Malattie infettive..
Salve gentili dottori,da un mese circa un dolore sul fianco destro mi crea una gran preoccupazione.Circa un anno e mezzo fà ho avuto un rapporto sessuale protetto con una ragazza straniera,credo che ad un certo punto il profilattico si sia rotto,da allora non ho avuto più rapporti a rischio.Fino ad ora sono stato sempre in ottima salute,tranne qualche piccolo raffreddore al cambio stagione.da circa un mese però avverto un dolore/bruciore al fianco destro appena sotto l'ultima costola e a volte il dolore si propaga su tutto il fianco fino alla schiena,a volte sento dolore anche sul fianco sinistro,il dolore non è forte però e quasi continuo.Poi ho iniziato a sentire un senso di spossatezza che prima non avvertivo,le urine sono spesso maleodoranti.ho vagato un pò su internet e i sintomi assomigliano a epatite,comunque all'epatite b sono stato vaccinato,ho letto che l'epatite c non si trasmette via sessuale.quali esami e controlli posso fare??la possibilità che abbia contratto qualche malattia è elevata??se non fosse epatite di che cosa potrebbe trattarsi?Ripeto che sono sempre stato in ottima salute,mai avuto febbre,e solo adesso ho questi disturbi che mi preoccupano molto.Vi ringrazio nell'attesa di una vostra risposta.cordiali saluti.
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Gentile utente buona sera, è difficile fare una diagnosi senza poterla visitare, tuttavia i disturbi che lei lamenta potrebbero anche far pensare ad un problema renale più che epatico.
Il consiglio è di rivolgersi senza indugio e senza riserve al suo medico, lui dopo averla visitata saprà darle una indicazione diagnostico terapeutica.
Cordiali saluti
Il consiglio è di rivolgersi senza indugio e senza riserve al suo medico, lui dopo averla visitata saprà darle una indicazione diagnostico terapeutica.
Cordiali saluti
La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin
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Ex utente
La ringrazio immensamente per sua la risposta in cosi breve tempo,chiedo scusa se insisto con le domande volevo ancora chiedervi se:una volta vaccinati all'epatite b nn c'è più nessun rischio di contrarre la malattia?Vagando su internet adesso mi sorge anche un altro dubbio:se i sintomi che avverto possono associarsi a un contagio di virus hiv e/o sieroconversione di tale virus?chiedo ancora scusa se sono ripetitivo ma la mia ansia è tantissima,purtroppo per questione di privacy non vorrei parlarne con il mio medico di base,potrei rivolgermi direttamente ad uno specialista?Quale?Vi ringrazio tantissimo per il servizio che offrite e soprattutto vi ringrazio nell'attesa di una vostra risposta.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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Gent.le utente,
le informazioni presenti in rete sono da prendere sempre con le dovute cautele perché le fonti non sono sempre autorevoli e/o attendibili e il rischio è quello di alimentare la confusione e quindi l'ansia.
Se non vuole rivolgersi al medico di base può andare presso la sua ASL di appartenenza per un controllo generale e capire se ha bisogno di approfondire la diagnosi e in quale ambito specialistico, considerando anche la presenza dal sovrappeso.
Cordialmente
le informazioni presenti in rete sono da prendere sempre con le dovute cautele perché le fonti non sono sempre autorevoli e/o attendibili e il rischio è quello di alimentare la confusione e quindi l'ansia.
Se non vuole rivolgersi al medico di base può andare presso la sua ASL di appartenenza per un controllo generale e capire se ha bisogno di approfondire la diagnosi e in quale ambito specialistico, considerando anche la presenza dal sovrappeso.
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
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Gentile utente, mi scusi se insisto, ma la figura professionalmente più idonea ad inquadrare dei disturbi senza per ora una connotazione precisa, è il suo medico di fiducia, che essendo legato al segreto professionale, come tutti noi, le garantisce comunque la massima privacy.
Dallo specialista ci andrà eventualmente dopo che il problema sarà stato inquadrato. Avevo capito che lei temeva il contagio da HIV, ma allora, per togliersi il dubbio una volta per tutte, faccia un test: dopo un anno e mezzo darà un risultato certo.
I suoi sintomi comunque non mi sembrano riconducibili ad una sieroconversione dopo poi un anno e mezzo, e nemmeno a problemi epatici. Tuttavia sono solo sensazioni che emergono dalla lettura del suo scritto. Chi è stato vaccinato, ha fatto il richiamo ed ha un buon dosaggio anticorpale, non contrae l'epatite B, altrimenti perchè fare la vaccinazione?
Coraggio vada dal medico e faccia il test per stare tranquillo.
Un saluto
Dallo specialista ci andrà eventualmente dopo che il problema sarà stato inquadrato. Avevo capito che lei temeva il contagio da HIV, ma allora, per togliersi il dubbio una volta per tutte, faccia un test: dopo un anno e mezzo darà un risultato certo.
I suoi sintomi comunque non mi sembrano riconducibili ad una sieroconversione dopo poi un anno e mezzo, e nemmeno a problemi epatici. Tuttavia sono solo sensazioni che emergono dalla lettura del suo scritto. Chi è stato vaccinato, ha fatto il richiamo ed ha un buon dosaggio anticorpale, non contrae l'epatite B, altrimenti perchè fare la vaccinazione?
Coraggio vada dal medico e faccia il test per stare tranquillo.
Un saluto
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Ex utente
Un grazie infinito per la tempestiva risposta delle Dr.sse Anna Maria Martin e Sabrina Camplone.Riguardo al consiglio della Dr.ssa Sabrina Camplone condivido pienamente che le informazioni trovate in rete a volte non fanno altro che suscitare confusioni quando appunto non si è a conoscenza del proprio stato di salute.Quindi la ringrazio per il suo consulto che credo prenderò in considerazione rivolgendomi alla mia Asl di appartenenza per un controllo generale.Gentile Dr.ssa Anna Maria Martin sono io a scusarmi,sicuramente il suo consiglio và preso in considerazione perchè appunto il mio medico di base può indirizzarmi sulla strada giusta da segure:però prima di rivolgermi al mio medico di base vorrei fare il test dell'hiv.Posso rivolgermi direttamente in un reparto per malattie infettive per fare il test?Vi ringrazio.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#9]
Gentile utente buon giorno, anche molti anni, pur non essendo una cosa uguale per tutti: la malattia conclamata potrebbe anche non svilupparsi mai, e poi oggi ci sono nuove terapie.
Comunque sapendo di essere sieropositivo si sa di poter contagiare il partner quindi bisogna prestare attenzione, pur conducendo una vita normale.
Un saluto
Comunque sapendo di essere sieropositivo si sa di poter contagiare il partner quindi bisogna prestare attenzione, pur conducendo una vita normale.
Un saluto
[#10]
Ex utente
La ringrazio gentilissima Dr.ssa Martin,un altra domanda:L'epatite 'C' è sessualmente trasmissibile?Ogni quando tempo vanno fatti i richiami del vaccino contro l'epatite B?Devo occuparmi personalmente per il richiamo oppure verrò contattato dalla mia ASL di appartenenza?Con i normali esami del sangue si possono rilevare eventuali malattie epatiche?o altre malattie intettive?(MST).
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#11]
Gentile utente, l'infezione da HCV per via sessuale è rara ma possibile, e la coinfezione da HIV aumenta tale possibilità. Certamente gli esami del sangue possono mettere in evidenza patologie epatiche o malattie infettive, a patto che si facciano gli esami giusti. Non so cosa lei intenda per "esami normali".
Tenga presente che la Epatite C può non dare alterazioni ematochimiche rilevanti per lungo tempo, e quando le da la malattia talvolta è molto avanzata, per cui nel sospetto di averla contratta è meglio fare il test.
Un saluto
Tenga presente che la Epatite C può non dare alterazioni ematochimiche rilevanti per lungo tempo, e quando le da la malattia talvolta è molto avanzata, per cui nel sospetto di averla contratta è meglio fare il test.
Un saluto
[#12]
Ex utente
Gentile dr.ssa Martin la ringrazio per il suo consulto e le chiedo scusa per le mie ripetute domande.Volevo ancora sapere ogni quanto tempo vanno fatti i richiami per il vaccino dell'HBV e per i richiami verrò contattato oppure devo occuparmene personalmente.Per"esami normali"indendo esami di routine prescritti dal mio medico di base.Adesso il mio medico mi ha già prescritto degli esami del sangue "generici" come già accennavo,ma da come mi consiglia lei devo convincermi a fare dei test più specifici.La ringrazio anticipatamente.
Un saluto.
Un saluto.
[#13]
Gentile utente buona sera, si deve occupare lei della validità della sua immunità verso l'HBV. Se ha fatto il ciclo completo di tre somministrazioni l'immunità è di circa 10 anni e del 95% circa. Parli col suo medico della necessità o meno di controllare il dosaggio degli anticorpi specifici e di un richiamo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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Ex utente
Buona sera gentilissima dr.ssa Martin la ringrazio ancora una volta per il suo utile consulto.Siccome mi crea imbarazzo e timore parlare del mio sospetto con il mio medico di base posso recarmi al mio distetto sanitario per controllare ed accertarmi di aver eseguito correttamente tutti i vaccini contro l'HBV?
Un saluto.
Un saluto.
[#16]
Ex utente
Buonasera gentili dottori,chiedo scusa per l'ennesima volta per il mio atteggiamento,avrei dovuto farlo prima,ma solo da qualche giorno mi sono deciso di effettuare un test hiv(ELISA).Ho prenotato il test in un laboratorio analisi privato,volevo sapere se il risultato è attentibile in laboratori privati?Basta il test ELISA per verificare la sieropositività o bisogna fare un esame più appropriato?Se si quale?Quali esami posso richiedere per verificare la positività o meno all'epatite b e c?Ringrazio anticipatamente,
un saluto.
un saluto.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 2.8k visite dal 28/06/2010.
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