Rischio esposizione hiv - bacio
Salve,
premetto quanto sia utile il vs. sito anche solo per informarsi sui rischi di alcuni comportamenti. Vi chiedo però un'informazione riguardo un fatto un po' particolare accaduto durante un rapporto gay occasionale. E' successo che, durante un bacio profondo, mi sono accorto che il mio partner aveva un herpes labiale poco visibile sul labbro inferiore. La vescicola, rompendosi, ha provocato la fuoriuscita di alcune non molto significative quantità di sangue che però hanno provveduto a preoccuparmi in quanto erano finite sul mio viso in prossimità della bocca e sul collo. Premetto che non conosco lo stato sierologico della persona interessata. Informo altresì che al momento non presentavo alcuna lesione visibile nel cavo orale e che non credo nemmeno che la mia bocca sia entrata in contatto diretto con il sangue, ma solo la pelle del collo e del volto. Esiste qualche probabilità che io possa essere stato esposto al virus dell'hiv od ad altre patologie? se si, che atteggiamento devo assumere a riguardo?
Ringrazio Anticipatamente
premetto quanto sia utile il vs. sito anche solo per informarsi sui rischi di alcuni comportamenti. Vi chiedo però un'informazione riguardo un fatto un po' particolare accaduto durante un rapporto gay occasionale. E' successo che, durante un bacio profondo, mi sono accorto che il mio partner aveva un herpes labiale poco visibile sul labbro inferiore. La vescicola, rompendosi, ha provocato la fuoriuscita di alcune non molto significative quantità di sangue che però hanno provveduto a preoccuparmi in quanto erano finite sul mio viso in prossimità della bocca e sul collo. Premetto che non conosco lo stato sierologico della persona interessata. Informo altresì che al momento non presentavo alcuna lesione visibile nel cavo orale e che non credo nemmeno che la mia bocca sia entrata in contatto diretto con il sangue, ma solo la pelle del collo e del volto. Esiste qualche probabilità che io possa essere stato esposto al virus dell'hiv od ad altre patologie? se si, che atteggiamento devo assumere a riguardo?
Ringrazio Anticipatamente
[#2]
Gentile utente,
Mi sembra opportuno dal punto di vista socio-sanitario Venereologico relativo alle Malattie Sessualmente Trasmissibili e non certo per innescare delle ansie immotivate, chiarire che contatti di natura orale, mucosa-mucosa e ancor di più con "soluzioni di continuo" della stessa, debbano essere considerati a rischio:
non esiste solo l'HIV (che per quanto a bassa incidenza per un rapporto del genere non può essere esclusa) ma molte sono le patologie sessualmente trasmissibili potenziali fra partner promiscui e quindi ad alto rischio:
la Gonorrea, la Sifilide, i Condilomi e l'epatite,sono le principali patologie potenzialmente trasmissibili in tal modo (soprattutto ripeto per soluzioni di continuo della mucose che nel cavo orale spesso appaiono anche senza sintomatologie significative:
di sicuro se è possibile indicare come "possibile" una infezione sessuale, non può essere altrimenti definibile la percentuale probabilistica di questi eventi per i casi indicati.
tutto questo non certo per gettare fosche ombre e terrori su quello che può essere un "semplice bacio" ma per indurre i nostri utenti a comprendere come la conoscenza del nostro partner sessuale sia considerata l'arma più importante per la nostra salvaguardia da questo tipo di patologie.
carissimi saluti e ci tenga aggiornati se vorrà.
Sappia che ogni altro dubbio sarà chiaribile in una sede diretta con lo specialista Infettivologo e con lo specialista Venereologo, esperto di Malattie Sessualmente Trasmissibili.
cari saluti
Mi sembra opportuno dal punto di vista socio-sanitario Venereologico relativo alle Malattie Sessualmente Trasmissibili e non certo per innescare delle ansie immotivate, chiarire che contatti di natura orale, mucosa-mucosa e ancor di più con "soluzioni di continuo" della stessa, debbano essere considerati a rischio:
non esiste solo l'HIV (che per quanto a bassa incidenza per un rapporto del genere non può essere esclusa) ma molte sono le patologie sessualmente trasmissibili potenziali fra partner promiscui e quindi ad alto rischio:
la Gonorrea, la Sifilide, i Condilomi e l'epatite,sono le principali patologie potenzialmente trasmissibili in tal modo (soprattutto ripeto per soluzioni di continuo della mucose che nel cavo orale spesso appaiono anche senza sintomatologie significative:
di sicuro se è possibile indicare come "possibile" una infezione sessuale, non può essere altrimenti definibile la percentuale probabilistica di questi eventi per i casi indicati.
tutto questo non certo per gettare fosche ombre e terrori su quello che può essere un "semplice bacio" ma per indurre i nostri utenti a comprendere come la conoscenza del nostro partner sessuale sia considerata l'arma più importante per la nostra salvaguardia da questo tipo di patologie.
carissimi saluti e ci tenga aggiornati se vorrà.
Sappia che ogni altro dubbio sarà chiaribile in una sede diretta con lo specialista Infettivologo e con lo specialista Venereologo, esperto di Malattie Sessualmente Trasmissibili.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.1k visite dal 03/04/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la malattia che deriva dall'infezione del virus HIV: quali sono le situazioni di rischio e come evitare e prevenire il contagio? Quando fare il test dell'HIV?