Sintomi post covid
Salve, sono una ragazza di 29 anni.
Ho contratto il covid 5 mesi fa e la positività è durata 20gg.
Ero sintomatica (temperatura, perdita gusto e olfatto, cefalea, astenia e episodi di desaturazione con dolore durante espansione toracica)
Ad oggi da negativa permane rialzo temperatura costante giornaliera min 37, 5 con max 37, 8, mai apiretica, astenia e mialgia fortissima, linfonodi collo ingrossati e dolenti.
Non si riesce a comprendere la causa di questo rialzo della temperatura.
Rx torace ed eco addome sono nella norma.
Prelievi ematici come emocromo, ANA, ves, pcr, tipizzazione linfocitaria tutto ok, emocoltura negativa, citomegalovirus ecc tutti positivi per IgG e non IgM.
Qualcuno sa consigliarmi quali altre indagini eseguire?
Premetto che il rialzo termico è sentito e non solo segnato dal termometro.
Non so piu a chi rivolgermi.
Mi rendo conto che un consulto online è off topic.
Un grazie in anticipo a chi mi volesse aiutare
Cordialmente
Ho contratto il covid 5 mesi fa e la positività è durata 20gg.
Ero sintomatica (temperatura, perdita gusto e olfatto, cefalea, astenia e episodi di desaturazione con dolore durante espansione toracica)
Ad oggi da negativa permane rialzo temperatura costante giornaliera min 37, 5 con max 37, 8, mai apiretica, astenia e mialgia fortissima, linfonodi collo ingrossati e dolenti.
Non si riesce a comprendere la causa di questo rialzo della temperatura.
Rx torace ed eco addome sono nella norma.
Prelievi ematici come emocromo, ANA, ves, pcr, tipizzazione linfocitaria tutto ok, emocoltura negativa, citomegalovirus ecc tutti positivi per IgG e non IgM.
Qualcuno sa consigliarmi quali altre indagini eseguire?
Premetto che il rialzo termico è sentito e non solo segnato dal termometro.
Non so piu a chi rivolgermi.
Mi rendo conto che un consulto online è off topic.
Un grazie in anticipo a chi mi volesse aiutare
Cordialmente
[#1]
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.6k 51
Gentile ragazza,
purtroppo le infezioni virali, in talune persone possono lasciare reliquati che perdurano molti mesi dopo il fatto acuto, in rapporto a particolarità soggettive del sistema immunitario, non sempre rilevabili con gli accertamenti ematochimici di cui disponiamo attualmente.
Ciò sembrerebbe particolarmente frequente nel caso del Covid 19, ove, secondo la letteratura internazionale sintomi "infiammatori" multipli, quali artralgie, dolori neuropatici, rialzi di temperatura,......
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
purtroppo le infezioni virali, in talune persone possono lasciare reliquati che perdurano molti mesi dopo il fatto acuto, in rapporto a particolarità soggettive del sistema immunitario, non sempre rilevabili con gli accertamenti ematochimici di cui disponiamo attualmente.
Ciò sembrerebbe particolarmente frequente nel caso del Covid 19, ove, secondo la letteratura internazionale sintomi "infiammatori" multipli, quali artralgie, dolori neuropatici, rialzi di temperatura,......
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 06/04/2021.
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