Artrodesi l2-l5

egr dottore
sono un uomo di 36 anni, da più di 10 anni con problemi e dolori alle gambe e braccia .
dopo varie visite da neurochirurghi sono in lista di attesa per un intervento di artrodesi lombare per stabilizzare 4 vertebre.
ho provato di tutto in questi anni e fatto molti esami .
ultimamente i dolori erano aumentati fino a costringermi a letto e per deambulare dovevo usare nei giorni di forte dolore le stampelle .
lavoro presso una ditta di carpenteria pesante , la mia mansione è il saldatore .
lavoro molto usurante .
arrivo al dunque,
il medico dopo una visita mi da un altro appuntamento presentandomi con rm cervicale e lombare e rx proiezioni dinamiche colonna lombosacrale-cost.
la rm dice :

a livello dello spazio intersomatico c3-c4ernia discale postero-laterale sinistra curvilinia a medio raggio ,che impronta lievemente la faccia antero-laterale sinistra del sacco durale,restringe discretamente la tasca radicolare ed il canale di coniugazione sinistro ove determina conflitti disco-radicolari.
a livello dello spazio intersomatico c5-c6 il disco è disidratato,deborda posteriormente ,in modo curvilineo ad ampio raggio , impronta lievemente la faccia anteriore paramediana sinistra del midollo spinale senza indurne alterazioni di segnale.

al livello dello spazio intersomatico c6-c7 il disco è disidratato ,deborda posteriormente in sede paramediana sinistra, in modo curvilineo a medi raggio ,impronta lievemente la faccia antero-laterale sinistra del sacco durale senza improntare il midollo spinale ,restringe modestamente la tasca radicolare ed il canale di coniugazione di sinistra ove determina lievi conflitti disco-radicolari.

al livello dello spazio intersomatico l1-l2 ernia discale postero-laterale sinistra curvilinea a medio raggio, che restringe la tasca radicolare ed il canale di coniugazione di sinistra ove determina conflitti disco-radicolari.

al livello dello spazio intersomatico l2-l3 protusione discale posteriore curviline ad ampio raggio ,lievemente più evidente in sede paramediana sinistra che impronta la faccia anteriore del sacco durale ,restringe la tasca radicolare di sinistra ove determina conflitti disco-radicolari

al livello dello spazio intersomatico l3-l4 protusione discale posteriore rettilinea che impronta lievemente la faccia anteriore del sacco durale ,concorre a restringere il canale di coniugazione destro già lievemente ridotto di ampiezza su base acquisita ,ove sono possibili conflitti disco-radicolari

soffro di sciatica ,nervo crurale , dolore scapola sinistra e braccio sinistro fino al pollice indice medio e anulare. senso di pesantezza degli arti e facilmente mi stanco.
questo intervento potrebbe risolvere il mio problema ?
secondo voi mi conviene farmi operare ?
sono in lista di attesa ma continuo a chiedermi se poi ritornerò ad una vita normale o se invece ci sono possibilità di creare qualche danno .
ho un pò di paura che l'intervento sia un pò troppo invasivo per le mie condizioni.
grazie in anticipo e mi scuso se mi sono dilungato
saluti
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
La stabilizzazione è un intervento che si effettua per emendare una condizione di instabilità che possa essere insorta a seguito di traumi che alterino la architettura artrolegamentosa che tiene insieme le vertebre ovvero di una grave patologia degenerativa o neoplastica. Nel caso suo non sembrano apparire le incontrovertibili condizioni per le quali porre indicazione ad un trattamento artrodesizzante del rachide lombare. Cordialità

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
Utente
Utente
buogiorno dr.colangelo la ringrazio per la sua velocissima risposta.
negli altri esami ci sono spondilosi osteofiti nel tratto lombare e cervicale .
il neurochirugo dice che sarebbe l'unica soluzione visto che secondo lui avrei una colonna instabile con vari piccoli problemi che sommati portano a tutti questi dolori.
negli anni ho provato vaie terapie , contramal cinbalta sedute dal chinesiologo e dallo osteopata.,panca inversa ,terapia del dolore .tutto senza trovare nessun giovamento..diciamo che di terapie conservative ne ho praticate.
secondo lei come potrei affrontare e magari trovare una soluzione a questi miei problemi?
ci sono altre soluzioni a cui non mi sono sottoposto?
vorrei solo non aver più male e continuare ad avere una vita lavorativa e familiare al 100% .
la ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
saluti
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Le ribadisco la mia opinione che non vi è indicazione ad intervento di stabilizzazione. Tra le misure di provata efficacia posso consigliarLe di effettuare un ciclo di fisioterapia mirata alla rieducazione posturale globale del rachide. Cordialità