Il decorso post operatorio è stato regolare, nella convalescenza

gentile dottor,

ho 42 anni, vorrei spiegarle un fatto: io il giorno 20-12-2008 sono stata operata a un ernia discale L5-S1 DX con esito finale: erina discale espulsa con frammento mediano, in parte calcificata ed osteofitosi foraminale satellite paralizzante. Tutto il decorso post operatorio è stato regolare, nella convalescenza a casa, a causa di uno starnuto sono rimasta bloccata, ho chiamato il medico che mi ha operato, e mi ha prescritto delle punture (Voltaren e Muscoril) purtroppo quando dovevo fare la visita di controllo il medico ha avuto un grosso infarto. io sono andata dal mio medico di condotta, che mi ha prescritto una risonanza: una parte dell'esito: attualmente a tale livello L5-S1 si apprezza formazione discale, compatibile con recidiva erniaria, in sede mediana-paramediana destra, scivolata verso il basso, delle dimensioni ridotte rispetto al precedente esame RM, che in parte si impegna nel recesso laterale di destra, ove è anche presente tessuto del tipo cicatriziale, e con modesta impronta sul sacco durale...ho provato ad avere contatti con altri medici neurochirurghi non avendo potuto avere un sostituto "il medico che mi ha operata" ho pensato di consultare altri medici ma i tempi di visita sono troppo lunghi, mentre stavo cercando qualcuno per cui affidarmi, ho visto il suo sito e le chiedo cortesemente un suo consiglio, cosa devo fare, incomincio ad avere forti dolori alla schiena. come mi devo comportae? la ringrazio,
aspetto sue notizie
distinti saluti
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21 5
Cara Signora,
può essere che in seguito alo starnuto abbia espulso qualche frammeno discale residuo avendo così una "recidiva". C'è la necessità di visitarla e di vedere l'esame che ha eseguto per capire se c'è bisogno di sottoporla ad un nuovo intervento chirurgico. Nel frattempo ne parli col suo medico di base e si faccia somministrare una adeguata terapia steoidea.
Cordialità

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Concordo con quanto detto dal collega Dott.Mannino. E' possibile che la sua patologia sia affrontabile se, viste le lastre della risonanza,effettivamente vi è corrispondenza tra i disturbi da lei lamentati e i risutati dell' ultima risonanza. Potrebbe essere di buona utilità un eventuale trattamento neurochirurgico mininvasivo a livello intraforaminale in anestesia locale con blanda sedazione. Tale trattamento agirebbe sia sulle aderenze (presumibili esiti di precedente intervento)che sul materiale discale degenerato ancora residuo

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

[#3]
dopo
Utente
Utente
grazie per i vostri consigli e per il vostro interessamento, però nell'altra e-mail non ho precisato che prima di essere operata ho provato a risolverre in un'altra maniera (al posto di fare l'intervento)adesso vi spiego i passagi che ho fatto: ho provato a fare 13 sedude di ozonoterapia, per vedere se potevo risolvere senza essere operata, per un periodo il mal di schiena mi era passato, però dopo 2 mesi mi è venuto un forte dolore alla gamba, cosi sono andata da un dottore ortopedico, che mi ha ordinato delle punture di: orudis, miotens e toradol. i dolori persistevano, ho contattato di nuovo il medico, che mi ha ordinato bentelan (2 scatole da 4MG). però i dolori non passavano, anzi aumentavano. un sabato non ne potevo più cosi sono andata al pronto soccorso, che mi hanno fatto una flebo con: toradol (1 fiala) + contramal(1 fiala)+ plasil (1 fiala in sf250cc) + muscoril (1 fiala), fatto questo mi hanno prescritto una risonanza, l'esito è risultato che era esplosa. sono andata a far vedere la risonanza a un neurochirurgo, e ha detto che era da operare, i tempi erano lunghi, e mi ha dato da fare 3 peridurali, fatta l'ultima peridurale i dolori si erano attenuati: fatta l'operazione e andato tutto bene, fino allo starnuto, ho contattato il medico che mi ha operato, e mi ha prescritto: muscoril e voltaren ne ho fatte 3 scatole perchè i dolori non passavano, e tutt'ora li ho.
e possibile avere un'altra soluzione al posto di fare ancora cortisone? volevo un'altro consiglio se è possibile: il formicolio e il dolore al polpaccio mi sono ritornati, posso metterre del ghiaccio, o mi consigliate qualcosa altro? per i dolori, perchè sono riuscita ad avere un appuntamento per il giorno 21-02.
dinuovo i miei più sentiti ringraziamenti.
distinti saluti
[#4]
Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21 5
Attenda la visita. Potrebbe risultare necessario un nuovo intervento chirurgico. Certamente, visti i trascorsi, al momento mi asterrei da altre sedute di terapia del dolore.
Valuterà il neurochirurgo che l'ha operta la soluzione migliore.
Cordialmente
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