Come riconoscere la dislessia

buongiorno dottore... mi scusi ma ho un problema che mi assilla ... sono mamma di una bambina stupenda di 8 anni con alcuni problemi che la maestra della scuola mi ha fatto rilevare innanzi tutto ha difficoltà nella lettura e scrive male ora lo so che purtroppo tramite internet risulta difficle dare delle spiegazioni ma le logopediste della mia asl hanno dei tempi di attesa di circa 8 mesi 1 anno e non sappiamo a chi rivolgerci... sopratutto per dare una mano alla bambina inoltre la bimba ha anche una forte ipermetropia
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile signora,

non ha detto se la bambina è stata visitata dal pediatra e, se l'avete interpellato, qual è il suo parere sulla situazione.
Le logopediste interverranno in un secondo momento, se l'ipotesi che la piccola sia dislessica sarà confermata tramite test neuropsicologici, ma mi pare di capire che finora non l'avete portata nè da uno psicologo nè da un neurologo. E' così?

In ogni caso le segnalo che a Torino è presente una sede dell'Ass. Italiana Dislessia: http://www.aiditalia.org/it/torino.html
Si può rivolgere di persona all'AID per chiedere informazioni sulla dislessia e per farsi consigliare sul percorso diagnostico e terapeutico da seguire.

Cordiali saluti e auguri per la bambina,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
mi perdoni forse sono stata troppo frettolosa ... allora la bambina l'ha visitata il nostro pediatra e secondo lui non c'è niente di così preoccupante e inoltre abbiamo effettuato anche la visita dalla neuropsichiatra infantile che ha evidenziato soltanto pochi riflessi nelle gambe (poi alla domanda ma la bambina fa le scale ? noi abbiamo una casa su tre piani ) ha detto che comunque non centrerebbe niente con l'ipotetico problema di dislessia ... ora non c'è niente che io possa fare nell'attesa della visita dalle logopediste (che ho già prenotato) e che sarà forse per fine anno scolastico ?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
E' una buona notizia che il pediatra non abbia riscontrato nulla di preoccupante: non conosco ovviamente la situazione e non posso dire se quanto evidenziato dalla maestra sia realmente segno di dislessia (bisognerebbe analizzare la situazione nel dettaglio), ma se anche la neuropsichiatra infantile la ha detto che è tutto a posto non mi preoccuperei troppo.

Rinnovo comunque l'invito a contattare l'AID di Torino, dove riceverà sicuramente informazioni e consigli e potrà eventualmente chiedere il recapito di una psicologo che applichi test neuropsicologici per la diagnosi della dislessia.
In assenza di una diagnosi certa ha infatti poco senso pensare che le logopediste possano risolvere il problema, se il problema stesso non è stato chiarito.

Vorrei comunque chiederle se la qualità di lettura e scrittura della bambina sono peggiorate rispetto al passato, o se non hanno mai raggiunto un livello considerato sufficiente.

Nel caso in cui si sia verificata una regressione a livelli precedenti potrebbero aver inciso sulla situazione fatti o condizioni familiari che di solito influenzano la vita del bambino sotto molti aspetti, come la nascita di un fratellino, un trasloco, la presenza di conflitto coniugale, la malattia di un genitore ecc.

Sempre nell'ipotesi di una regressione le chiedo se avete preso in considerazione la possibilità che la bambina soffra di disturbi visivi, che potrebbero giustificare le difficoltà di lettura e anche di scrittura: avete pensato a farla visitare da un oculista?
Non vorre infatti che la causa fosse questa e che venisse trascurata in favore di altre ipotesi, perdendo tempo prezioso per la correzione dell'eventuale difetto visivo.

Mi faccia sapere!
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore intato la rigrazio per le sue risposte precise e esplicative... Ho contattato l'aid di torino che però mi ha detto che al momento non esistono centri privati che possano sosddisfare le mie domande in quanto è necessaria la certificazione di un centro pubblico. Per completare il quadro della bambina l'abbiamo portata come primo step da un bravo oculista della nostra città il quake ha riscontrato una forte ipermetropia e ha prescritto l'utilizzo degli occhiali con una correzione di 2.5 per ogni occhio. Purtroppo però non sono state riscontrate particolari miglioramenti. Ora nel corso del tempo devo dire che la bambina è migliorata ma per quanto riguarda la lettura non abbiamo ancora raggiunto l'ideale ovvero il risultato minimo che hanno comunque raggiunto i compagni della sua classe. Le garantisco che non so veramente più cosa fare
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Penso che quello che la hanno detto all'AID si riferisca alla certificazione da utilizzare per richiedere la presenza di un insegnante di sostegno a scuola, non alla possibilità di sottoporre la bambina a test diagnostici per sapere se si tratta davvero di dislessia.

A Torino esiste da diversi anni un corso di laurea che forma neuropsicologi e quindi non credo proprio che manchino professionisti ai quali rivolgersi: provi a contattare i miei colleghi di Torino iscritti a questo sito per chiedere se qualcuno di loro si occupa di DSA e/o può darle il nominativo di un collega in zona.

In alternativa visiti la pagina del laboratorio di neuropsicologia dell'università e chieda se si possono occupare di sua figlia o se possono darle dei recapiti: www.unito.it/unitoWAR/page/dipartimenti6/D057/D057_LabNeuropsicol1

Mi faccia sapere!