Ernia cervicale di c6-c7 con compressione midollare
Buonasera. Mia madre (età 50 anni) soffre di una ernia cervicale di C5-C6 e presenta dolori sia agli arti superiori che inferiori, oltre ad una emicrania che la colpisce ormai da molti anni. Ha da poco effettuato una visita da un medico specialista in neurologia (a seguito di una risonanza magnetica), il cui diario clinico è il seguente:
Emicrania senza aura, sindrome ipotermica- sindrome di Claud Bernard Horner a destra; ernia cervicale di C6-C7 con compressione midollare e probabile interessamento dell'arteria midollare anteriore e conseguente astenia ed affaticabilità delle gambe.
Ora mi chiedo come attuare una terapia conservativa (uso di collare, massaggi..) al fine di evitare, almeno nell'immediato, un eventuale intervento chirurgico.
Grazie cordiali saluti.
Emicrania senza aura, sindrome ipotermica- sindrome di Claud Bernard Horner a destra; ernia cervicale di C6-C7 con compressione midollare e probabile interessamento dell'arteria midollare anteriore e conseguente astenia ed affaticabilità delle gambe.
Ora mi chiedo come attuare una terapia conservativa (uso di collare, massaggi..) al fine di evitare, almeno nell'immediato, un eventuale intervento chirurgico.
Grazie cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile ragazzo,
a distanza non è possibile esprimere giudizi diagnostici di certezza e quindi indicazioni terapeutiche.
Da quel che racconta,però, sembrerebbe una situazione abbastanza importante da non sottovalutare.
Le sconsiglio sicuramente di utilizzare massaggi e terapie manipolative alla colonna cervicale.
Se l'intervento chirurgico è indicato, deve essere eseguito.
Un intervento chirurgico non è un optional che può essere e non essere fatto.
Se Lei si fratturasse una gamba, chiederebbe al chirurgo di attuare una terapia conservativa?
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità.
a distanza non è possibile esprimere giudizi diagnostici di certezza e quindi indicazioni terapeutiche.
Da quel che racconta,però, sembrerebbe una situazione abbastanza importante da non sottovalutare.
Le sconsiglio sicuramente di utilizzare massaggi e terapie manipolative alla colonna cervicale.
Se l'intervento chirurgico è indicato, deve essere eseguito.
Un intervento chirurgico non è un optional che può essere e non essere fatto.
Se Lei si fratturasse una gamba, chiederebbe al chirurgo di attuare una terapia conservativa?
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità.
[#2]
Utente
Dr Migliaccio la ringrazio dell'immediata risposta. Il medico a cui ci siamo rivolti (lo stesso che ha scritto il diario clinico da me riportato ) non ha indicato l'intervento ma ha prescritto una terapia con un integratore. Attualmente mia madre sta utilizzando un collare; puo essere utile?
La ringrazio cordiali saluti
La ringrazio cordiali saluti
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
gentile signore,
mi permetta di esprimere seri dubbi di competenza sul medico che avrebbe prescritto a sua madre una terapia con integratori, a fronte di un quadro clinico e radiologico che, stando a quanto Lei ha scritto, può essere di estrema gravità.
Sempre in riferimento alla descrizione che Lei fa dei sintomi, pur non avendo un riscontro oggettivo e pur non potendo, a distanza, formulare una diagnosi, in questo caso non si può non intuire la gravità del quadro clinico.
Le consiglio innanzitutto di non rivolgersi mai più a quel medico (sempre che medico sia) e, secondo, di far visitare con estrema urgenza Sua mamma da uno specialista neurochirurgo.
Se lo ritiene, ci tenga informati
cordialmente
mi permetta di esprimere seri dubbi di competenza sul medico che avrebbe prescritto a sua madre una terapia con integratori, a fronte di un quadro clinico e radiologico che, stando a quanto Lei ha scritto, può essere di estrema gravità.
Sempre in riferimento alla descrizione che Lei fa dei sintomi, pur non avendo un riscontro oggettivo e pur non potendo, a distanza, formulare una diagnosi, in questo caso non si può non intuire la gravità del quadro clinico.
Le consiglio innanzitutto di non rivolgersi mai più a quel medico (sempre che medico sia) e, secondo, di far visitare con estrema urgenza Sua mamma da uno specialista neurochirurgo.
Se lo ritiene, ci tenga informati
cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 28/04/2012.
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