Asma o covid o ...?

Gentili dottori
Mia madre ha 82 anni, molti problemi pregressi con l'apparato respiratorio (una tubercolosi a 41 anni, un enfisema a 52 e innumerevoli bronchiti prima, nel frattempo e dopo), qualche problema di pressione alta (la controlla con Coproavel 300) e una brutta forma di allergia che le procura l'asma spesso e volentieri.
Lo controllava (fino a circa quindici giorni fa) con Seretide (una aspirata la mattina e una la sera).

Sotto Natale si è ammalata di influenza, e non è stato fatto il tampone perché, moderata febbre a parte, non c'erano altri sintomi e non si pensava al CoViD.

Però poi l'influenza è andata avanti a lungo, è durata più o meno fino al 10-12 di gennaio, a quel punto il medico le ha cambiato il farmaco per l'asma e le ha dato il Foster.

Per una qualche incomprensione con il medico, lei ha capito che doveva prenderli tutti e due e ha iniziato a star male, e poi sentendosi male li ha sospesi entrambi.
Il risultato è che adesso le manca il fiato praticamente sempre, il saturimetro segna 93 a riposo, e appena prova a fare due passi (anche solo per andare al bagno) la saturazione precipita a 86 (e ritorna a 93 appena si siede).
Oltre a questo si sente debolissima.

Da due giorni sta prendendo solo il Foster, due aspirazioni la mattina, due prima di andare a letto e due al bisogno durante il giorno.
Ma per ora la saturazione si comporta allo stesso modo.
L'unico risultato positivo è che, siccome adesso la controlliamo un po', la medicina per la pressione la prende regolarmente ed è passata da 150/90 a 130/70 (circa).

Quello che vorrei chiedere, in attesa di un inquadramento diagnostico da parte del suo medico di base (lei non ne vuole sapere di andare al pronto soccorso né da altri dottori, non prima di aver visto quello di base, il quale mi ha detto che sta valutando se farle fare il tampone o meno, sebbene anche la febbre sia già scomparsa), è se davvero la sospensione dell'inalatore per l'asma possa creare tutti questi danni, e se una situazione di ossigenazione come quella che ho descritto possa essere reversibile... lei è molto spaventata, e mio fratello e io lo siamo anche di più...

grazie di cuore
[#1]
Dr. Cesare Arezzo Pneumologo 197 5 1
Si. La sospensione dell'inalatore per l'asma può essere la causa di tutto ciò. Di covid ci vedo poco.

Dr. Cesare Arezzo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore.
Ma le cose (desaturazione e debolezza) possono migliorare con l'inalatore giusto... o sono danni irreversibili?

Grazie ancora
[#3]
Dr. Cesare Arezzo Pneumologo 197 5 1
sicuro che migliorano
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore, la ringrazio veramente tanto e le pongo un ultimissimo quesito, così magari riesco a calmare un po' mia madre che si è già auto-certificata la morte e qualunque cosa io le dica (comprese le sue risposte, di lei dottore intendo, che dovrebbero renderla ottimista) pare che riesca soltanto a peggiorare le cose.
Con l'inalatore giusto, in quanto tempo ci si può aspettare che le condizioni generali migliorino? Ad esempio, supponendo che l'inalatore giusto sia il Foster che è iniziato giovedì sera, è normale che a tutt'oggi (domenica sera) le cose siano migliorate pochissimo?

La ringrazio per la gentilezza e le auguro un'ottima serata.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto