Barriera emato-encefalica

in seguito ad uno screening prostatico (biopsia) mi sono stati prescritii degli antibiotici prima e dopo che mi provocano fastidi enormi ansia, fiato corto, astenia, nervosismo, acutizzazione dei disturbi muscolari ed esofagei, vertigini,dolore osteo-muscolare, cervicalgia ecc. a detta del mio medico sono sintomi dovuti in quanto detti antibiotici superano la barriera emato-encefalica. Chiedo fin a quanto durano detti sintomi e il motivo per il quale avverto tale sintomatologia che si attenua con un lieve sedativo (xanax 0,25 per due volte al di'.
CHe fare continuare a prenderli?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

se continuare ad assumere gli antibiotici prescritti dallo specialista deve chiederlo al medico prescrittore comunicando gli effetti collaterali che accusa, sempre che siano dovuti all'antibiotico.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
grazie della sollecita risposta.
Gli antibiotici che ho assunrtoassunto sono:
pre-biopsia
ROCEFIN-ZETAMICIN
ed in ultimo TAVANIC
domani 01.10.2011 dovro' smettere. in quanto non si sono manifestati stati febbrili
Le chiedo è vero che questi antibiotici possono causare ansia .
Il mio medico di base asserisce che sono antibiotici che passano la barriera emato encefalica e possono causare tali sintomi o riacutizzare uno stato ansioso preesistente?
cosa mi consiglia?
.

[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
LO STATO ANSIOSO PREESISTENTE E' CAUSATO DALLE SEGUENTI PATOLOGIE:ERNIA CERVICALE C3.C4, ERNIA L4-L5 DISCOPATIE DIFFUSE, ERNIA JATALE DA SCIVOLAMENTO CON GASTRITE EROSIVA ED EDEMATOSA , POSTCOLICISTECTOMIZZATO 5 ANNI FA. LA SOMMA DI TUTTI QUESTI DISTURBI HA COME RISULTATO UNO STATO ANSIOSO CRONICO.

SE UNO MENTRE CAMMINA HA UNA VERTIGINE CAUSATA DALLA CERVICALE UNITA AGLI ALTRI DISTURBI COME FA A NON ESSERE ANSIOSO.
hO CONSULTATO UN NEUROCHIRURGO IL QUALE HA DIAGNOSTICATO : NON DI RILEVANZA CHIRURGICA.
GRAZIE
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

con tutti i limiti del consulto on line, non sarei proprio convinto che lo stato ansioso dipenda dagli antibiotici assunti. Tra quelli menzionati solo il tavanic potrebbe causare ansia ma comunque è un effetto raro.
Si potrebbe trattare di una riacutizzazione ansiosa magari in seguito alla biopsia prostatica, sia per la tecnica di per sè, sia per ciò che si sarebbe potuto riscontrare.
Comunque questa è soltanto un'ipotesi. Ne parli con l'urologo che La segue e non interrompa il trattamento antibiotico di Sua spontanea volontà.

Cordialmente
[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
grazie l'urologo mi ha riferito di interrompere il trattamento in quanto oggi sono trascorsi 5 gg dalla biopsia e non ho rialzi termici i sintomi perisitono prurito tutta le persona e doloenzie muscolo scheletriche: Sono d'accordo con lei dello stato ansioso preesistente quindi prima di consultare un neurologo-pschiatra io riterrei di continuare con lo xanax 0,25 per tre volte al di': Comunque in letteratura tutti gli antibiotici che superano la barriera emato encefalica possono contribuire ad acuire uno stato ansioso-depressivo preesistente.
Grazie.