Malattia di basedow e memoria
Buongiorno,
Scrivo perché mia mamma, 51 anni, è in cura con tapazole per malattia di basedow diagnosticata un anno fa circa dal suo endocrinologo.
Tuttavia un sintomo che la accompagna da tempo ormai sono problemi con la memoria, in particolare le capita di non ricordarsi di aver già chiesto una cosa qualche minuto prima e in generale la percepiamo "smemorata" .
Ha eseguito l'anno scorso una rmn cervello con esiti negativi.
Le due cose potrebbero essere collegate?
Io sono molto preoccupato a tal proposito.
Scrivo perché mia mamma, 51 anni, è in cura con tapazole per malattia di basedow diagnosticata un anno fa circa dal suo endocrinologo.
Tuttavia un sintomo che la accompagna da tempo ormai sono problemi con la memoria, in particolare le capita di non ricordarsi di aver già chiesto una cosa qualche minuto prima e in generale la percepiamo "smemorata" .
Ha eseguito l'anno scorso una rmn cervello con esiti negativi.
Le due cose potrebbero essere collegate?
Io sono molto preoccupato a tal proposito.
[#1]
Egregio Utente,
il disturbo della memoria causato da fattori extra-neurologici è più frequente nei casi di ipotiroidismo che in quelli, come ha riferito lei nel caso della sua mamma, di ipertiroidismo. Al riguardo potrà avere una visione più estesa della problematica leggendo il mio articolo di cui Le allego il link:
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/204-disturbo-memoria.html
Cordialmente
il disturbo della memoria causato da fattori extra-neurologici è più frequente nei casi di ipotiroidismo che in quelli, come ha riferito lei nel caso della sua mamma, di ipertiroidismo. Al riguardo potrà avere una visione più estesa della problematica leggendo il mio articolo di cui Le allego il link:
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/204-disturbo-memoria.html
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#7]
Utente
Gentile dottore,
Non saprei proprio cosa pensare dunque,
Mia mamma è sempre stata una persona ansiosa e anche questo potrebbe contribuire. La tiroide va ovviamente tenuta monitorata ci hanno detto.
Vorrei capire se possiamo escludere quanto meno patologie più gravi anche in vista del fatto che non è anziana e la RM prescritta dal neurologo è pulita.
Non saprei proprio cosa pensare dunque,
Mia mamma è sempre stata una persona ansiosa e anche questo potrebbe contribuire. La tiroide va ovviamente tenuta monitorata ci hanno detto.
Vorrei capire se possiamo escludere quanto meno patologie più gravi anche in vista del fatto che non è anziana e la RM prescritta dal neurologo è pulita.
[#14]
Utente
Gentile Dott. Colangelo,
Allo stato attuale ci è stato detto che potrebbe essere causato da stress, vitamina b12 bassa e problemi alla tiroide.
Terapia con ansiolitico, iniezione di b12 mensile e tapazole per tiroide.
Una ulteriore rmn encefalo giusto per scrupolo dato che l'ultima risale all'anno scorso quasi.
Cosa ne pensa?
Allo stato attuale ci è stato detto che potrebbe essere causato da stress, vitamina b12 bassa e problemi alla tiroide.
Terapia con ansiolitico, iniezione di b12 mensile e tapazole per tiroide.
Una ulteriore rmn encefalo giusto per scrupolo dato che l'ultima risale all'anno scorso quasi.
Cosa ne pensa?
[#17]
Utente
Dottore mi scusi ho appreso che nel 2011 sempre per problemi di memoria e concentrazione mia mamma ha fatto il MMSE con risultati nella norma.
Si ipotizzava, pertanto, un disturbo dell apprendimento (???).
Anche la RMN fatta in seguito (ancora prima di quella fatta l'anno scorso) era a posto.
È di questo che parlava quando diceva dei test?
Si ipotizzava, pertanto, un disturbo dell apprendimento (???).
Anche la RMN fatta in seguito (ancora prima di quella fatta l'anno scorso) era a posto.
È di questo che parlava quando diceva dei test?
[#18]
Utente
Gentile Dottor Colangelo,
Scrivo per aggiornare la situazione.
Mia mamma ha effettuato una seconda RMN datale per scrupolo. Tutto nella norma. Il medico a questo punto suppone possa essere un misto tra stanchezza, la b12, la menopausa e/o la tiroide.
Non ha dato alcuna indicazione di altri esami se non una eventuale visita con una psichiatra per decidere se intraprendere un percorso atto ad indagare eventuali cause psicogene.
Possiamo ritenerci soddisfatti dell'iter affrontato, a suo avviso?
La ringrazio intanto per le risposte ai quesito precedenti :)
Scrivo per aggiornare la situazione.
Mia mamma ha effettuato una seconda RMN datale per scrupolo. Tutto nella norma. Il medico a questo punto suppone possa essere un misto tra stanchezza, la b12, la menopausa e/o la tiroide.
Non ha dato alcuna indicazione di altri esami se non una eventuale visita con una psichiatra per decidere se intraprendere un percorso atto ad indagare eventuali cause psicogene.
Possiamo ritenerci soddisfatti dell'iter affrontato, a suo avviso?
La ringrazio intanto per le risposte ai quesito precedenti :)
[#19]
I test di cui ho parlato (test neuropsicologici) li eseguono prevalentemente i Neurologi che si interessano di disturbi cognitivi ma anche gli Psichiatri che curino questi disturbi. Sono dei test psicometrici che esplorano la memoria ed altre funzioni cognitive.
[#20]
Utente
Le copio il referto della nuova RMN:
SISTEMA VENTRICOLARE NORMALE PER MORFOLOGIA E DIMENSIONE.
AMPLIATI GLI SPAZI LIQUORALI ALLA PERIFERIA DEL TRONCO ENCEFALICO, IN SEDE SOVRAVERMIANA E AL VERTICE.
NON SIGNIFICATIVE ALTERAZIONI NEL SEGNALE PARENCHIMALE SOTTO-SOPRATENTORIALE E LA DIFFUSIONE È SILENTE.
SEGNALE DI FLUSSO NEL TRONCO BASILARE ED IN ENTRAMBI I SIFONI CAROTIDEI.
REGOLARE IL PASSAGGIO CRANIO-CERVICALE.
Sono preoccupatissimo :(
SISTEMA VENTRICOLARE NORMALE PER MORFOLOGIA E DIMENSIONE.
AMPLIATI GLI SPAZI LIQUORALI ALLA PERIFERIA DEL TRONCO ENCEFALICO, IN SEDE SOVRAVERMIANA E AL VERTICE.
NON SIGNIFICATIVE ALTERAZIONI NEL SEGNALE PARENCHIMALE SOTTO-SOPRATENTORIALE E LA DIFFUSIONE È SILENTE.
SEGNALE DI FLUSSO NEL TRONCO BASILARE ED IN ENTRAMBI I SIFONI CAROTIDEI.
REGOLARE IL PASSAGGIO CRANIO-CERVICALE.
Sono preoccupatissimo :(
[#23]
Utente
Gentile dottore, Lei è un grande!
Posso chiederle una cosa su di me invece?
Io soffro da anni di disturbo ossessivo compulsivo.. In questi anni mi ha portato via tutto, l'amore della mia vita, la mia carriera universitaria e tutti i miei amici.
Allo stato attuale sono tutto solo, a parte la mia famiglia e il mio cagnolino.
Sono in cura con cipralex 10mg al giorno da un anno, ma sento di aver bisogno di un percorso piu radicale.
Secondo lei è il caso di consultare un neurologo o va bene anche lo psichiatra?
Dato che lavoro potrei permettermi anche qualcosa di leggermente più oneroso, ma vorrei riuscire a tirarmi un po' fuori perché sono sempre isolato e questo mi rende spesso triste e incline alle paranoie, preoccupazioni eccessive.
Posso chiederle una cosa su di me invece?
Io soffro da anni di disturbo ossessivo compulsivo.. In questi anni mi ha portato via tutto, l'amore della mia vita, la mia carriera universitaria e tutti i miei amici.
Allo stato attuale sono tutto solo, a parte la mia famiglia e il mio cagnolino.
Sono in cura con cipralex 10mg al giorno da un anno, ma sento di aver bisogno di un percorso piu radicale.
Secondo lei è il caso di consultare un neurologo o va bene anche lo psichiatra?
Dato che lavoro potrei permettermi anche qualcosa di leggermente più oneroso, ma vorrei riuscire a tirarmi un po' fuori perché sono sempre isolato e questo mi rende spesso triste e incline alle paranoie, preoccupazioni eccessive.
[#24]
Egregio giovane,
visto che lo ha riferito lei esplicitamente mi consenta di aggiungere che a questa diagnosi di ossessività c'ero già giunto dalle prime battute del nostro lungo epistolario!
Per quanto attiene alla scelta, direi che possono andare bene entrambi, purché chi sia si faccia carico del problema associando ad una terapia farmacologica appropriata anche un adeguato ciclo di terapia cognitivo-comportamentale.
Auguri
visto che lo ha riferito lei esplicitamente mi consenta di aggiungere che a questa diagnosi di ossessività c'ero già giunto dalle prime battute del nostro lungo epistolario!
Per quanto attiene alla scelta, direi che possono andare bene entrambi, purché chi sia si faccia carico del problema associando ad una terapia farmacologica appropriata anche un adeguato ciclo di terapia cognitivo-comportamentale.
Auguri
[#26]
Non si dolga del suo comportamento, perché se un medico non capisce che questo è dettato dalla necessità indotta dalla sofferenza allora avrebbe fatto meglio a scegliere un altro lavoro. Questo si deve fare con la scienza nella testa e con la fede nel cuore.
[#27]
Utente
Gentilissimo Dottor Colangelo,
Le sue parole devo ammetterlo mi hanno fatto un po' commuovere, per quanto rispecchiano la sofferenza che spesso mi porto dentro quando ho un attacco di ansia, e che cerco di non fare trapelare (ahimè spesso con scarsi risultati).
Detto questo non capisco proprio perché non riesco a tranquillizzarmi, nonostante la, mi pare di aver capito, negatività della RM.
Le sue parole devo ammetterlo mi hanno fatto un po' commuovere, per quanto rispecchiano la sofferenza che spesso mi porto dentro quando ho un attacco di ansia, e che cerco di non fare trapelare (ahimè spesso con scarsi risultati).
Detto questo non capisco proprio perché non riesco a tranquillizzarmi, nonostante la, mi pare di aver capito, negatività della RM.
[#31]
Utente
Gentile Dottore,
Oggi mia mamma ha fatto la visita e alla visione della RM il neurologo ha tranquillizzato mia mamma e visitandola ha escluso patologie degenerative tipo alzheimer.
Ci ha parlato di amnesie di carattere benigno dovute a fattori emozionali.
Ha prescritto comunque test neuropsicologici per valutare la memoria,
Ipotizzando un fattore psicologico comunque da non trascurare.
Che ne pensa lei?
Oggi mia mamma ha fatto la visita e alla visione della RM il neurologo ha tranquillizzato mia mamma e visitandola ha escluso patologie degenerative tipo alzheimer.
Ci ha parlato di amnesie di carattere benigno dovute a fattori emozionali.
Ha prescritto comunque test neuropsicologici per valutare la memoria,
Ipotizzando un fattore psicologico comunque da non trascurare.
Che ne pensa lei?
[#33]
Utente
Giustamente come da Lei e dal suo collega consigliatoci provvederemo a effettuare i test :)
Una domanda però, il dottore oltre ad aver visionato la RM, ha fatto parlare mia mamma e la ha visitata escludendo le tanto tenute malattie degenerative.
Ma anche i deficit derivanti da fattori psicologici possono essere rilevati tramite i suddetti test?
Una domanda però, il dottore oltre ad aver visionato la RM, ha fatto parlare mia mamma e la ha visitata escludendo le tanto tenute malattie degenerative.
Ma anche i deficit derivanti da fattori psicologici possono essere rilevati tramite i suddetti test?
[#34]
Questi test esplorano solo le facoltà cognitive, non sono test che indagano sul quadro psico-affettivo del soggetto. Ciò che si deve accertare non sono, come dice lei, fattori psicologici (come nel caso delle nevrosi strutturate) ma semplicemente il funzionamento del potere cognitivo.
[#37]
Utente
Gentilissimo Dottor Colangelo,
Non capisco perché, nonostante le rassicurazioni del neurologo che ha parlato con mia mamma, continuo a vivere nella paranoia, nella mia mente quasi certezza, che mia mamma abbia l'Alzheimer o una forma di demenza.
Lei ritiene che possa escludere tali timori?
Non capisco perché, nonostante le rassicurazioni del neurologo che ha parlato con mia mamma, continuo a vivere nella paranoia, nella mia mente quasi certezza, che mia mamma abbia l'Alzheimer o una forma di demenza.
Lei ritiene che possa escludere tali timori?
[#38]
Ritenerlo in base a che cosa? Le ho già detto che innanzitutto lei deve provvedere a far adeguatamente curare il suo problema e non accanirsi ossessivamente su un falso problema quale il timore che la sua mamma abbia contratto una malattia che lei non è in grado di diagnosticare ma per la quale ha già ricevuto ampie rassicurazioni.
Appena sua madre avrà eseguito i test neuropsicologici (ADAS-Cog sono quelli correntemente utilizzati) mi informi.
Appena sua madre avrà eseguito i test neuropsicologici (ADAS-Cog sono quelli correntemente utilizzati) mi informi.
[#40]
Utente
Gentile Dottore,
purtroppo la situazione per me è diventata ingestibile, pertanto ho prenotato una visita dalla psichiatra domani stesso per vedere come intervenire per placare questa ansia davvero invalidante.
Sono molto amareggiato tuttavia, perché fino a due/tre settimane fa (prima che mi venisse in mente questo problema) la mia vita andava sostanzialmente bene, ero contento del mio lavoro e la notte almeno dormivo, mi sentivo sereno tutto sommato e abbastanza ottimista.
Io spero ovviamente che alla fine non sia nulla di grave e che tutto ritorni alla normalità, ma nel frattempo mi preme ringraziarla della sua disponibilità e pazienza.
purtroppo la situazione per me è diventata ingestibile, pertanto ho prenotato una visita dalla psichiatra domani stesso per vedere come intervenire per placare questa ansia davvero invalidante.
Sono molto amareggiato tuttavia, perché fino a due/tre settimane fa (prima che mi venisse in mente questo problema) la mia vita andava sostanzialmente bene, ero contento del mio lavoro e la notte almeno dormivo, mi sentivo sereno tutto sommato e abbastanza ottimista.
Io spero ovviamente che alla fine non sia nulla di grave e che tutto ritorni alla normalità, ma nel frattempo mi preme ringraziarla della sua disponibilità e pazienza.
[#43]
Utente
Salve Dottore, volevo aggiornarla dopo il mio consulto con la psichiatra.
Anche secondo lei mi sto preoccupando un sacco, a fronte della negatività degli esami di mia mamma, e mi è stato prescritto EN, 0.5 mg la mattina e 1 mg la sera.
NON dovesse passarmi l'ansia si penserà in futuro se introdurre Abilify a supporto del cipralex.
Che ne pensa?
Inizierò subito la terapia sperando di trarne beneficio.
Una buona serata e un cordiale saluto.
Anche secondo lei mi sto preoccupando un sacco, a fronte della negatività degli esami di mia mamma, e mi è stato prescritto EN, 0.5 mg la mattina e 1 mg la sera.
NON dovesse passarmi l'ansia si penserà in futuro se introdurre Abilify a supporto del cipralex.
Che ne pensa?
Inizierò subito la terapia sperando di trarne beneficio.
Una buona serata e un cordiale saluto.
[#46]
Utente
Gentile Dottore,
Colgo l'occasione per aggiornarLa, ho iniziato il delorazepam e mi sento decisamente più tranquillo.
Sto iniziando a pensare meno pessimisticamente e sono più sereno in generale. Speriamo bene insomma.
Volevo inoltre porle i miei auguri di buone e serene Festività. Lei ha veramente dimostrato un buon cuore e una grande pazienza.
Colgo l'occasione per aggiornarLa, ho iniziato il delorazepam e mi sento decisamente più tranquillo.
Sto iniziando a pensare meno pessimisticamente e sono più sereno in generale. Speriamo bene insomma.
Volevo inoltre porle i miei auguri di buone e serene Festività. Lei ha veramente dimostrato un buon cuore e una grande pazienza.
Questo consulto ha ricevuto 46 risposte e 4.3k visite dal 22/11/2018.
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