Sintomi hiv, come si manifestano?
Salve, non ho capito molto bene come si manifestano i sintomi dell'HIV.
C'è un periodo d'incubazione, totalmente asintomatico che dura da 2 a 4 settimane dal momento del contagio, mediamente poi l'infezione acuta che dura un mesetto circa con febbre e in genere.. un casino insomma.
Vorrei solo sapere se c'è qualche analisi che posso fare io da solo per sospettarne.
Se io venissi contagiato, i sintomi potrebbero manifestarsi anche tra 10 anni? Oppure c'è un periodo in cui ci son sintomi per poi scomparirne e rimanifestarsi in un arco di tempo decennale o più?
Come funziona?
Grazie
C'è un periodo d'incubazione, totalmente asintomatico che dura da 2 a 4 settimane dal momento del contagio, mediamente poi l'infezione acuta che dura un mesetto circa con febbre e in genere.. un casino insomma.
Vorrei solo sapere se c'è qualche analisi che posso fare io da solo per sospettarne.
Se io venissi contagiato, i sintomi potrebbero manifestarsi anche tra 10 anni? Oppure c'è un periodo in cui ci son sintomi per poi scomparirne e rimanifestarsi in un arco di tempo decennale o più?
Come funziona?
Grazie
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Medico Chirurgo
Gentile Signore,
la sindrome retrovirale acuta compare da 1 a 6 settimane dall'infezione da HIV nel 20 - 70% degli infettati.
Si manifesta come una sindrome influenzale, talvolta compare un rash maculopapulare, una aftosi buccale, mal di gola e malessere gereralizzato accompagnato da linfoadenopatia generalizzata.
Sono sintomi assai somiglianti ad altre patologie che nulla condividono con l'HIV, dalla semplice influenza alla mononucleosi, e non possono essere usati per fare diagnosi NE' SOSPETTARLA.
La sindrome rientra improvvisamente: ad essa segue lo stato di latenza che può prolungarsi variamente in base alle caratteristiche, anche genetiche, del paziente.
Se lei fosse contagiato i sintomi della Sindrome retrovirale acuta li avrebbe nel lasso di tempo indicato: i sintomi da deplezione dei linfociti CD4 dopo un decennio o più.
L'unico modo per essere sicuri di non avere contratto l'HIV è fare il test che a 90 giorni dall'esposizione al rischio, se negativo è da considerarsi definitivo.
Cordiali saluti.
la sindrome retrovirale acuta compare da 1 a 6 settimane dall'infezione da HIV nel 20 - 70% degli infettati.
Si manifesta come una sindrome influenzale, talvolta compare un rash maculopapulare, una aftosi buccale, mal di gola e malessere gereralizzato accompagnato da linfoadenopatia generalizzata.
Sono sintomi assai somiglianti ad altre patologie che nulla condividono con l'HIV, dalla semplice influenza alla mononucleosi, e non possono essere usati per fare diagnosi NE' SOSPETTARLA.
La sindrome rientra improvvisamente: ad essa segue lo stato di latenza che può prolungarsi variamente in base alle caratteristiche, anche genetiche, del paziente.
Se lei fosse contagiato i sintomi della Sindrome retrovirale acuta li avrebbe nel lasso di tempo indicato: i sintomi da deplezione dei linfociti CD4 dopo un decennio o più.
L'unico modo per essere sicuri di non avere contratto l'HIV è fare il test che a 90 giorni dall'esposizione al rischio, se negativo è da considerarsi definitivo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 20.7k visite dal 02/03/2015.
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