Emicrania con aura: quando il mal di testa persiste?

Gentile Signora,

dopo un’aura visiva è possibile che la cefalea persista più a lungo e che non risponda ai comuni antidolorifici, potendo anche trasformarsi nell'ultima fase in cefalea tensiva. Tutto questo in generale può succedere, non è riferito al Suo caso particolare che non conosco direttamente.
Tuttavia se il mal di testa dovesse durare oltre 72 ore è indicata la visita neurologica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Gentilmente mi aiuti.
Le ho scritto la scorsa settimana per una cefalea che ha persistito per due giorni dopo un'emicrania con aura.
Poi, fortunatamente è passata.
Oggi però, a distanza di 8 giorni, ho avuto altro attacco di emicrania con aura. È durata l aura all incirca 40 minuti, poi è passata lasciandomi il solito lieve mal di testa.
Nel frattempo ho però avuto un attacco di panico per la paura di morire. Due attacchi così ravvicinati era tanto che non mi succedeva, anni addirittura. Non è che sto avendo un aneurisma o un ictus o qualcosa del genere? Sono sola a casa con due bambini piccoli e l ansia mi sta uccidendo.

Aiutatemi perfavore

Gentile Signora,

si tranquillizzi, due o più attacchi ravvicinati sono possibili.
Le ricordo che lo stress psicofisico è il fattore scatenante più frequente dell’emicrania con aura.
Esistono farmaci di prevenzione se la frequenza degli attacchi dovesse essere elevata.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

Gentile dottore

La ringrazio per la sua risposta.
Purtroppo ogni volta che succede mi spavento veramente tanto.
Posso chiederle se, dato che nel 2020 ho fatto RM senza MDC e ovviamente visita neurologica, dove in entrambe risultava essere tutto ok, sia necessario ripetere esami per queste emicranie con aura?

Possono essere sintomo di qualcos'altro di più grave?

La ringrazio per la sua disponibilità

Buon sabato

La RM encefalica del 2020 è stata effettuata per lo stesso motivo?

Dr. Antonio Ferraloro

Si. In realtà era dal 2013 che avevo attacchi(sempre sporadici) ma pensavo che fossero attacchi di panico. Anche perché il mal di testa dopo l'aura è sempre stato lieve.
Poi, parlando con una amica oculista, mi è stato detto di fare visita neurologica perché forse potevano essere emicranie con aura. Il neurologo mi ha sottoposta a RM encefalo ed angio RM.
Il responso è stato ndn tranne che per una iper intensità di segnale in corrispondenza dell apice della rocca petrosa di sinistra da probabile processo flogistico.

Questo è quanto

Da quanto scrive non penso sia necessaria un’altra RM in quanto l’aumento della frequenza degli attacchi è compatibile col decorso dell’emicrania con aura, essendo questo molto irregolare, da periodi di maggior frequenza ad attacchi sporadici a periodi anche lunghi di pausa (mesi, anni o addirittura decenni).

Dr. Antonio Ferraloro

Da quanto scrive non penso sia necessaria un’altra RM.

Dr. Antonio Ferraloro

Dottore mi scusi ho ancora bisogno di lei. Oggi, dopo due settimane dall'ultimo attacco, ho avuto un altro episodio di emicrania con aura. Quindi, in un mese, tre attacchi. Sono tanto preoccupata.
Ho paura di avere qualcosa in testa che li scateni. Questa paura è data anche dal fatto che da aprile soffro di acufene monolaterale. Ho sempre avuto gli acufeni, una sensazione di vecchia TV spenta che fa quel sibilo lieve. Li ho sempre avvertiti nel silenzio della notte. Improvvisamente a aprile, senza alcun preavviso, mi sono svegliata con un fischio più forte e continuo dall orecchio sinistro. Ho provato a non dargli peso ma era più invadente. Ho fatto a luglio controllo da otorino che mi ha trovato una caduta dell udito a sinistra 6000hz 30 db. Anche a dx c'è una caduta a 6000 hz ma tra i 10 e i 20 db.
L otorino non ha dato importanza alla cosa, mi ha prescritto un integratore e basta. Con il tempo l acufene ha avuto alti e bassi. Per settimane è quasi sparito, ma nelle ultime settimane è tornato anche se meno rispetto a mesi fa.
Ora, con questi episodi di emicrania, mi è venuta paura che le cose possano essere collegate. Magari ho una patologia in testa, tipo un tumore o un neurinoma, che scatenano entrambi gli episodi. Possono essere collegate queste due cose? Una visita dal neurologo è opportuna?
Mi devo preoccupare?

Secondo lei c'entra lo stato ansioso che mi portò dietro da anni, con la mia ipocondria e il mio continuo pensiero della morte?

Gentile Signora,

più che altro la visita neurologica la ritengo opportuna perché, considerata la frequenza degli attacchi, sarebbe indicata una terapia di prevenzione.
L'ansia riguardo l’acufene è possibile in generale, nel Suo caso specifico ovviamente non posso saperlo non conoscendoLa.
Lo stress psicofisico è il fattore scatenante più frequente dell’emicrania con aura ma spesso non si riesce ad identificare un fattore preciso.

Dr. Antonio Ferraloro

Secondo lei niente di grave? Gli attacchi che aumentano improvvisamente non sono in segno di problema grave?e l acufene che aumenta durante l attacco?

Con i limiti del consulto a distanza, non sembrerebbe nulla di grave ma la visita neurologica è consigliata.

Dr. Antonio Ferraloro