Curcuma e mangostano

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Buonasera, per un problema di prostatite cronica, l'urologo mi ha suggerito l'assunzione di curcuma con pepe nero e di mangostano... Tuttavia non è riuscito a dirmi, né per quanto tempo assumerle, né con che dosaggi e dunque io, riguardo al tempo, avrei pensato di fare nella seguente maniera:
Farei 6 mesi SI e 6 mesi NO, individuando nei mesi più freddi e quindi da ottobre a marzo, quelli SI ed andrei avanti così per tutta la vita (perché tanto dalla prostatite cronica non si guarisce)
Riguardo invece alle quantità, dopo un estenuante ricerca, avrei individuato un prodotto a marchio italiano, registrato come integratore alimentare al ministero della salute che è titolato sia in curcumina che in piperina al 95%... non so cosa significhi titolato ma, dalle ricerche effettuate, l'alta percentuale in cui è titolato, sembrerebbe essere sinonimo di qualità... Ne assumerei 1 al giorno che sarebbe il dosaggio minimo indicato sulla confezione.

Riguardo invece al mangostano sono stato meno fortunato relativamente alla qualità, perché non sono riuscito a trovare un prodotto che mi offrisse le stesse garanzie della curcuma, mentre con riferimento alla quantità, le mie ricerche mi hanno indotto a concludere che la giusta quantità si attesterebbe intorno ai 1000 mg al giorno...
Mi aiutereste dunque a capire se ho effettuato un lavoro accettabile, sia in termini di prodotti scelti, sia in termini di modalità e tempi di assunzione?

In ultimo un dubbio riguardante il pepe nero abbinato alla curcuma, dubbio che nasce da risultati contraddittori trovati in rete...
Questo pepe nero attiverebbe la curcuma rendendola più efficace perché maggiormente assimilabile come sostengono alcuni o rovinerebbe le pareti intestinali come invece sostengono altri?

Grazie mille
Cordiali Saluti
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Dr. Giuseppe Zorza Perfezionato in medicine non convenzionali, Biologo nutrizionista 4
Buongiorno, premesso che non è possibile suggerire una terapia senza visitare il paziente, va detto che nelle prostatiti croniche di origine batterica si ottengono buoni risultati con insufflazioni di ossigenoozonoterapia. Non mi sento di suggerire o avallare lo schema terapeutico da lei esposto, specialmente con così poche informazioni sul suo caso.

Dr.Giuseppe Zorza

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