passadore
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
972 24
Gentile utente non può paragonare il nostro operato basato solo su delle parole scritte e non sullapossibilità di visitarla e di vedere i suoi esami con quello di colleghi che l'hanno conosciuta di persona. Questo è il nostro limite, mi dispiace ma non possiamo fare altro.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.4k visite dal 12/06/2009.
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