Test HIV e MST
Gentile Dottore
sono una donna di 34 anni.
Qualche giorno fa ho avuto un rapporto sessuale non protetto con una persona che non conosco benissimo. Nel senso che senza preservativo c'è stata penetrazione vaginale ma senza eiaculazione, rapporti orali per entrambi anche se io mi sono tenuta un po' "distante" dal glande. Di rapporti anali non so se è il caso parlarne, perchè visto la vicinanza della posizione (io sdraiata su un fianco e lui dietro), non mi è sembrato che ci fosse stata penetrazione.
Ho intenzione di fare tutti gli accertamenti necessari. Le volevo chiedere quali accertamenti per le MST (oltre il test hiv) e dopo quanto tempo devo cominciarli affinchè possa considerare il loro risultato definitivo. ( Il fatto risale al 26.10.2012).
So di aver commesso un errore che non ho intenzione di ripetere e so anche di essere "sana" (ho sempre avuto una condotta "attenta", a parte quest'ultima volta).
Non so se chiedere a lui di fare il test, quantomeno per avere un minimo di tranquillità in attesa del mio risultato.
Mi scuso per l'esplicitazione del fatto esposto e ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti
sono una donna di 34 anni.
Qualche giorno fa ho avuto un rapporto sessuale non protetto con una persona che non conosco benissimo. Nel senso che senza preservativo c'è stata penetrazione vaginale ma senza eiaculazione, rapporti orali per entrambi anche se io mi sono tenuta un po' "distante" dal glande. Di rapporti anali non so se è il caso parlarne, perchè visto la vicinanza della posizione (io sdraiata su un fianco e lui dietro), non mi è sembrato che ci fosse stata penetrazione.
Ho intenzione di fare tutti gli accertamenti necessari. Le volevo chiedere quali accertamenti per le MST (oltre il test hiv) e dopo quanto tempo devo cominciarli affinchè possa considerare il loro risultato definitivo. ( Il fatto risale al 26.10.2012).
So di aver commesso un errore che non ho intenzione di ripetere e so anche di essere "sana" (ho sempre avuto una condotta "attenta", a parte quest'ultima volta).
Non so se chiedere a lui di fare il test, quantomeno per avere un minimo di tranquillità in attesa del mio risultato.
Mi scuso per l'esplicitazione del fatto esposto e ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
le sue mi sembrano preoccupazioni legittime ma forse un pò eccessive, comunque, se la persona con cui ha avuto il rapporto a rischio è conosciuto in modo tale da chiedergli di fare le valutazioni per escludere una possibile MTS, è bene che le faccia; se lui è "negativo" diventano inutili ulteriori indagini, se lei è "sana"!
Detto questo ora bisogna sentire anche il suo medico di fiducia e, se il dubbio di una possibile MTS permane, con lui fare poi tutte le normali ed usuali test di routine che vengono generalmente fatti in questi casi.
Cordiali saluti.
le sue mi sembrano preoccupazioni legittime ma forse un pò eccessive, comunque, se la persona con cui ha avuto il rapporto a rischio è conosciuto in modo tale da chiedergli di fare le valutazioni per escludere una possibile MTS, è bene che le faccia; se lui è "negativo" diventano inutili ulteriori indagini, se lei è "sana"!
Detto questo ora bisogna sentire anche il suo medico di fiducia e, se il dubbio di una possibile MTS permane, con lui fare poi tutte le normali ed usuali test di routine che vengono generalmente fatti in questi casi.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 28/10/2012.
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