Fibromialgia e tutele previdenziali
Vorrei porre , per un familiare a cui è stata diagnosticata una sindrome fibromialgica, il seguente quesito.
Vorrei sapere se questa patologia gode di qualche tutela previdenziale come esenzione ticket o possibilità di veder riconosciuta una qualche forma di invalidità. Tutte le altre fonti consultate, come il medico di base, escludono queste possibilità
garzie
Vorrei sapere se questa patologia gode di qualche tutela previdenziale come esenzione ticket o possibilità di veder riconosciuta una qualche forma di invalidità. Tutte le altre fonti consultate, come il medico di base, escludono queste possibilità
garzie
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Spett.le Utente,
in Italia la tutela previdenziale (INPS; Legge 222/1984) riguarda tutte le condizioni di malattia da cui un assicurato possa essere affetto, ove risulti una riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo in occupazioni confacenti alle attitudini dell'assicurato.
La tutela assistenziale (Invalidità Civile, Legge 118/71) pone limiti analoghi (riduzione capacità lavorativa oltre il 67%) per l'esenzione dal ticket sanitario, ma più elevati (oltre il 74%) per l'erogazione di un assegno, a condizione che il cittadino rientri nei tetti di reddito personale annuo (€ 4.805,19).
Invece non esiste una tutela specifica per la condizione "Fibromialgia", se non nella provincia autonoma di Trento, dove per i residenti è prevista l'esenzione dal ticket sanitario, ma solo per le prestazioni appropriate per il monitoraggio della patologia e delle relative complicanze, per la riabilitazione e per la prevenzione di ulteriori aggravamenti.
http://selmade.it/la-fibromialgia-nel-ssn-a-pieno-titolo-per-il-bene-di-quasi-2-milioni-di-italiani/
Distinti Saluti.
in Italia la tutela previdenziale (INPS; Legge 222/1984) riguarda tutte le condizioni di malattia da cui un assicurato possa essere affetto, ove risulti una riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo in occupazioni confacenti alle attitudini dell'assicurato.
La tutela assistenziale (Invalidità Civile, Legge 118/71) pone limiti analoghi (riduzione capacità lavorativa oltre il 67%) per l'esenzione dal ticket sanitario, ma più elevati (oltre il 74%) per l'erogazione di un assegno, a condizione che il cittadino rientri nei tetti di reddito personale annuo (€ 4.805,19).
Invece non esiste una tutela specifica per la condizione "Fibromialgia", se non nella provincia autonoma di Trento, dove per i residenti è prevista l'esenzione dal ticket sanitario, ma solo per le prestazioni appropriate per il monitoraggio della patologia e delle relative complicanze, per la riabilitazione e per la prevenzione di ulteriori aggravamenti.
http://selmade.it/la-fibromialgia-nel-ssn-a-pieno-titolo-per-il-bene-di-quasi-2-milioni-di-italiani/
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.5k visite dal 18/05/2015.
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Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.