Che cos’è un meningioma calcificato e quando operarlo?
Salve, da un po' di tempo soffro spesso di mal di testa, gli attacchi di emicrania sono spesso invalidanti nel senso che non riesco a fare niente, in particolare il mal di testa aumenta se sono sdraiata, spesso mi è capitato di dovermi alzare in piena notte e sedermi per sentirmi meglio e gli antidolorifici da banco mi allevano solo il dolore ma non passa del tutto.
Fatta visita dal neurologo che mi ha prescritto una Rm.
Il referto della RM:
Sistema ventricolare in asse, normale per morfologia e dimensione.
Dilatazione degli spazi dubaracnoidei della vita nella regione fronto-parietali.
Normali le strutture degli angoli ponto-cerebrali.
Non evidenti alterazioni delle rocche petrone RM rilevabili.
Normale la regione sellare.
Non segni di restrizioni in Diffusione.
Non aree di alterato segnale a livello di parenchima cerebrale.
Calcificazione ovalare a livello della porzione anteriore della falce interemisferica, a maggiore sviluppo verso destra ove impronta lievemente la superficie della circonvoluzione frontale superiore, che si estende per 43mm in antero-posteriore, 23mm in altezza e con 13mm di spessore.
Potrebbe trattarsi di meningioma calcificato.
Utile completamento con somministrazione del mezzo di contrasto per evidenziare eventuali zone non calcificate.
Sono stata indirizzata da un neurochirurgo, in attesa della nuova RM e della visita del neurochirurgo potrebbe spiegarmi di cosa si tratta?
Sarà valutato un intervento chirurgico?
La ringrazio
Distinti Saluti
Fatta visita dal neurologo che mi ha prescritto una Rm.
Il referto della RM:
Sistema ventricolare in asse, normale per morfologia e dimensione.
Dilatazione degli spazi dubaracnoidei della vita nella regione fronto-parietali.
Normali le strutture degli angoli ponto-cerebrali.
Non evidenti alterazioni delle rocche petrone RM rilevabili.
Normale la regione sellare.
Non segni di restrizioni in Diffusione.
Non aree di alterato segnale a livello di parenchima cerebrale.
Calcificazione ovalare a livello della porzione anteriore della falce interemisferica, a maggiore sviluppo verso destra ove impronta lievemente la superficie della circonvoluzione frontale superiore, che si estende per 43mm in antero-posteriore, 23mm in altezza e con 13mm di spessore.
Potrebbe trattarsi di meningioma calcificato.
Utile completamento con somministrazione del mezzo di contrasto per evidenziare eventuali zone non calcificate.
Sono stata indirizzata da un neurochirurgo, in attesa della nuova RM e della visita del neurochirurgo potrebbe spiegarmi di cosa si tratta?
Sarà valutato un intervento chirurgico?
La ringrazio
Distinti Saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
79k 2.4k
Gentile Signora,
un menigioma è una formazione benigna che origina dalle cellule delle meningi che sono delle membrane che avvolgono il cervello.
Alcuni meningiomi possono andare incontro a calcificazione.
Spesso sono asintomatici, in alcuni casi però possono comprimere le strutture adiacenti e causare dei sintomi, nel Suo caso il mal di testa può dipendere da questo.
Riguardo l’intervento chirurgico, deciderà il neurochirurgo in base a tante variabili come localizzazione, dimensioni, sintomaticità, ecc.
Cordiali saluti
un menigioma è una formazione benigna che origina dalle cellule delle meningi che sono delle membrane che avvolgono il cervello.
Alcuni meningiomi possono andare incontro a calcificazione.
Spesso sono asintomatici, in alcuni casi però possono comprimere le strutture adiacenti e causare dei sintomi, nel Suo caso il mal di testa può dipendere da questo.
Riguardo l’intervento chirurgico, deciderà il neurochirurgo in base a tante variabili come localizzazione, dimensioni, sintomaticità, ecc.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
La ringrazio per la risposta. Ho eseguito una RM con contrasto con il seguente referto:
Placca densa meningea in regione frontale lungo la grande falce, estesa circa 26mm e spessa mediamente 13 mm, priva di enhacement post-contrastografico.
Aspetto normale della corticale biemisferica.
Presenza di poche aree gliotico distrofiche nell' ambito della sostanza bianca.
Sistema ventricolare in asse non dilatato.
Normali gli elementi del tronco e gli emisferi cerebrali.
La somministrazione di mezzo di contrasto non modifica il segnale di base.
Le mie domande sono:
1. La placca densa meningea è un meningioma?
2. Cosa sono le aree gliotico distrofiche? Possono dipendere dalle emicranie?
La ringrazio anticipatamente.
Distinti Saluti
Placca densa meningea in regione frontale lungo la grande falce, estesa circa 26mm e spessa mediamente 13 mm, priva di enhacement post-contrastografico.
Aspetto normale della corticale biemisferica.
Presenza di poche aree gliotico distrofiche nell' ambito della sostanza bianca.
Sistema ventricolare in asse non dilatato.
Normali gli elementi del tronco e gli emisferi cerebrali.
La somministrazione di mezzo di contrasto non modifica il segnale di base.
Le mie domande sono:
1. La placca densa meningea è un meningioma?
2. Cosa sono le aree gliotico distrofiche? Possono dipendere dalle emicranie?
La ringrazio anticipatamente.
Distinti Saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
non necessariamente una placca meningea è un meningioma, soprattutto senza enhacement post-contrastografico, potrebbe essere una placca durale (ispessimento della dura madre) che è solitamente una condizione benigna a causa sconosciuta. Tuttavia l'assenza di enhacement non esclude del tutto un meningioma se calcificato. Faccia vedere le immagini dell’esame al neurochirurgo.
Le gliosi distrofiche sono delle alterazioni della sostanza bianca le cui cause sono molteplici (vascolare, infiammatoria, traumatica) spesso presenti in pazienti ipertesi, diabetici, con trombofilie, con forame ovale pervio, ecc.
Un’eventuale correlazione tra gliosi ed emicrania secondo alcuni studi è possibile ma ancora non abbiamo dati definitivi e la questione è oggetto di studio.
Cordialmente
non necessariamente una placca meningea è un meningioma, soprattutto senza enhacement post-contrastografico, potrebbe essere una placca durale (ispessimento della dura madre) che è solitamente una condizione benigna a causa sconosciuta. Tuttavia l'assenza di enhacement non esclude del tutto un meningioma se calcificato. Faccia vedere le immagini dell’esame al neurochirurgo.
Le gliosi distrofiche sono delle alterazioni della sostanza bianca le cui cause sono molteplici (vascolare, infiammatoria, traumatica) spesso presenti in pazienti ipertesi, diabetici, con trombofilie, con forame ovale pervio, ecc.
Un’eventuale correlazione tra gliosi ed emicrania secondo alcuni studi è possibile ma ancora non abbiamo dati definitivi e la questione è oggetto di studio.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 582 visite dal 19/09/2025.
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