Sindrome da stanchezza cronica ?

Buonasera,
Vi scrivo per un consulto dovuto ad un problema che da anni mi porta delle difficoltà.

Sono una studentessa di 24 anni e avverto spossatezza, mal di testa e sonnolenza eccessiva quando, dopo essere uscita con il mio ragazzo o i miei amici o aver seguito le lezioni, torno a casa.

Premetto che sono sempre stata sedentaria nel mio stile di vita e ho sempre pensato che ciò fosse dovuto alla mancanza di abitudine alle eccessive uscite e allo stress ambientale.

Il problema è che nell’ultimo periodo in cui sono stata molto attiva (e mi riferisco agli ultimi 2 mesi) questa spossatezza non è migliorata.
Nonostante uscissi con piacere per andare diverse volte all’università o semplicemente per stare con i miei amici, mi sento la mente offuscata e mal di testa.
Il rimedio che uso spesso è dormire ma purtroppo questo non basta se per poche ore, il sonno non è ristoratore e ho la sensazione che in questi due mesi io non abbia fatto nulla a causa di questa mancanza di concentrazione (come se non ne avessi molta memoria).

Ci tengo a precisare che questa situazione ce l’ho da anni ma l’ho sempre associata a un problema di abitudine.

Ultimamente invece mi rendo conto della differenza che ho con i miei coetanei e non capisco che tipo di problema abbia.

Il fatto che per riprendersi da una giornata intensa loro abbiano bisogno di dormirci su mentre io avrei bisogno di più giorni per tornare concentrata, cosa che non ho avuto ancora il tempo di concedermi.
Altra cosa che noto è il tempo di ripresa che mi risulta proporzionale alle uscita fuori casa.

Quanto più tempo sto fuori, tanti più giorni ho bisogno di dormire per cercare di fermare questa spossatezza e questo mal di testa.
Infine ci tengo a precisare che non ho mai preso il Covid.
Volevo chiedere dunque quali ipotesi si potrebbero aprire da questo quadro clinico.


Grazie mille per l’attenzione.
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
Considerando quanto da lei riportato nel post e la durata delle problematiche esposte potrebbe trattarsi semplicemente di una caratteristica personale costituzionale. Sarà comunque opportuno, nel caso questa situazione continuasse ad infastidirla, di parlarne con il suo medico di medicina generale che eventualmente procederà con un approfondimento clinico. Saluti cordiali.

Mauro Granata
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