Ipertensione e Insufficienza renale

Salve, mio padre soffre di Insufficienza renale cronica al III stadio, diagnosticata dal nefrologo ed da una equipe in ospedale circa due anni fa; quando è stato diagnosticato il problema gli sono stati prescritti i seguenti farmaci:

Mattina: Micardis 80 mg, norvasc 5mg, dilatrend 25mg, lasix 25mg
Pomeriggio: Lasix 25 mg
Sera: norvasc 5mg e dilatrend 25 mg

Con il tempo il medico di base ha gradualmente ridotto gli mg dei farmaci visto che la pressione spesso aveva e tutt'ora ha valori che si aggirano tra 99/65, 108/78, 109/68, (3 valori medi di esempio presi dalla scheda di misurazione che riporta valori simili).


terapia attuale:
Mattina: Micardis 40 mg, norvasc 2.5 mg (metà compressa da 5mg) , dilatrend 6.25mg, lasix 25mg
Pomeriggio: //
Sera: norvasc 2.5mg (metà compressa da 5mg) e dilatrend 6.25 mg

Anche con questa terapia i valori sono della pressione arteriosa sono sempre bassi, ciò causa a mio padre spesso giramenti di testa e un malessere generale.


Il medico di base ha prescritto anche un accertamento dal nefrologo visto anche l'aumentare della creatinina negli accertamenti diagnostici, ma rimandato a causa covid di qualche mese.


Nell'attesa della visita ci sarebbe qualche suggerimento?
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Nefrologo attivo dal 2011 al 2021
Nefrologo
La terapia attuale mi sembra corretta, è giusto associare farmaci diversi, ognuno in piccola dose.
La si può semplificare se prende il Norvasc 5 mg in dose unica, alla sera; cosa che si può fare senza che cambi nulla, perchè l'effetto del Norvasc è molto prolungato. Dilatrend invece va preso ogni 12 ore. Poi c'è il discorso del diuretico: se il Lasix è stato inserito perchè era "gonfio", o aveva segni di sovraccarico cardiaco, non va toccato; ma se era stato messo come completamento della cura della pressione, può provare a prenderne solo mezza compressa ogni giorno, sempre sotto la supervisione del suo medico. Infine... nello stadio 3 di malattia renale si possono trovare situazioni molto diverse, ma ogni sei mesi andrebbero controllati gli esami, in modo da capire se la situazione è stabilizzata o tende al peggioramento. Anche con il Covid, penso che il laboratorio analisi sia sempre raggiungibile per un prelievo...
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