Frattura metacarpale mano sx

ciao!

in seguito alla frattura scomposta del V metacarpo e alla rimozione del gesso ( ieri mattina ) , che tra l'altro era strettissimo, non riesco a muovere il mignolo.

la gessatura comprendeva il mignolo e l'anulare , che muovo quasi senza problemi , ma il mignolo è quasi completamente bloccato.
in pratica tra il metacarpo e la falange , l'articolazione non si piega piu di 10 gradi in giu. quando provo sento un dolore fortissimo all'altezza del metacarpo , come se il tendine e le altre parti molli non potessero piegarsi oltre quei pochi gradi.

per la riabilitazione devo prendere la pallina ecc. ma sono preoccupato . perche l'anulare che era ingessato nella stessa maniera del mignolo si muove abbastanza bene e non sento assolutamente nessuno blocco quando lo piego, mentre il mignolo non ne vuole sapere .

è normale ?

non so se puo essere utile l'informazione , ma la gessatura era cosi stretta che si sono formate due ferite nella mano all'altezza di dove il gesso faceva piu pressione.

aggiungo anche che le altre articolazioni del mignolo sono aposto , nel senso che tra falange e falangina , falangina falangetta non ho nessuno problema .

sento che il gesso stretto e questo problema abbiano una qualche relazione...
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Dr. Michele Moretti Medico fisiatra 133 3 1
Le consiglio di effettuare una visita fisiatrica, essendo negli esiti di un trauma recente dovrebbe essere riconosciuto il carattere di urgenza.
In sede della visita sarà stabilita l'entità del problema e se necessario proposto un adeguato programma riabilitativo.
La frattura e l'immobilizzazione causano normalmente limitazione articolare e solitamente questo quadro va incontro a progressiva risoluzione mediante fisioterapia. Non mi sbilancerei ad individuare una stretta relazione tra il gesso "troppo stretto" ed il quadro clinico che ha descritto, meglio impegnare le energie sul fronte del recupero!

Dr. Michele Moretti
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione