Anosmia
Buongiorno
scrivo per mia madre, lo scorso agosto si è operata, ha tolto un pezzo di colon a casua di polipi che non era riuscita a togliere in sede di colonscopia.
I polipi non si erano trasformati in tumori maligni, erano displasie di alto grado, abbiamo preso in tempo la cosa, tanto è vero che non ha dovuto effetture neanche chemio ecc..
L'operazione è stata però importante e ha preso nei 3 gg successivi morfina.
Portava un sondino nel naso che andava a finire nei polmoni, quando ha tolto il sondino ha iniziato a sentire in modo molto forte l'odore del disinfettante...e cio' è durato qualche giorno. Dopo alcuni giorni il suo senso olfattivo è fortemente diminuito.
Adesso mia mamma sente solo gli odori se avvicina qualcosa al naso.
E' andata dall'otorino, non hanno riscontrato polipi nel naso, l'otorino suggerisce un rx.
Mia madre è ipotiroidea da anni ed è entrata in menopausa l'anno scorso.
Dopo l'anno scorso sono un po' ansiosa....perchè l'rx? cosa puo' essere'
Grazie anticipatamente
scrivo per mia madre, lo scorso agosto si è operata, ha tolto un pezzo di colon a casua di polipi che non era riuscita a togliere in sede di colonscopia.
I polipi non si erano trasformati in tumori maligni, erano displasie di alto grado, abbiamo preso in tempo la cosa, tanto è vero che non ha dovuto effetture neanche chemio ecc..
L'operazione è stata però importante e ha preso nei 3 gg successivi morfina.
Portava un sondino nel naso che andava a finire nei polmoni, quando ha tolto il sondino ha iniziato a sentire in modo molto forte l'odore del disinfettante...e cio' è durato qualche giorno. Dopo alcuni giorni il suo senso olfattivo è fortemente diminuito.
Adesso mia mamma sente solo gli odori se avvicina qualcosa al naso.
E' andata dall'otorino, non hanno riscontrato polipi nel naso, l'otorino suggerisce un rx.
Mia madre è ipotiroidea da anni ed è entrata in menopausa l'anno scorso.
Dopo l'anno scorso sono un po' ansiosa....perchè l'rx? cosa puo' essere'
Grazie anticipatamente
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Dr. Stelio Alvino
Anestesista
2.3k 115 15
Buonasera,
è un po difficile stabilire da qui perchè sua madre presenta una "iposmia" più che un'anosmia. Tra laltro essendo fortemente collegate non specifica se ha avuto una riduzione anche del senso del gusto "ipogeusia". Nulla però che possa essere fatto risalire all'intervento dello scorso agosto. Il sondino che sua madre ha portato per qualche giorno non andava nei polmoni bensi nello stomaco (sondino naso-gastrico), ed è una prescrizione normale dopo un intervento del genere. Non specifica che tipo di rx l'ORL abbia prescritto, presumo un cranio per valutare i seni paranasali, anche se una TC del massiccio facciale in questo caso è sicuramente più indicativa. Generalmente le riduzioni (e non la perdita completa) dell'olfatto e del gusto possono transitoriamente interessare un soggetto che abbia contratto una patologia influenzale o da raffreddamento. Nell'anosmia vera e propria possono essere individuate delle cause anche di carattere virale, od ostruttive che rispettivamente determinano un ostacolo al raggiungimento degli odori nell'area olfattiva o una distruzione del neuroepitelio olfattivo. Ve ne sono anche di altre che per brevità non elenchiamo. Ma sicuramente l'ORL avrà fatto un'ipotesi in merito, no?
è un po difficile stabilire da qui perchè sua madre presenta una "iposmia" più che un'anosmia. Tra laltro essendo fortemente collegate non specifica se ha avuto una riduzione anche del senso del gusto "ipogeusia". Nulla però che possa essere fatto risalire all'intervento dello scorso agosto. Il sondino che sua madre ha portato per qualche giorno non andava nei polmoni bensi nello stomaco (sondino naso-gastrico), ed è una prescrizione normale dopo un intervento del genere. Non specifica che tipo di rx l'ORL abbia prescritto, presumo un cranio per valutare i seni paranasali, anche se una TC del massiccio facciale in questo caso è sicuramente più indicativa. Generalmente le riduzioni (e non la perdita completa) dell'olfatto e del gusto possono transitoriamente interessare un soggetto che abbia contratto una patologia influenzale o da raffreddamento. Nell'anosmia vera e propria possono essere individuate delle cause anche di carattere virale, od ostruttive che rispettivamente determinano un ostacolo al raggiungimento degli odori nell'area olfattiva o una distruzione del neuroepitelio olfattivo. Ve ne sono anche di altre che per brevità non elenchiamo. Ma sicuramente l'ORL avrà fatto un'ipotesi in merito, no?
La consulenza è prestata a titolo puramente
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Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 30/05/2011.
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