Tossicologia

Buongiorno a tutti. Vorrei avere il vostro parere su una cosa che mi preoccupa molto: ho effettuato un drug test (amfetamine/metamfetamine, cocaina, oppiacei e cannabinoidi) per un concorso militare e risulto INSPIEGABILMENTE positivo alle amfetamine (tutto il resto è negativo). Ovviamente non faccio uso di droghe, nemmeno fumo o bevo, quindi si tratta sicuramente di un falso positivo o comunque qualcosa ha alterato il test. Come è possibile ciò? Cosa ha potuto alterare ciò? Ovviamente, rifarò il test quindi che accorgimenti dovrei seguire? E possibile che qualche farmaco o alimento possa aver alterato il test? Sono molto preoccupato. Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Quindi ripetono il test considerando positivo solo un doppio risultato positivo ? In teoria ciò non chiarisce il risultato del primo test, poiché è fatto su campione diverso in tempi diversi.
Il test di chiarimento dovrebbe essere fatto sullo stesso campione ma con metodo diverso, così da eliminare i falsi positivi.

Le ragioni possono dipendere da altri farmaci che assume, ad esempio (che ha assunto quel giorno o nei giorni precedenti).

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Buongiorno Dr. Pacini. Non so quale sia la procedura esatta, ecco perchè, essendo l'esito positivo, ho detto che la mia intenzione è rifare il test nuovamente. Quale sarebbe quindi la procedura esatta da seguire così da richiederla?

PS: in che senso "doppio risultato positivo"? Solo alla voce "amfetamine/metamfetamine" sono risultato positivo senza alcuna altra specificazione.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Nel senso che se fai due esami, quello fatto magari la settimana prossima viene negativo, ma ciò non ha a che fare con la negatività dell'esame precedente. Rimane un esame positivo, che può segnalare un uso non costante, ma episodico.
Se il mio criterio è che non voglio utilizzatori, neanche occasionali, è inutile fare dei test ripetuti dopo un risultato positivo.
Risultato positivo con il test enzimatico è insufficiente per confermare la positività, che andrebbe confermata con una metodica cromatografica, per eliminare appunto i falsi positivi.

Ci sono farmaci o sostanze interferenti che possono aver dato positività ?
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dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Le possibili sostanze interferenti possono essere:
-Tachipirina (per dolori muscolari dopo una corsa)
-Dymista e Ventolin (mi sono stati somministrati dalla pneumologa per difficoltà del respiro)
Però non saprei quanti giorni prima del test li ho presi.

Qualche alimento potrebbe aver causato pure un falso positivo?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Quei farmaci in effetti non dovrebbero causare falsi positivi.

Prodotti che potrebbe aver usato in caso di allergia con azione vasocostrittrice (ma altri, non quelli) invece sì, ma non quelli.

Esistono test da farmacia con cui può verificare se fosse un risultato casuale o sistematicamente positivo, così da saperlo prima.
Ripeto però, le false positività sono poi interpretabili facendo un testi di controllo gascromatografico sullo stesso campione.
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dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Grazie mille per la vostra disponibilità e i vostri chiarimenti.
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