Articolazione mandibola
Buonasera dottore,mi chiamo Veronica e vorrei gentilmente un consiglio sul mio disturbo. Circa 3 settimane fa mangiando sentivo la mandibola sinistra fare crik crak,lo faceva molto spesso,fino a quando 2 settimane fa circa la mandibola si bloccò completamente impedendomi di mangiare e sbadigliare. Sono stata al pronto soccorso pensando fosse rotta ma non hanno trovato nulla,mi hanno prenotato una visita dal dentista dove io sono andata e mi hanno detto che il mio problema è l ATM ma si sono concentrati piu sulla mia igene orale che al mio vero e proprio problema. Ora sono passati 5 giorni dalla visita e il mio dolore e problema peggiora,la mandibola è sempre bloccata ed ora in piú la parte sinistra del mio viso è come se fosse morta,orecchio tappato mal di tempia alla parte sinistra,mal di spalla ecc.. Arrivo a fine giornata STREMATA non riesco nemmeno a parlare perchè sento la guancia sinistra affaticata,non mangio piú regolare per paura di farmi del male,la prego mi aiuti,mi consigli cosa fare per la mandibola bloccata,il mal di testa e l orecchio tappato e da cosa sono dovuti. Attendo una sua risposta,buona serata Dottore.
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Gentile Paziente, é probabile che lei presentasse una incoordinazione Condilo- Meniscale all'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), esitata in un blocco articolare (Locking).
Nel normale, i condili mandibolari di entrambi i lati sono in rapporto con la parete antero superiore della cavità articolare ( Cavità Glenoide) ; fra le superfici articolari è interposto un menisco . Condilo e menisco dovrebbero muoversi in sinergia ogni volta che muoviamo la bocca, come , ad esempio , nella masticazione. Accade però che, per vari motivi, in parte congeniti, in parte per un anomalo sviluppo scheletrico, per la irregolare eruzione degli elementi dentari decidui e permanenti (malocclusione), alle quali cause è bene aggiungere anche la mano non sempre riguardosa del dentista ed i traumi che il soggetto può subire, i condili possono dislocarsi in una zona più arretrata, perdendo il contatto con il menisco, che , a bocca chiusa, risulta dislocato davanti al condilo. Ogni volta che , aprendo la bocca, il condilo si sposta in avanti, ricattura il menisco , e ciò provoca il tipico rumore di schiocco, più o meno acusticamente percepibile: nel chiudere la bocca ,però , il menisco torna a dislocarsi , per lo più in avanti.
Si tratta di un problema spesso sottovalutato, ma che alla lunga tende ad evolvere in degenerazioni artrosiche del condilo e del menisco, quando non a blocchi della mandibola (locking) che possono farne precipitare la gravità.
In caso di blocco (locking), se non si sblocca da solo, è necessario effettuare al più presto le manovre adeguate per ottenere lo sblocco: il tempo che trascorre con il condilo bloccato le rende più difficili.
Appena sbloccato, bisogna realizzare al più presto un bite di riposizionamento mandibolare che impedisca la recidiva. In questi casi il bite va portato rigorosamente per tutte le 24 ore, anche durante i pasti.
La posizione terapeutica che in questi casi sceglie il dentista è tendenzialmente in ipercorrezione.
Da questa posizione terapeutica iniziale ipercorretta si passa poi ad una "posizione terapeutica definitiva" sulla base dell'andamento sintomatologico e della guarigione dei tessuti articolari eventualmente stirati.
Infine è necessario modificare stabilmente l’occlusione del paziente per via ortodontica o protesica, a seconda delle condizioni della sua bocca , per scongiurare le possibili ricadute.
In genere si tratta ,oltretutto, di evoluzioni tardive di un problema che in precedenza per molti anni ha causato al paziente gravi disturbi quali cefalea , cervicalgia, vertigine, dolori all'orecchio, in genere trattati dai veri specialisti di settore che non sempre sono portati ad allargare le ipotesi diagnostiche ad un possibile ruolo della bocca e dell'Articolazione Temporo Mandibolare.
Pertanto le consiglio di consultare CON URGENZA un dentista-gnatologo esperto in problemi di malocclusione e dell'Articolazione Temporo Mandibolare: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità ("si sono concentrati piu sulla mia igene orale che al mio vero e proprio problema").
Nell'attesa, le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
http://www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: quest’ultimo link va copiato e incollato, perché non si apre direttamente
Nel normale, i condili mandibolari di entrambi i lati sono in rapporto con la parete antero superiore della cavità articolare ( Cavità Glenoide) ; fra le superfici articolari è interposto un menisco . Condilo e menisco dovrebbero muoversi in sinergia ogni volta che muoviamo la bocca, come , ad esempio , nella masticazione. Accade però che, per vari motivi, in parte congeniti, in parte per un anomalo sviluppo scheletrico, per la irregolare eruzione degli elementi dentari decidui e permanenti (malocclusione), alle quali cause è bene aggiungere anche la mano non sempre riguardosa del dentista ed i traumi che il soggetto può subire, i condili possono dislocarsi in una zona più arretrata, perdendo il contatto con il menisco, che , a bocca chiusa, risulta dislocato davanti al condilo. Ogni volta che , aprendo la bocca, il condilo si sposta in avanti, ricattura il menisco , e ciò provoca il tipico rumore di schiocco, più o meno acusticamente percepibile: nel chiudere la bocca ,però , il menisco torna a dislocarsi , per lo più in avanti.
Si tratta di un problema spesso sottovalutato, ma che alla lunga tende ad evolvere in degenerazioni artrosiche del condilo e del menisco, quando non a blocchi della mandibola (locking) che possono farne precipitare la gravità.
In caso di blocco (locking), se non si sblocca da solo, è necessario effettuare al più presto le manovre adeguate per ottenere lo sblocco: il tempo che trascorre con il condilo bloccato le rende più difficili.
Appena sbloccato, bisogna realizzare al più presto un bite di riposizionamento mandibolare che impedisca la recidiva. In questi casi il bite va portato rigorosamente per tutte le 24 ore, anche durante i pasti.
La posizione terapeutica che in questi casi sceglie il dentista è tendenzialmente in ipercorrezione.
Da questa posizione terapeutica iniziale ipercorretta si passa poi ad una "posizione terapeutica definitiva" sulla base dell'andamento sintomatologico e della guarigione dei tessuti articolari eventualmente stirati.
Infine è necessario modificare stabilmente l’occlusione del paziente per via ortodontica o protesica, a seconda delle condizioni della sua bocca , per scongiurare le possibili ricadute.
In genere si tratta ,oltretutto, di evoluzioni tardive di un problema che in precedenza per molti anni ha causato al paziente gravi disturbi quali cefalea , cervicalgia, vertigine, dolori all'orecchio, in genere trattati dai veri specialisti di settore che non sempre sono portati ad allargare le ipotesi diagnostiche ad un possibile ruolo della bocca e dell'Articolazione Temporo Mandibolare.
Pertanto le consiglio di consultare CON URGENZA un dentista-gnatologo esperto in problemi di malocclusione e dell'Articolazione Temporo Mandibolare: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità ("si sono concentrati piu sulla mia igene orale che al mio vero e proprio problema").
Nell'attesa, le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
http://www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: quest’ultimo link va copiato e incollato, perché non si apre direttamente
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
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Se vuole dei disegni per vedere quello che il collega Le ha scritto la invito a leggere http://www.danieletonlorenzi.it/atm/gnatologo-gnatologia-ovvero-studio-dell%E2%80%99articolazione-temporomandibolare-atm/ Quando trova la scritta "stai per abbandonare il sito medicitalia" continui e ci clicchi sopra, andrà nel mio sito.
Se vuole invece sapere la probabile causa dei suoi disturbi (quantomeno una delle cause) legga la definizione di Dimensione verticale su https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Saluti
Se vuole invece sapere la probabile causa dei suoi disturbi (quantomeno una delle cause) legga la definizione di Dimensione verticale su https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Saluti
[#5]
"Io vorrei sapere cosa dovrei fare per far passere in fretta questo blocco":
Come già le scrissi, consultare CON URGENZA un dentista-gnatologo esperto in problemi di malocclusione e dell'Articolazione Temporo Mandibolare: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Cordiali saluti ed auguri
Come già le scrissi, consultare CON URGENZA un dentista-gnatologo esperto in problemi di malocclusione e dell'Articolazione Temporo Mandibolare: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Cordiali saluti ed auguri
[#13]
L'esercizio da solo serve a poco. Se vuole provi a leggere http://www.danieletonlorenzi.it/atm/stretching-mandibolare-contro-il-dolore-e-wellness-benessere-in-odontoiatria/ comunque senza bite il problema non passa.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 1.6k visite dal 13/01/2015.
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