Sintomi hiv dopo solo 2settimane?

salve,ho avuto un rapporto con una prostituta il5aprile;il 20 ho iniziato ad aver prurito lieve,seguito da macchie su tt il corpo e febbre bassa e linfonodi ingrossati sul collo..qualche giorno prima avevo mal di gola..ho le fauci arrossate e un paio di giorni fa mi è comparsa nella mucosa vicino alle fauci un'escoriazione bianca,che oggi sembra non esserci più..il rapporto avuto è stato anale ma col profilattico,anche se ammetto di non aver controllato le condizioni ne prima ne dopo il rapporto..volevo chiedere:può darsi che i miei sintomi siano dati da Rosolia? 2 la lesione in bocca potrebbe essre candidosi se è scomparsa cosi in fretta? 3 se sono i simtomi che ho letto a volte compaiono con l'hiv,possono essi comparire solo 2settimane dopo il rapporto?io avevo letto che se avvenivano era fra le 3 e 6settimane
grazie anticipatamente
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile paziente in questa sede non si possono fare diagnosi visto che non è possibile fare anamnesi e visita che sono i capisaldi della medicina clinica. Riguardo i tempi di una sieroconversione l'HIV non ha l'orologio, ed infatti è molto variabile, vi sono in letteratura casi descritti di sieroconversioni precocissime. Se il suo rapporto è stato protetto da principio a termine con un profilattico integro e correttamente utilizzato lei non è a rischio HIV.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per la velocita di risposta..ma puo darsi quindi che i miei sintomi siano dati da rosolia,e la lesione al calo delle difese immunitarie dato appunto dalla rosolia?
però questa dovrebbe durare max5giorni,e io è da luned' che ho febbre e linfonodi ingrossati..
Le avevo descritto i sintomi perchè ho letto su un libro ufficiale di medicina che talvolta possono accadere..la mia paura è data da:1 il fatto che io abbia masturbato anche manualmente la ragazza
2il fatto che il preservativo era da un mesetto nel portafogli,e all'apertura secco anche se all'apparenza integro..x il fatto dell'esser secco non penso sia un problema xkè abbiam usato anche molto lubrificante..però la secchezza indica anche delle rotture nel preservativo o la rottura poi è dovuta solo all'attrito?(in questo caso quindi il problema non ci sarebbe perchè abbiam usato del lubrificante)
Potrebbero essersi quindi verificate delle microlesioni nel preservativo che han fatto attecchire il virus?ho sentito dire che nei rapporti anali il preservativo dovrebbe addirittura essere del tipo rinforzato..

so che sembro banale,scusi,ma mi risponda!
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile paziente in realtà non so che risponderle, i concetti importanti del suo caso li ho già illustrati. Per il resto mi scusi ma non faccio previsioni sui profilattici nè tantomeno diagnosi on-line. La masturbazione salvo casi particolari non è un gesto a rischio HIV.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Ha ragione scusi l'apprensione..ma quali sarebbero i casi particoloari di masturbazione a rischio?
non volevo una diagnosi,volevo solo sapere se secondo i libri gli aspetti clinici da me presentati potevano essere riconducibili a rosolia..grazie ancora comunque per la celerità e la disponibilità!
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Un caso in cui la masturbazione è a rischio è la contaminazione con liquidi biologici infettanti di ferite cutanee sanguinanti.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
grazie per le risposte dottore,andrò ad eseguire un test a 40 giorni..ma nel frattempo con chi mi sta vicino come posso comportarmi,voglio dire quali precauzioni usare?ad esempio ho pensato:potrebbe essere pericoloso utilizzare lo stesso accappatoio di un sieropositivo senza che venga prima lavato? e utilizzare la stessa biancheria anche se è stata lavata(temo che le polluzioni notturne possano essere ad esempio una via di contagio..)?Il muco nasale potrebbe essere una via di contagio?forse sono domande strane ma non vorrei correre il rischio di infettare chi mi è accanto!..
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Dottore scusi le domande che le ho posto,possono sembrare strane ma sarebbe importante per me avere delle risposte,su quali precauzioni avere con chi mi sta attorno e convive con me in attesa del test o nel caso di positività di questo..
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Nessun rischio con le modalità descritte. Protegga i rapporti sessuali con il profilattico, non doni il sangue e spazzolino e rasoio strettamente personali.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
grazie ancora per le risposte dottore
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Dottore scusi se la disturbo ancora,andrò a fare il test a breve,volevo chiedere se è possibile che il primo test risulti falsamente positivo magari per la presenza di un'altra malattia sessuale che potrei aver contratto durante il rapporto..potrebbe accadere?
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Dottore scusi se la disturbo ancora,andrò a fare il test a breve,volevo chiedere se è possibile che il primo test risulti falsamente positivo magari per la presenza di un'altra malattia sessuale che potrei aver contratto durante il rapporto..potrebbe accadere?
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
No altre malattie sessuali non sono causa di falsa positività. Le cause di tale fenomeno sono di solito antigeni self, ma comunque si individuano con il test di conferma Western Blot.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie ancora per la sua disponibilità e gentilezza dottore
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
scusi ancora un altro dubbio,purtroppo me ne vengono sempre di nuovi!Volevo chiedere:nel caso uno sia in dubbio della sieropositività o risulti positivo al test pùò poi eseguire le normali vaccinazini per cui è stato richiamato?nello specifico fra poco tempo dovrei fare il richiamo per il vaccino per l'antitetanica.Posso farlo o corro dei rischi nel caso avessi contratto l'hiv?e se lo faccio e poi eseguo il test per l'hiv potrebbe quest'ultimo darmi falso esito positivo?
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile paziente lei corre un pò e le consiglio di controllare la sua ansia. Se uno ha un test HIV positivo cioè ha l'HIV può fare solo alcune vaccinazioni, come ad esempio l'antitetanica; non può fare i vaccini vivi. Non vi sono interferenze comunque con il test. Ora mi dia retta cerchi di modulare l'ansia.
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