Cisti aracnoidea
Purtroppo ho fatto una risonanza cerebrale con il contrasto ed è risultata una cisti aracnoidea di 1, 5 centimentri in sede fronto-parietale sx e un angioma venoso in sede parietale sinistra.
Sono inoltre affetta da crisi emicraniche con aurea visiva e comitata.
Inoltre sono affetta da una endometriosi all'ultimo stadio infiltrante con sindrome aderenziale grave e per questo sono costretta da circa due anni a prendenre nuvaring ,che è un contraccettivo a base di estro- progestinici i, in modo continuativo senza mai interromperlo.
La mia domanda è
-questa terapia ormonale può influire sulla crescita della cisti aracnoidea? A quanto mi è sembrato di capire è una cosa che probabilmente è congenita ma ho paura che questa terapia ormonale possa influire sulla sua crescita.
Inoltre , le crisi di emicrania con aura e comitata possono influenzare negativamente l'angioma o la cisti ?Cosa posso fare per evitare che tale angioma diventi pericoloso?
Vi ringrazio in anticipo sono distrutta.
Sono inoltre affetta da crisi emicraniche con aurea visiva e comitata.
Inoltre sono affetta da una endometriosi all'ultimo stadio infiltrante con sindrome aderenziale grave e per questo sono costretta da circa due anni a prendenre nuvaring ,che è un contraccettivo a base di estro- progestinici i, in modo continuativo senza mai interromperlo.
La mia domanda è
-questa terapia ormonale può influire sulla crescita della cisti aracnoidea? A quanto mi è sembrato di capire è una cosa che probabilmente è congenita ma ho paura che questa terapia ormonale possa influire sulla sua crescita.
Inoltre , le crisi di emicrania con aura e comitata possono influenzare negativamente l'angioma o la cisti ?Cosa posso fare per evitare che tale angioma diventi pericoloso?
Vi ringrazio in anticipo sono distrutta.
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Non sia distrutta chè non è il caso.
La cisti aracnoidea è solitamente un reperto occasionale e, se non è sotto tensione (cioè se le strutture viciniori non appaiono compresse), sostanzialmente innocua.
La terapia ormonale (estro-progestinica) non dovrebbe proprio influire sull'eventuale evoluzione/involuzione della cisti.
La malformazione venosa, se non ha mai sanguinato (e, se avesse sanguinato, si sarebbe visto, alla rmn, un residuo emosiderinico), dovrebbe avere ben poche possibilità di sanguinare, anche se ciò non è escludibile in maniera assoluta.
Piuttosto sarebbe da valutare se la terapia estro-progestinica influisca sulla coagulazione, e in che modo.
Interpelli, a proposito, un Ematologo, anche se una prima risposta dovrebbe poter darla lo stesso Ginecologo.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
La cisti aracnoidea è solitamente un reperto occasionale e, se non è sotto tensione (cioè se le strutture viciniori non appaiono compresse), sostanzialmente innocua.
La terapia ormonale (estro-progestinica) non dovrebbe proprio influire sull'eventuale evoluzione/involuzione della cisti.
La malformazione venosa, se non ha mai sanguinato (e, se avesse sanguinato, si sarebbe visto, alla rmn, un residuo emosiderinico), dovrebbe avere ben poche possibilità di sanguinare, anche se ciò non è escludibile in maniera assoluta.
Piuttosto sarebbe da valutare se la terapia estro-progestinica influisca sulla coagulazione, e in che modo.
Interpelli, a proposito, un Ematologo, anche se una prima risposta dovrebbe poter darla lo stesso Ginecologo.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 28/10/2014.
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