Tremori muscolari

Buongiorno, sono una ragazza di 33 anni, mamma di un bimbo bellissimo di 25 mesi, tutto è incominciato esattamente 1 anno fa, ad aottobre, quando ho iniziato ad avvertire un formicolio, con leggero dolore sotto l’ascella, al braccio destro, ho effettuato per sicurezza una visita al seno, dalla quale risultava tutto regolare, il formicolio, non passava, quindi mi sono recata al ps sono stata visitata dalla neurologa, la quale ha escluso qualsiasi malattia nel suo campo, mi ha prescritto una risonanza alla colonna, ma anche li tutto nella norma, nel frattempo ho effettuato anche degli esami:
MCV 80.5 (rif 82-99)
MCH 25.7 (rif 27-36)
Ferritina 6 (rif 13-150)
Il mio medico mi ha prescritto il ferrograd per 80 giorni, ho sempre avuto problemi di ferro fin da quando avevo 18 anni, lui dice che è a causa del ciclo!!! …
Nel frattempo ho iniziato ad accusare dei disturbi sia agli arti inferiori che superiori, non saprei come descriverli, formicolii, bruciori, come se addirittura non mi circolasse bene il sangue nelle braccia o nelle gambe… a dicembre effettuo un’altra visita neurologica dalla quale risulta ancora tutto nella norma, la dott.ssa mi prescrive lyrica, ma niente d fare, comincio ad avere altri disturbi come stanchezza mai avuta prima, fascicolazioni, ritorno al PS dove mi visita un altro neurologo… anche secondo lui tutto nella norma, ma mi prescrive moltissimi esami, tra cui una risonanza , magnetica con e senza contrasto, esito tutto nei limiti… così c’è scritto sul referto, anche Lac, Ves, Esami autoimmunità.. unici sballati:
Ematologia RDW 18.4 (rif 11-18)
Leucociti 3.5 (rif 4.5-9)
Anticorpi Antitireoglubina (TG) 4.64 (rif <4.11)
i problemi continuano, e io inizio anche a spaventarmi, soprattutto pensando al fatto che ho un bimbo piccolissimo che amo da morire! Faccio anche una elettromiografia completa ai 4 arti, perché ho veramente paura di avere la SLA, esito negativo, tutto nella norma, nonostante fascicolazioni e scatti involontari degli arti, ogni tanto mi mangio anche la lettera R nelle parole (forse è solo una mia fissazione penso) Il mio medico a questo punto, decide di prescrivermi etalopram, secondo lui è solo ansia, (e io ci posso anche credere, perché ormai, visto tutti i problemi che ho, quella mi è venuta davvero, ma non capisco come sono nati questi disturbi), ho anche un continuo fastidio alla gola, con catarro e un blocco che lui chiama bolo isterico, lingua bianca e difficoltà respirare dal naso… insomma a fine gennaio inizio con questa cura, le cose vanno meglio, soprattutto dal punto di vista psicologico, mi calmo un po’, mi rimane comunque una certa stanchezza, dal naso respiro sempre male, la lingua rimane comunque bianca e fatico a sentire odori e sapori, comunque ad agosto finisco la cura, ogni tanto mi tornano piccole fascicolazioni… In questi mesi ho cercato di ignorare questi sintomi, convincendomi che sono tutti figli della mia ansia, ma in questo ultimo mese, mi torna quel fastidioso catarro, il famoso bolo, e soprattutto stanchezza, tachicardia e fiatone ad un minimo movimento, dolore toracico e alla schiena, dolori ovunque che vanno e vengono, non saprei nemmeno dire dove, perché sono moltissimi e ogni volta diversi, ma soprattutto la cosa che più mi preoccupa è che mi tremano i muscoli sotto sforzo, quando scendo le scale, se lo faccio piano, mi trema il piede su cui poggio… e anche quando mi abbasso, sento che i miei muscoli tremano, come se mi stesse venendo a mancare la forza… faccio anche fatica a parlare, dopo un po’ mi sento stanca, ho paura di ripiombare ancora nel panico, ho il terrore della SLA, nel frattempo il mio medico mi ha fatto rifare gli esami del sangue, ovviamente ancora ferro basso…quindi altri 80 giorni di ferrograd
Leucociti 3.29 (rif 4-10.08)
Linfociti 45.5(rif. 20-45)
Granulociti Neutrofili 1.36 (rif.1.5-8)
Ferritina 12 (rif. 13-150)
Folato 5.6 (rif 4.6-18.7)
E poi mi ha detto che soffro di reflusso, ecco spiegato il bolo che non era isterico, la lingua bianca, a volte mal d’orecchie inspiegabile, la voce che se ne va, e il famoso problema al naso… lui dice che dipende da quello (ora me lo dice xò), se forse l’avessi curato ai tempi una cosa almeno l’avrei risolta!!!!
Ora premetto che ho sempre fatto qualche sport, soprattutto piscina, ancora adesso un paio di volte la settimana vado, il mio peso oscilla tra i 48 e i 51 Kg… continua a cambiare, sono alta 1.60 faccio l’impiegata, quindi sto spesso seduta, ma fuori dal lavoro non sono mai ferma…, sono sempre stata una persona solare, felice e soprattutto senza mai niente, voglio tornare ad essere così!
Non saprei a quale medico rivolgermi, ho pensato a tutto, anche alla celiachia e alla fibromialgia, vorrei rifare l’elettromiografia per sicurezza, o un’altra visita neurologica, ho paura, ma non so più che fare!!! E’ possibile che questi tremori siano dovuti alla carenza di ferro come dice il mio medico? Io non ci credo molto! Non voglio diventare paranoica, ma ho paura che sia una perdita di forza dovuta alla malattia degenerativa sopra citata!
Scusatemi la lunghezza ma volevo spiegare bene.
Grazie mille saluti
[#1]
Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Cara ragazza,

molti dei sintomi descritti potrebbero dipendere da disturbi d'ansia con somatizzazioni. Inoltre escluderei la SLA (si potrebbe pensare al più ad una sindrome delle fascicolazioni benigne). Consiglierei comunque ulteriori esami ematici (TSH, FT3, FT4, ACTH, cortisolemia, prolattina, anticorpi anti-transglutaminasi, vit B12, ecc.) ed una ecografia addome completo. In ogni caso la visione solare e felice della vita si recupera soprattutto impegnandosi giorno dopo giorno a costruire il proprio benessere psicofisico con una valutazione positiva degli avvenimenti e con esercizi di rilassamento o meditazione. Inutile pensare sempre alle malattie gravi o fare inutili ricerche online sui propri sintomi poiché in tal caso si instaura un processo di condizionamento negativo ed un considerevole incremento dell'ansia. In tal senso Jim Leonard, ideatore del Rebirthing (moderna disciplina olistica), affermava: "possiamo essere grati per quello che ci sta accadendo in questo momento oppure possiamo pensare in modo negativo dicendo: potrebbe essere tutto diverso. La gratitudine è gioire per quello che ci sta succedendo, tutto il resto è considerare negativamente gli avvenimenti. Gioire della propria vita aumenta l’energia e la felicità”.
Tantissimi saluti.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BAT - ASL BARI