Effetti collaterali cortisone

Salve, oltre al classico stato di gonfiore generale, tra gli effetti collaterali di una terapia prolungata a base di cortisone, si possono avere disturbi del sonno e frequenti pruriti?
In tal caso come si potrebbero gestire questi effetti collaterali, oltre che ovviamente sospendere gradualmente all'occorrenza la terapia cortisonica?
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Patologo clinico attivo dal 2010 al 2018
Patologo clinico
Tutte le terapie mediche possono essere mal tollerate, e dare origine ad effetti collaterali.
Anche il cortisone non sfugge a questa regola.
Durante i 33 anni di esercizio della professione, ho avuto in cura anche pazienti intolleranti al cortisone, con manifestazioni cutanee e sistemiche anche di una certa gravità.
Una eventuale sospensione della terapia cortisonica va eventualmente eseguita gradatamente nel tempo ed a dosi scalari (diminuzione graduale della posologia), a meno che non vi siano motivi clinici validi per una sua sospensione improvvisa.
Bisognerebbe però conoscere le cause dell'uso prolungato del cortisone, il tipo di cortisone utilizzato, la posologia prescritta, per poter esprimere un giudizio più completo.
Per ulteriori notizie mediche (anche sull'uso del cortisone) può collegarsi al mio sito web:
http://eugenio.greco.docvadis.it
oppure digitare su Google: Dott Eugenio Greco,
una volta sull'Home Page cliccare sulle sezioni di interesse (es: Patologie, o altro).
Distinti saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentile dr Greco,
premetto che l'uso del cortisone va avanti da 5 mesi (si tratta di paziente oncologico recentemente operato) attraverso Soldesam dapprima intramuscolo e successivamente a gocce; il problema è che ultimamente sono venuti fuori questi disturbi (non evidenti invece durante l'intramuscolo) a cui si è aggiunta di recente anche un' acidità gastrica.
Ad oggi sta diminuendo le gocce di cortisone secondo prescrizione medica (2 in meno per ogni giorno che avanza) e dovrebbe azzerarle tra 7gg...

Siccome temo che tutti questi disturbi possano dipendere appunto dal cortisone, cosa consiglia di fare: prendere qualche altro farmaco per limitare questi disturbi oppure aspettare di concludere la somministrazione tra 7gg e valutare successivamente le condizioni se migliorano?

Cordiali Saluti
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Patologo clinico attivo dal 2010 al 2018
Patologo clinico
Aspettare di concludere la somministrazione tra 7gg e valutare successivamente le condizioni.