Discopatia generativa avanzata
salve,
sono un signore di 48 anni, sposato con 3 figli.
dopo la tac è stata riscontrata la seguente diagnosi:
L'indagine è stata condotta in alta risoluzione, mirata a livello del distretto lombare compreso tra L2 ed S1.
Sono state poi eseguite ricostruzioni multiplanari anatomicamente orientate sul piano coronale e su quello sagittale.
Canale lombare congenito ristretto per peduncoli corti con situazione generale accentuata dalla ipertrofia su base degenerativa del faccette articolari che accentuano l'entità della stenosi in particolare dei rispettivi recessi laterali. La stenosi è maggiore nel tratto tra L3 ed S1
All'interspazio L2-L3 sfiancamento discale circonferenziale per discomalacia degenarativa con protusione mediana paramediana sinistra che impronta l'astuccio durale: rilievo di frammento discale migrato caudalmente ad obliterare parte del recesso laterale sinistro di L3: ernia subligamentosa migrata caudalmente.
Discomalacia generativa L3-L4 caratterizzata da uno sfiancamento circonferenziale e più evidente protusione mediana paramediana dx preforaminale con impronta ad ampio raggio sull'astuccio durale e con bilaterale impegno delle tasche radicolari.
Discopatia degenerativa L4-L5 caratterizzata da uno sfiancamento circoferenziale del disco con sclerosi delle limitanti somatiche. Protusione mediana armonica che impronta ad ampio raggio l'astuccio durale. Impegno radicolo foraminale bilaterale.
Calcificazione dei ligamenti gialli nella loro inserzione articolare e ipertrofia degenerativa delle faccette con vacuum intrarticolare bilaterale. Stenosi distrettuale dei recessi laterali.
Vacuum degenerativo centro discale L5-S1 nell'ambito di una discomalacia degenerativa di grado marcato. Modica protusione discale mediana non significativa.
Artrosi interapofisaria prevalente a tutti i livelli, specie nel tratto L3-S1
Che terapia mi consiglia?
La ringrazio per la risposta
cordiali saluti
sono un signore di 48 anni, sposato con 3 figli.
dopo la tac è stata riscontrata la seguente diagnosi:
L'indagine è stata condotta in alta risoluzione, mirata a livello del distretto lombare compreso tra L2 ed S1.
Sono state poi eseguite ricostruzioni multiplanari anatomicamente orientate sul piano coronale e su quello sagittale.
Canale lombare congenito ristretto per peduncoli corti con situazione generale accentuata dalla ipertrofia su base degenerativa del faccette articolari che accentuano l'entità della stenosi in particolare dei rispettivi recessi laterali. La stenosi è maggiore nel tratto tra L3 ed S1
All'interspazio L2-L3 sfiancamento discale circonferenziale per discomalacia degenarativa con protusione mediana paramediana sinistra che impronta l'astuccio durale: rilievo di frammento discale migrato caudalmente ad obliterare parte del recesso laterale sinistro di L3: ernia subligamentosa migrata caudalmente.
Discomalacia generativa L3-L4 caratterizzata da uno sfiancamento circonferenziale e più evidente protusione mediana paramediana dx preforaminale con impronta ad ampio raggio sull'astuccio durale e con bilaterale impegno delle tasche radicolari.
Discopatia degenerativa L4-L5 caratterizzata da uno sfiancamento circoferenziale del disco con sclerosi delle limitanti somatiche. Protusione mediana armonica che impronta ad ampio raggio l'astuccio durale. Impegno radicolo foraminale bilaterale.
Calcificazione dei ligamenti gialli nella loro inserzione articolare e ipertrofia degenerativa delle faccette con vacuum intrarticolare bilaterale. Stenosi distrettuale dei recessi laterali.
Vacuum degenerativo centro discale L5-S1 nell'ambito di una discomalacia degenerativa di grado marcato. Modica protusione discale mediana non significativa.
Artrosi interapofisaria prevalente a tutti i livelli, specie nel tratto L3-S1
Che terapia mi consiglia?
La ringrazio per la risposta
cordiali saluti
Utente
Sintomi:lancinanti dolori lombari dal mese di luglio.Punture e antinfiammatori senza nessun risultato. Dopo di che, quattro sedute di tecarterapia. I dolori si sono attenuati, ma rimane sempre un fastidioso dolore lombare sx con scosse elettriche, parte laterale e posteriore della coscia sx. Giovo sollievo stando seduto, con la gamba sollevata.
La ringrazio per la Sua disponibilità.
Cordiali saluti.
La ringrazio per la Sua disponibilità.
Cordiali saluti.
Si tratta verosimilmente di una spondiloartrosi che va valutata clinicamente al fine di considerare l'opportunità o meno di un intervento chirurgico.
Ha consultato il neurochirurgo?
Ha consultato il neurochirurgo?
Utente
No, non ho ancora consultato il neurochirurgo.
Nel caso in cui il neurochirurgo mi consigli un intervento chirurgico, quali rischi comporta?
Nel caso in cui il neurochirurgo mi consigli un intervento chirurgico, quali rischi comporta?
Di questo dovrà parlare con il chirurgo che eventualmente La opererà, anche in occasione dell'obbligatorio consenso informato.
Cordiali saluti
Dr.G.Migliaccio
Cordiali saluti
Dr.G.Migliaccio
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.5k visite dal 19/10/2010.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.