Uno stretto collegamento

Salve. Mia madre (65 anni)qualche mese fa, in occasione del virus intestinale, ogni volta che aveva lo stimolo di vomitare aveva degli svenimenti. Il neurologo in ospedale, mi ha fatto notare delle cose che avvenivano durante gli svenimenti (irrigidimento, rumore nella gola, sguardo fisso, occhi sbarrati, convulsioni prima di perdere conoscienza), mi ha detto che sembrerebbe trattarsi di crisi convulsive...in ospedale sono stati fatti degli esami che non mi è possibile avere ancora purtroppo, ma le ho fatto fare in seguito un rm con mdc e un elettroencefalogramma. La brutta esperienza di è ripetuta qualche giorno fa a causa di una indigenstione, non appena ha avuto lo stimolo di vomitare si è irrigidita e ha perso conoscienza. Io vorrei capire se ci può essere uno stretto collegamento tra vomito e crisi o se dipende da qualcosa a livello celebrale (la formazione cistica presente può essere la causa di tutto?). La rm dice:
"Presenza di alcuni focolai di alterata intensità di segnale, iperintensi nelle scansioni a TR lungo ed in Flair, situati nella sostanza bianca sottocorticale e periventricolare, da riferire ad aree di gliosi e demielinizzazione post-ischemiche. Circoscritta formazione cistica temporale destra, a livello della Commissura anteriore. Diffusa iperintensità della sostanza bianca periventricolare. Sufficientemente normale la morfologia ed il volume del sistema ventricolare. Dopo la somministrazione di mdc in vena non si rilevano aree di impregnazione patologica. Si documenta, peraltro, diffusa atrofia cortico-sottocorticale con aumenti in ampiezza degli spazi subaracnoidei della convessità e della base. Si segnala, infine, iperintensità, nelle scansioni T2-pesate, della mucosa delle fosse nasali con ispessimento muco-periosteo mascellare, bilateralmente, ed a carico della Rocca Petrosa ds, in relazione a flogosi cronica".
L'elettroencefalogramma dice: "Sulle aree posteriori è visibile un'attività a 9-10 c/s di medio voltaggio sincona, simmetrica e reagente all'apertura degli occhi. Modesta componente theta di medio voltaggio nelle derivazioni anteriori e centrali. L'iperpnea non modifica sensibilmente il reperto. Buono il trascinamento dei ritmi occipitali alla SLI. Lieve alterazione dell'attività elettrica celebrale."
La visita neurologica va bene, ci sono solo i riflessi più accentuati nella parte sinistra di tutto il corpo . Il neurochirurgo dice che la formazione cistica potrebbe essere innoqua, ma secondo me non è così. Le avevano consigliato di prendere il Depakin, ma so che è una cura pesante, vorrei valutare se è necessario. In assenza di vomito, la situazione è sempre normale. Lei prende già zestoretic e cardioaspirina. Grazie per la sua attenzione. A presto.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Gent.le Utente,la penso come il Neurochirurgo,non ci sono problematiche di pertinenza specialistica.
Saluti cordiali

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie, ma allora lei in cosa mi consiglia di ricercare la causa di questi malori?
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
gent.le Signora,mi affiderei ad un Neurologo che potrebbe,per es.,programmarle un EEG per escludere (o confermare)focolai irritativi in qualche regione cerebrale.

La mia prima sensazione è che il vomito,con lo stimolo del vago,comporti una sollecitazione in fondo al faringer per cui lo svenimeto (e presumibilmente una ipotensione) sia un conseguente riflesso.
La paz.abbisogna di una approfondita valutazione clinica proprio per evidenziare quanta componente organica di indole neurologica sia presente nel corso della crisi.

Queste mie sono sensazioni a distanza che vanno confermate(o meno)da un Neurologo che possa seguire l'ammalata.
Mi tenga costantemete informato e cordiali auguri
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per i suoi consigli, dottore, almeno ora so che il campo di indagine è più o meno corretto, consulterò altri specialisti. A presto.