Scosse elettriche al fianco sinistro: cosa può essere?
È qualche settimana che ho sensazioni di scosse elettriche al fianco sinistro.
Se sto fermo immobile non le ho ma se faccio certi movimenti o sfregano tessuti sul fianco parte questa scossa.
Anche se gratto l'avambraccio sinistro capita di sentir partire questa scossa dal braccio e contemporaneamente la sento al fianco sinistro.
Ci sono giorni in cui è abbastanza fastidioso, tanto da non voler camminare e altri più tranquilli.
Se cammino mantenendo con una mano sul fianco i vestiti non ho scosse
Se sto fermo immobile non le ho ma se faccio certi movimenti o sfregano tessuti sul fianco parte questa scossa.
Anche se gratto l'avambraccio sinistro capita di sentir partire questa scossa dal braccio e contemporaneamente la sento al fianco sinistro.
Ci sono giorni in cui è abbastanza fastidioso, tanto da non voler camminare e altri più tranquilli.
Se cammino mantenendo con una mano sul fianco i vestiti non ho scosse
Gentile Utente,
da quanto descrive, la sensazione di scossa elettrica evocata dal movimento o dallo sfregamento dei vestiti è molto suggestiva di un dolore neuropatico superficiale, verosimilmente legato all’irritazione di un nervo cutaneo. Il fatto che a riposo immobile il sintomo non compaia e venga scatenato da movimenti specifici o dal contatto dei tessuti, migliori se tiene i vestiti fermi con la mano, non sia accompagnato da perdita di forza o altri disturbi neurologici orienta più verso una nevralgia intercostale o una sofferenza dei nervi cutanei toraco-addominali, piuttosto che verso una patologia neurologica centrale.
La sensazione che lo stimolo al braccio sinistro richiami la scossa anche al fianco può dipendere da una ipersensibilità del sistema nervoso periferico, che in alcune fasi amplifica e collega stimoli provenienti da territori vicini.
In questi casi gli esami strumentali spesso risultano normali, il disturbo può essere fastidioso ma benigno, tende a fluttuare nel tempo, come lei stesso riferisce.
In assenza di dolore continuo notturno, rash cutaneo (come nell’herpes zoster), deficit di forza o sensibilità persistenti non vi è indicazione urgente ad accertamenti.
Può essere utile una valutazione clinica neurologica per confermare l’origine neuropatica del disturbo e, se necessario, impostare una terapia mirata al dolore nervoso, piuttosto che antinfiammatori generici, che spesso non sono efficaci in questo tipo di sintomi.
Capisco quanto questa fenomenologia clinica possa essere disturbante, ma sulla base di quanto riferisce il quadro appare coerente e non pericoloso.
Cordialmente
da quanto descrive, la sensazione di scossa elettrica evocata dal movimento o dallo sfregamento dei vestiti è molto suggestiva di un dolore neuropatico superficiale, verosimilmente legato all’irritazione di un nervo cutaneo. Il fatto che a riposo immobile il sintomo non compaia e venga scatenato da movimenti specifici o dal contatto dei tessuti, migliori se tiene i vestiti fermi con la mano, non sia accompagnato da perdita di forza o altri disturbi neurologici orienta più verso una nevralgia intercostale o una sofferenza dei nervi cutanei toraco-addominali, piuttosto che verso una patologia neurologica centrale.
La sensazione che lo stimolo al braccio sinistro richiami la scossa anche al fianco può dipendere da una ipersensibilità del sistema nervoso periferico, che in alcune fasi amplifica e collega stimoli provenienti da territori vicini.
In questi casi gli esami strumentali spesso risultano normali, il disturbo può essere fastidioso ma benigno, tende a fluttuare nel tempo, come lei stesso riferisce.
In assenza di dolore continuo notturno, rash cutaneo (come nell’herpes zoster), deficit di forza o sensibilità persistenti non vi è indicazione urgente ad accertamenti.
Può essere utile una valutazione clinica neurologica per confermare l’origine neuropatica del disturbo e, se necessario, impostare una terapia mirata al dolore nervoso, piuttosto che antinfiammatori generici, che spesso non sono efficaci in questo tipo di sintomi.
Capisco quanto questa fenomenologia clinica possa essere disturbante, ma sulla base di quanto riferisce il quadro appare coerente e non pericoloso.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
https://neurochirurgomaurocolangelo.it/
Utente
La ringrazio per la celere risposta. Ho avuto uno sfogo effettivamente nel mese di marzo ma nessuno gli ha dato molto peso. Pensai al fuoco di sant'antonio ma a differenza di quanto descritto normalmente, non avevo un grosso fastidio be bruciori, sembravano brufoli un po' pruriginosi. Può essere che si può avere ancora fastidio dopo mesi dall'ipotetica eruzione cutanea di herpes zoster? Potrei prendere qualcosa per aiutarmi?
Grazie e buone feste
Grazie e buone feste
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8 visite dal 26/12/2025.
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