Gli incisivi superiori e/o anche dalla narice

Buon giorno e ringrazio fin d'ora chi sarà così gentile da rispondermi.
Ho un problema di bruxismo da circa 8 anni e da circa 5 mi sta causando anche dei dolori che partono dalle gengive sopra gli incisivi superiori e/o anche dalla narice e dall'angolo della bocca. Ho provato a risolvere il problema con l'uso di byte che regolarmente consumo e che comunque non mi hanno tolto il dolore. Sto andando anche da una psicoterapeuta che mi ha consigliato di consultare anche un neurologo. Bene, sono andato dal neurologo che mi ha diagnosticato una nevralgia del trigemino ed esclusa la causa neurovascolare mediante risonanza, mi ha prescritto inzialmente il lyrica, ora il tegretol, e 15 mg. al giorno di transene per evitare il digrignamento notturno. Il lirica ( 300 mg. al giorno ) non faceva effetto sul dolore e quindi mi ha prescritto 400 mg. di tegretol ( da raggiungere gradualmente ). La mia domanda: visto che la causa sembrerebbe questo continuo trauma causato dalla superficie dei denti che sbattono e strofinano, non esiste un farmaco che interrompa quello che ormai sembrerebbe diventato un vizio? Il Transene dopo un primo periodo in cui sembrava facesse effetto, ora ho ripreso a digrignare. Mi sento molto scoraggiato!!
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Prima di fare altre terapie perché non provare con un altro bite? Legga https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/821-tanti-tipi-di-bite-ai-denti-come-sceglierlo.html
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Utente
Utente
Dottore ho letto la sua risposta anche se non risponde alla mia domanda: come si fa a smettere di digrigare o serrare i denti? Ho letto in alcuni siti che sembrerebbe che anche passata la causa scatenante il serramento, pare che questo diventi un'abitudine: come se vi fosse una memoria nel sistema nervoso, per cui non appena si perde conoscenza, partono automaticamente gli stimoli neurologici che fanno contrarre i muscoli. La mia dentista ha detto che secondo lei, ormai l'unica soluzione e spostare di qualche millimetro in avanti i due incisivi superiori così da evitare che quando serro non sbattano più con quelli inferiori. Prenderò in considerazione anche la sua proposta ( ho letto il link che mi ha allegato ). Il tegretol mi tiene il dolore sotto controllo, ma a 40 anni mi sembra un pò presto iniziare con questi farmaci che per altro sono solo sintomatici e non curano.
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Gentile utente, il bite è una strada per diminuire il serramento dei denti.
E' la strada più conosciuta e più documentata.

Ma ne esistono anche altre: psicotrapia, farmaci, biofeedback, stretching mandibolare.

Qui può trovare una innovativa proposta, che può essere presa in considerazione:
https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/891-bruxismo-una-innovativa-proposta-diagnostica-e-terapeutica.html

Altri approfondimenti li può trovare sul mio sito www.malocclusione.it

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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Utente
Utente

Salve Dottore, di seguito le invio proprio quello che lei ha pubblicato parlando del bruxssismo e mi trova completamente d'accordo sulla sua teoria:-
Teoria centrale: la causa è nel sistema nervoso centrale (nuclei motori del trigemino) ed è acquisito per plasticità neurale (viene “imparato a memoria”). Le cellule addette al controllo del ritmo sarebbero situate in una porzione del cervello detta formazione reticolare mediale del tronco dell’encefalo. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15978723

L’equilibrio tra i nuclei trigeminali che “ordinano la partenza” a questi movimenti (nucleo motore trigeminale) e quelli che lo frenano sono regolati da mediatori delle cellule nervose, sui quali è possibile intervenire con terapia farmacologica. Con alcuni antidepressivi il bruxismo migliora, con altri peggiora.
Mi scusi quale terapia farmacologica potre fare?

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Non sembrandomi quella con psicofarmaci una soluzione idonea alla terapia del bruxismo, mi sono sempre rifiutato di praticarla.

Non ho quindi esperienza diretta in merito, e non sono in grado di rispondere alla sua domanda.
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Utente
Utente
Salve Dr. Formentelli. La mia comunicazione appena sopra ( quella delle 20.04) era diretta al Dr. Tonlorenzi e non a lei in quanto la sua risposta mi è, stranamente, apparsa dopo. Infatti avrà notato che mi riferisco ad una cosa da lui scritta su un link. Io sarei ben felice di venire a trovarvi per risolvere il mio problema, ma vivo a Catania e se dovessi appunto fare un bite che poi ha bisogno di un primo periodo di continui aggiustamenti? Proverei anche il Grindcare.
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Non è possibile prescrivere una terapia che vada bene per tutti. Lo specialista dovrà prescrivere la terapia caso per caso.