Ricostruzione lca
Gentili dottori,
circa 2 mesi fa sono stato sottoposto ad un intervento di ricostruzione lca con semitendinoso e gracile. La situazione odierna è abbastanza discreta in quanto l' estensione del ginocchio è ristabilita completamente mentre per quanto riguarda la flessione mancano pochi gradi. Ora, dato che non ho avuto a che fare con un fisioterapista che potesse seguirmi nella riabilitazione (sia perché economicamente non posso permettermelo, ma anche perché l' ortopedico che mi ha operato è del pensiero che se fatta in casa la fisioterapia è ugualmente efficace), parlando con un conoscente (che di professione fa proprio il fisioterapista), mi ha consigliato di iscrivermi in palestra ed iniziare un potenziamento dei muscoli della gamba in quanto quest' ultima risulta molto ipotonica.
Volevo sapere se sia possibile o al contrario sia dannoso iniziare (naturalmente con carichi molto leggeri) l' utilizzo di attrezzi per le gambe in una palestra e se potrei utilizzare la cyclette.
Grazie per l' attenzione.
circa 2 mesi fa sono stato sottoposto ad un intervento di ricostruzione lca con semitendinoso e gracile. La situazione odierna è abbastanza discreta in quanto l' estensione del ginocchio è ristabilita completamente mentre per quanto riguarda la flessione mancano pochi gradi. Ora, dato che non ho avuto a che fare con un fisioterapista che potesse seguirmi nella riabilitazione (sia perché economicamente non posso permettermelo, ma anche perché l' ortopedico che mi ha operato è del pensiero che se fatta in casa la fisioterapia è ugualmente efficace), parlando con un conoscente (che di professione fa proprio il fisioterapista), mi ha consigliato di iscrivermi in palestra ed iniziare un potenziamento dei muscoli della gamba in quanto quest' ultima risulta molto ipotonica.
Volevo sapere se sia possibile o al contrario sia dannoso iniziare (naturalmente con carichi molto leggeri) l' utilizzo di attrezzi per le gambe in una palestra e se potrei utilizzare la cyclette.
Grazie per l' attenzione.
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Dr. Mirko Parabita
Medico fisiatra
296 4 1
Trascorsi da due a tre mesi dall'intervento ed ottenuto il corretto recupero articolare, nonchè lo svezzamento dagli auskili per la marcia, il trattamento RIEDUCATIVO finalizzato al progressivo recupero del gesto sportivo, è indicato e nello speicifico, mirato al recupero stenotrofico dei nuemrosi msucoli che sono semplicisticamente defintii "attivatori del ginocchio". Il trattamento, pertanto, può essere effettuato in palestra, sempre seguito da persona che abbia maturato le opportune competenze in ambito rieducativo (ISEF-Scienze Motorie). Non conoscendo l'entità dell'iponootrofia del quadricipite femorale, l'uncio suggerimento che mi sento di darle è quello di evitare di lavorare nella finestra articolare compresa tra 0° e 30° (ossia tra la completa estensione del ginocchio ed i primi gradi di flessione) fino quando non avrà ottenuto un sufficiente recuepèro msucolare (semplicisticamente: prenda la circonferenza della coscia destra - a metà e 2-3 cm sopra la rotula- e la rapporti alla sinistra, quando mancheranno un paio di centimetri alla parità potrà lavorare con maggior sicurezza)
Cordiali saluti
PS un altro piccolo suggerimento: continui ad evitare i movimenti che incidano eccessivamente nei movimenti in varo-valgo del ginocchio, ad esempio, vista la stagione balneare oramai prossima, eviti di nuotare a rana
Cordiali saluti
PS un altro piccolo suggerimento: continui ad evitare i movimenti che incidano eccessivamente nei movimenti in varo-valgo del ginocchio, ad esempio, vista la stagione balneare oramai prossima, eviti di nuotare a rana
Dr. Mirko Parabita
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 22/05/2013.
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