Cefalea e formicolio

Salve. Da marzo ai primi di giugno ho sofferto di mal di testa quotidiano che il mio medico ha attribuito alla pressione alta (max 140 min 98-100) quindi mi ha prescritto una past di ramipril.Per il perdurare della cefalea le pastiglie son diventate 3 al giorno. La pressione si è stab. ma la cefalea è durata per alcuni giorni con un offuscamento degli occhi sopr. quello sx come se improvv. un velo lo coprisse, della durata di pochi sec. e da qui un consulto con un neurologo che mi ha prescritto una rmn al midollo cervicale (nel mentre iniziavo a soffrire di disturbi al braccio sx da prima e quello dx poi, formicolio, dolore al sx e sens. di scottatura nella parte interna del dx). La rmn ha mostrato due ernie cervicali ma per il resto tutto ok. Sempre su richiesta del neurologo ho effettuato una visita otorino che mi ha prescritto una tac massiccio facciale che riporta "scarso materiale ipodenso frammisto a bolle gassose di verosimile significato flogistico ad occupare alcune piccole cellule etmoidali post di dx. Ipoplasia del seno frontale dx, reg pneumatizz. dei restanti seni paranasali. si segnala la pneumatizzazione degli apici deelle rocche petrose". Da circa un mese la cefalea si presenta sporadicamente con delle fitte nella parte frontale ma il disturbo che caraterizza le mie giornate è una stanchezza enorme con una sensazione (perchè visivamente non mi sembra che si noti) di tremore diffuso soprattutto nelle gambe ed un formicolio alle dita del piede sx. In qs giorni la stanchezza sembra meno accentuata ed anche il tremore ma alcuni gg fa sentivo la guancia sx come addormentata e ora avverto un formicolio che attravversa in orizz tutta la guancia sx fino all'estremità del labbro. Da un po di tempo avverto un disturbo alla gola che il mio medico attribuisce al reflusso gastro-esofageo, di cui soffro, che si presenta all'improvviso con un sottile bruciore alla gola che va in crescendo fino a costringermi a colpi di tosse per risolverlo. Sto per andare in ferie che come dice il mio medico può essere il banco di prova per verificare se la causa dei disturbi sia dovuta ad uno stato di stress e stanchezza eccessiva però volevo chiedere un consulto poichè mi è stato suggerito dal medico che mi ha effettuato un ecografia alla tiroide risultata nella norma (nella rmn midollo-cerv si parlava di possibile nodulo)e cioè di una rmn all'encefalo. Specifico che soffro di cefalea e formicolio in forma molto meno accentuata dal 2004 circa anno in cui feci una rmn encefalo con mdc che riportava "non evidenti aree di alterata intensità di segnale dei tessuti encefalici fatta eccezione per minuta area di iperintensità nelle sequenze a TR lumgo (0 circa 4 mm) aspecifica localizz. in sede frontale dx. Non aree di enhancement pat.co dopo somm di mdc. Complesso ventric. in asse sulla linea mediana, normoteso, simmetrico. Nella norma le strutture dell'angolo ponto-cerebellare. Può essere nell'encefalo la causa dei disturbi? è utile eseguire anche la rmn encefalo?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

data la molteplicità dei Suoi sintomi e l'assenza di una diagnosi precisa per la Sua cefalea, una RM encefalica sarebbe opportuna per escludere ogni problema organico.
La RM encefalo del 2004 è stata effettuata per gli stessi sintomi?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
La ringrazio per la sollecita risposta.
Nel 2004 consultai il neurologo per problemi di cefalea che interessava maggiormente la parte sinistra del cranio fino all'occhio sx. ho avuto nel corso di questi anni ripetuti episodi di cefalea e nel 2007 si aggiunse un formicolio al mignolo sinistro e una perdita di forza a tutto il braccio sx che perdura a tutt'oggi. Nel 2007 ho eseguito una elettromiografia che riportava "conferma del sospetto clinico di neuroaprassia del nervo ulnare al gomito sx". Il neurologo da me consultato quest'anno non concorda con la neuroaprassia riscontrata nel 2007 perchè dice che la neuroaprassia non si protrae per tutto qs tempo (?), e mi ha prospettato l'eventualità di dover ripeterel'eletromiografia. Sofro di cefalea dal 2004 ma questa volta è dal mese di marzo che tra un disturbo e l'altro (passa uno e se ne presenta un'altro!) non riesco a rimettermi in forma. So che non è corretto chiedere diagnosi senza la visione degli accertamenti effettuati ma, nell'attesa che il mio neurologo rientri dalle ferie, potrebbe darmi qualche indicazione?. La ringrazio nuovamente per la sua disponibilità. Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

non è possibile formulare diagnosi on line, senza una visita diretta. Le ripeto che sarebbe opportuno effettuare una nuova RM encefalica possibilmente da estendere anche al tratto cervicale della colonna vertebrale data la sintomatologia al braccio sinistro.
Concordo pure sulla ripetizione dell'EMG.

Cordialmente
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Ringrazio nuovamente per la sollecita risposta. Preciso che in questi ultimi gg sto meglio. Il mal di testa si presenta sporadicamente ed anche gli altri disturbi stanno scomparendo, è rimasto un leggero formicolio al piede sinistro e stanchezza ad entrambe le gambe ma più accettabile di prima. Permane un tremore generale su tutto il corpo che in effetti è abbastanza fastidioso. Eseguirò come da lei suggerito una nuova Rmn encefalo-cervicale il cui esito, se posso disturbarla ulteriormente, le verrà comunicato. Un'ultima curiosità. L'opportunità di una nuova rmn encefalo è data dai sintomi attuali o insieme a questi anche dal referto della rmn del 2004 "non evidenti aree di alterata intensità di segnale dei tessuti encefalici fatta eccezione per minuta area di iperintensità nelle sequenze a TR lumgo (0 circa 4 mm) aspecifica localizz. in sede frontale dx. Non aree di enhancement pat.co dopo somm di mdc", il mio neurologo nel 2004 mi rassicurò sul fatto che quella piccola area di iperintensità non fosse rilevante e che prob era causata da uno sbalzo di pressione. Può invece avere rilievo rispetto alla sintomatologia attuale e da qui la neccess. di una rmn encefalo. La ringrazio Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

concordo con il Suo neurologo circa la non rilevanza di quella piccola area riscontrata nel 2004 che in ogni caso non è da associare all'attuale sintomatologia.
In atto Le ho consigliato la RM soltanto per i disturbi che accusa ultimamente che comunque mi pare tendano a ridursi e la cosa mi fa particolarmente piacere.
Certamente, mi comunichi l'esito, leggerò volentieri il referto.

Cordialità
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