Risonanza negativa: minima gliosi microangiopatica. Cardioaspirina necessaria?

Buongiorno, a causa di diversi attacchi di emicrania con aura ed ultimamente tre episodi di lieve disartria ho eseguito visita neurologica risultata negativa ed una risonanza senza mdc che ha dato il seguente esito:

sfumata alterazione di segnale in sede perivenricolare e presenza di qualche areola puntiforme di alterato a livello della corona radiata bilateralmente, reperto riferibile ad esiti gliotico- ciatriziali, verosimilmente su base microangiopatica iniziale.

la formazione della fossa cranica posteriore sono regolari.
non aree di patologica restrizione della diffusività molecolare riferibili a lesioni ischemiche recenti.
non accumuli di emosiderina nella sequenza GRE.
Le strutture della linea mediana sono in asse.
Sistema ventricolo- cisternale e solchi corticali di taglio regolare.
Sinusite cronica mascellare sinistra.
Il neurologo non ha definito il quadro preoccupante, parlando di minimi segni microischemici cronici.
Vorrei evitare l'assunzione di cardioaspirina a vita, dal momento che puo' provocare sanguinamenti ed io ho anche problemi gastro intestinali.
Ho 61 anni.
grazie e cordialità
Adalberto Alquati
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79.1k 2.4k
Gentile Sig. Adalberto,

l'esito della RM sarebbe correlato ad una micronagiopatia, cioè a lievi alterazioni dei piccoli vasi cerebrali.
È un reperto frequente a riscontrarsi nella Sua fascia di età.
La decisione di assumere cardioaspirina è legata ad una valutazione generale (presenza di ipertensione arteriosa, diabete, colesterolo alto, fumo, storia familiare di ictus, ecc., nonché fattori di rischio di sanguinamento).
Importante lo stile di vita (dieta, esercizio fisico, controllo pressione/colesterolo).
La decisione va dunque presa dal Suo neurologo tenendo presente i vari fattori menzionati e considerando il rapporto rischio/beneficio.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Gentile dottore, grazie per la sollecita risposta. Quindi conferma che non è un referto preoccupante? qualora avessi altri episodi di lieve disartria di pochi minuti come mi devo comportare ? l'emicrania e l'eventuale sintomatologia legata all'aura dipendono da questa micro angiopatia? Esistono integratori validi che possono sostiuire l'assunzione di cardioaspirina ? il neurologo mi ha consigliato nattokinasi ps= sono in sovrappeso e penso di avere sindrome metabolica. questo puo' incidere ?
grazie ancora
Adalberto Alquati
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79.1k 2.4k
Le confermo che la situazione non è grave, segua le indicazioni del neurologo e non si faccia prendere da eccessive preoccupazioni.
L'integratore consigliato dal collega è tra i più utilizzati come alternativa agli antiaggreganti classici.
Il sovrappeso è un fattore di rischio che si può correggere.
Tenga sotto controllo pressione arteriosa, glicemia, colesterolo, trigliceridi e pratichi attività fisica costante, anche camminare a passo svelto 3-4 giorni a settimana per 30-45 minuti.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

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Egregio Dottore, un ultima domanda. Il referto dice che di recente non ci sono stati attacchi ischemici. Quindi gli episodi del 20 ottobre, 7 e 21 novembre di lieve disartria non sono imputabili ad un tia ?
cordialmente
Adalberto Alquati
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79.1k 2.4k
Anche se fossero correlati a TIA, questi non vengono quasi mai evidenziati agli esami di neuroimaging (TC e RM).
La diagnosi di TIA è clinica.

Cordialità

Dr. Antonio Ferraloro

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