Un antidepressivo prima il sereupin poi lo zoloft

Salve sono una ragazza di 26 anni e in questo ultimo anno sto notando dei problemi di memoria, voglio premettere che ho sempre avuto poca memoria anche quando andavo a scuola dovevo ripetere spesso le cose, il mio vocabolario non è mai stato ampio poichè mi scordavo spesso le parole che imparavo ma ultimamente noto delle cose strane :
-imparo nuove parole e spesso le dimentico
-a volte ho lapsus addirittura su come si scrivono alcune parole tipo piccoli dubbi, anche se alla fine il mio istinto mi porta a scriverle bene
-a volte non ricordo parole, avvenimenti,frasi e devo spremermi fino ad innervosirmi per ricordare qualcosa
-ho una memoria a breve termine cioè quando leggo qualcosa, numeri di telefono, piccoli dati titoli etc non me li ricordo più
-spesso scordo dati che non ripeto o incontro spesso, esempio nomi di persone che conosco di vista di cui ricordo il viso e non mi viene il nome o il cognome, conoscenti alla lontana o semplici dati, frasi, cose avvenute, etc che magari quando non mi interessano ricordo tranquillamente.
-se studio una materia o leggo un libro dopo qualche mese non ricordo quasi piu' nulla etc etc

Io non ho mai fumato, non ho mai fatto uso di nessun tipo di droga e non bevo. Per 6 anni ho sofferto di ansia, ipocondria, attacchi di panico e ho avuto due episodi di depressione durati entrambi 15 giorni circa , adesso sto meglio mi è rimasta un po' di ipocondria , ogni tanto ho attacchi di panico che avvengono sempre di nottema sono davvero pochissimi e quando vengono li riconosco e non durano piu' di 10 minuti. L'unica cosa che prendo da 6 anni sono le gocce di ansiolin ci sono stati periodi dove le prendevo tutti i giorni adesso solo al bisogno, in uesti 6 anni ho sempre preso un antidepressivo prima il sereupin poi lo zoloft e poi dinuovo il sereupin, adesso prendo mezza sereupin da 20 mg al di, devo dire che durante questi anni mi è capitato di dimenticare l'antidepressivo per qualche giorno ma in questo ultimo anno è capitato spesso.
Il mio medico mi ha prescritto centrum in fiale ma io non noto differenze.
Ogni tanto faccio uso di fitoterapici come ( pappa reale, aloe vera, alga klamath, vite rossa, the verde, uncaria, soia e omega 3) ovviamente non le prendo tutte insieme ma ogni tanto.
I miei bisnonni da vecchi avevano una demenza senile che non è stata curata ed è degenerata e mia nonna che ha 76 anni ha una demenza senile lieve, ogni tanto scorda parole, nomi di parenti, nomi di oggetti ma nulla di allarmante.

Conclusione... che mi sta accadendo' non è che mi sta venendo l'alzaimer? cosa devo fare?

grazie mille
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

alla Sua età generalmente questi problemi di memoria sono dovuti nella grande maggioranza dei casi a stress o a stati ansiosi. Quando assumeva l'antidepressivo a dosi piene questi problemi erano presenti sempre con la stessa entità? Perchè Le è stato sostituito il sereupin con lo zoloft per poi ritornare al sereupin?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Diciamo che sono sempre stata smemorata fin da bambina sopratutto a scuola ma da un po' il problema è maggiormente presente, inizialmente il sereupin mi era stato dato dal mio medico di famiglia , poi ho fatto una visita da un neurologo che mi ha prescritto zoloft e xanax ma non mi sono trovata bene con questi 2 farmaci allora sono ritornata al sereupin ed ansiolin ; devo dire che i miei problemi di ansia , ipocondria, etc etc sono molto diminuiti rispetto a prima, l'una cosa che mi capita è solo qualche piccoloattacco di panicoe piccoli momenti di ansia, ma non ho mai piu' avvertito paura a stare da sola a casa, a dormire da sola, depressione, attacchi di ipocondria che mi portavano a fare molti esami clinici, insomma sono piu' serena anche se lo studio e diverse faccende familiari mi causano forte stress e pensieri.

grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

Le ripeto che lo stress e l'ansia sono i responsabili principali di questi problemi di memoria alla Sua giovane età. Comunque se il disturbo persistesse e fosse in un certo senso invalidante, un approfondimento neurologico sarebbe senz'altro opportuno.

Cordialmente
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