Sporadiche assenze temporali curate con tegretol

Per cause tecniche, nella giornata di ieri, ho dovuto resettare la mia iscrizione dal codice 115576 a quello attuale, ma la richiesta di consulto, é la stessa.
"Mia moglie, che da tempo, soffre di sporadiche assenze temporali,fu curata inizialmente con Gardenale, prima 50 mg e poi 100 mg, senza ottenere i benefici auspicati, Dopo diverse settimane di inutile terapia, il neurologo, che la tiene in cura,decise di curarla con "TEGRETOL", che, potette assumere, dopo una meticolosa scalettatura dal Gardenale. Il nuovo prodotto, é, sicuramente efficace per le assenze, ma, molto pericoloso per gli effetti collaterali a danno dell' apparato epato-biliare. Tutti i dati, risultanti dalle analisi del sangue, Traansaminasi, Lipasi,Gamma GT e globuli bianchi, risultano notevolmente alterati e, forse collegato, un notevole aumento delle evacuazioni, prima, al massimo trisettimanali. Con lo stesso tema, ho già presentato la richiesta di consulto, nell'ottica di reperire, su consiglio del Vostro Neurologo, un prodotto meno invasivo del Tegretol.Nel complesso della "Vostra" organizzazione, si é verificato un disguido, con il dirottamento della pratica, su uno specialista di medicina interna.Al momento, non mi sembra, sia stata editata da Voi alcuna relazione, che spero attuata per la presente. Sostituire il TEGRETOL. magari ! Sarebbe la soluzione auspicabile, che, gradirei apprendere da Voi.
Attendo di leggerVi, intanto,esprimo la mia gratitudine. Utente 228304
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

ieri Le avevo già risposto quando il Suo consulto, in seguito a vari spsostamenti, alcuni anche per motivi tecnici non desiderati, era nella sezione "Medicina Interna".
Le faccio un copia-incolla della risposta di ieri.

<<quelli che vengono definiti "epatoprotettori" sono dei farmaci che in questi casi hanno dimostrato scarsa efficacia e non sono utilizzati a tale scopo. Le consiglio di effettuare, se non lo ha fatto di recente, il dosaggio plasmatico della carbamazepina.
Inoltre faccia, in questa fase, il dosaggio delle transaminasi con cadenza mensile, considerato che le prime tre volte i valori risultano stabilizzati. Se i valori permanessero su questi livelli non vedo motivi di preoccupazione.
Comunque è ovvio che deve seguire le indicazioni del Suo neurologo.>> Questa risposta La troverà in Medicina interna.

Oggi in più Lei ipotizza la possibilità di sostituire il tegretol, questa decisione la deve prendere esclusivamente il neurologo che segue Sua moglie. Ritornando un attimo ai cosiddetti "epatoprotettori", nulla vieta al medico curante o al neurologo il loro utilizzo.
In conclusione, le decisioni terapeutiche devono essere prese esclusivamente dai medici che seguono la Signora, il neurologo in particolare.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dr. TERRALAVORO,

ringrazio, sentitamente, per la cortese risposta, alla mia richiesta di consulto, scaturita dalla preoccupazione per le risultanze delle ricerche ematiche per mia moglie. La transaminasi, in specie, in tre successivi esami, ha avuto, risultati identici 45.mentre i globuli bianchi hanno presentato valori fra 3000 e 3400.
Ancora grazie,cordialmente,
228304