Tremolio gambe, stanchezza continua, indebolimento muscolare, problemi digestivi
buongiorno,
volevo chiedere un vostro parere/aiuto in quanto non confido molto in quello del mio medico curante.
Ho 33 anni e premetto che faccio una vita molto frenetica e soprattutto stressata, sia dal punto di vista personale che molto da quella professionale (su l'attuale posto di lavoro situazioni di mobbing e di stressing psicologico sono all'ordine del giorno..).
In passato (circa 6 anni fà) sono stato in cura da un neurologo essendomi stata diagnostica una sindrome ansiosa-depressiva. In quel periodo infatti stavo acquistando casa ed affrontando un mutuo, contestualmente avevo perso il lavoro e anche la mia vita familiare non mi aiutava: circa 7 anni prima mia madre era morta per tumore (avevo appena 18 anni) lasciandomi con un fratello più piccolo di cui mi sono accollato la podestà e un padre di 60 anni che da quel giorno ha accusato continuamente problemi di salute e necessitava spesso di assistenza.
Negli ultimi 3 anni però le cose sembravano leggermente migliorate tanto che non ho avuto più la necessità di ricorrere a psicofarmatici ed ansioliti: avevo ripreso una vita più che normale con molte prospettive future.
Ad oggi purtroppo ho sempre accusato un leggero, ma continuo indebolimento fisico muscolare. In fase adolescenziale ho sempre fatto molti sport ed avevo un fisico atletico e robusto; ora il mio tono muscolare è scemato ed accuso continuamente stanchezza: attualmente non faccio alcuna attività fisica sia perchè non ho mai del tempo libero sia perchè la debolezza non me lo concede...
Da diversi mesi accuso anche seri problemi di erezione e ciò mi preoccupa molto.
Anche se in realtà non mangio molto (anzi, spesso pochissimo), sono aumentato molto di peso (per lo più di volume); ho uno stomaco esteso ed accuso continuamente problemi nel digerire, quasi come se non avessi i succi gastrici necessari. Anche una semplice insalata mi rimane pesante e il continuo gonfiore allo stomaco (soprattutto di aria) non fà altro che peggiorare. Anche il fegato è molto ingrossato: a tal proposito ho notato che mi crescono sulla pelle ,specialmente nella zona della pancia e interno coscie, molte bolle (quasi come quelle da acne) ed ho una sudorazione molto acida.
A volte mi accorgo che ho i battiti del cuore accellerato e sbalzi di pressione, mi capita di sudare continuamente in diverse occasioni e quando sono disteso a riposo sento come se i nervi delle gambe sono in continua tensione e ciò contribuisce ad incrementare la mia stanchezza.
Spesso ho mal di testa e la vista mi si appanna: nonostante porto gli occhiali faccio fatica a mettere a fuoco le immagini.
Psicologicamente visto il periodo mi sento un pò abbattuto, ma sono sicuro di non essere depresso come nel passato.
Ultimamente ho fatto esami del sangue e visita gastrologica: entrambi perfetti.
Cosa mi succede? Stò ricadendo nello stadio della depressione?
Cosa potrei fare per capire meglio questi miei problemi e soprattutto risolvere questo stato di disagio?
volevo chiedere un vostro parere/aiuto in quanto non confido molto in quello del mio medico curante.
Ho 33 anni e premetto che faccio una vita molto frenetica e soprattutto stressata, sia dal punto di vista personale che molto da quella professionale (su l'attuale posto di lavoro situazioni di mobbing e di stressing psicologico sono all'ordine del giorno..).
In passato (circa 6 anni fà) sono stato in cura da un neurologo essendomi stata diagnostica una sindrome ansiosa-depressiva. In quel periodo infatti stavo acquistando casa ed affrontando un mutuo, contestualmente avevo perso il lavoro e anche la mia vita familiare non mi aiutava: circa 7 anni prima mia madre era morta per tumore (avevo appena 18 anni) lasciandomi con un fratello più piccolo di cui mi sono accollato la podestà e un padre di 60 anni che da quel giorno ha accusato continuamente problemi di salute e necessitava spesso di assistenza.
Negli ultimi 3 anni però le cose sembravano leggermente migliorate tanto che non ho avuto più la necessità di ricorrere a psicofarmatici ed ansioliti: avevo ripreso una vita più che normale con molte prospettive future.
Ad oggi purtroppo ho sempre accusato un leggero, ma continuo indebolimento fisico muscolare. In fase adolescenziale ho sempre fatto molti sport ed avevo un fisico atletico e robusto; ora il mio tono muscolare è scemato ed accuso continuamente stanchezza: attualmente non faccio alcuna attività fisica sia perchè non ho mai del tempo libero sia perchè la debolezza non me lo concede...
Da diversi mesi accuso anche seri problemi di erezione e ciò mi preoccupa molto.
Anche se in realtà non mangio molto (anzi, spesso pochissimo), sono aumentato molto di peso (per lo più di volume); ho uno stomaco esteso ed accuso continuamente problemi nel digerire, quasi come se non avessi i succi gastrici necessari. Anche una semplice insalata mi rimane pesante e il continuo gonfiore allo stomaco (soprattutto di aria) non fà altro che peggiorare. Anche il fegato è molto ingrossato: a tal proposito ho notato che mi crescono sulla pelle ,specialmente nella zona della pancia e interno coscie, molte bolle (quasi come quelle da acne) ed ho una sudorazione molto acida.
A volte mi accorgo che ho i battiti del cuore accellerato e sbalzi di pressione, mi capita di sudare continuamente in diverse occasioni e quando sono disteso a riposo sento come se i nervi delle gambe sono in continua tensione e ciò contribuisce ad incrementare la mia stanchezza.
Spesso ho mal di testa e la vista mi si appanna: nonostante porto gli occhiali faccio fatica a mettere a fuoco le immagini.
Psicologicamente visto il periodo mi sento un pò abbattuto, ma sono sicuro di non essere depresso come nel passato.
Ultimamente ho fatto esami del sangue e visita gastrologica: entrambi perfetti.
Cosa mi succede? Stò ricadendo nello stadio della depressione?
Cosa potrei fare per capire meglio questi miei problemi e soprattutto risolvere questo stato di disagio?
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
potrebbe essere una ripresa del disturbo ansioso-depressivo, considerata la storia che riferisce.
Prima però di parlare di problemi psichici sarebbe utile rivolgersi ad un neurologo per escludere eventuali fattori organici, poco probabili ma possibili.
Se questi ultimi fossero esclusi ci si potrebbe orientare sul versante psichico.
Un consulto da un gastroenterologo sarebbe anche opportuno.
Cordiali saluti
potrebbe essere una ripresa del disturbo ansioso-depressivo, considerata la storia che riferisce.
Prima però di parlare di problemi psichici sarebbe utile rivolgersi ad un neurologo per escludere eventuali fattori organici, poco probabili ma possibili.
Se questi ultimi fossero esclusi ci si potrebbe orientare sul versante psichico.
Un consulto da un gastroenterologo sarebbe anche opportuno.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
inanzittutto volevo fare i miei più veri complimenti per questo sito: mi sono meravigliato di ricevere così prontamente una risposta..... veramente da ammirare....
a questo punto volevo porre ulteriori quesiti:
- considerando la possiblità di una ripresa del disturbo ansioso-depressivo, esistono antidepressivi leggeri per "giovani" con effetti collaterali lievi? mi spiego meglio: non vorrei proprio riprendere una tale cura come in passato sia perchè vorrei farcela facendone a meno, sia soprattutto in quanto, anche variando tipologia (o meglio marche) di questi tipi di farmaci, ho riscontrato enormi benefici dal punto di vista psichico, ma tutti mi davano problemi a livello di stimolazione sessuale: nonostante diverse "fatiche" non riuscivo ad avere erezioni e ciò mi demoralizzava moltissimo.....
e poi nonostante avessi un fisico muscoloso e molto atletico, non riuscivo ad affrontare facilmente un minimo sforzo fisico....
- rivolgendomi ad un neurologo, che tipo di fattori organici si potrebbero escludere?
- come scritto prima ho fatto una gastroscopia di recente con esito positivo: un consulto gastroenterologo cosa potrebbe diagnosticare?
sono a porre queste domande in quanto putroppo come ben si sà pensare di curarsi oggi giorno è quasi un "lusso" dati i costi sanitari e sinceramente viste le mie disponibilità economiche e soprattutto i tempi che corrono, non potendomi permettere tanti controlli medici, dovrei procedere gradualmente escludendo dai più probabili....
a questo punto volevo porre ulteriori quesiti:
- considerando la possiblità di una ripresa del disturbo ansioso-depressivo, esistono antidepressivi leggeri per "giovani" con effetti collaterali lievi? mi spiego meglio: non vorrei proprio riprendere una tale cura come in passato sia perchè vorrei farcela facendone a meno, sia soprattutto in quanto, anche variando tipologia (o meglio marche) di questi tipi di farmaci, ho riscontrato enormi benefici dal punto di vista psichico, ma tutti mi davano problemi a livello di stimolazione sessuale: nonostante diverse "fatiche" non riuscivo ad avere erezioni e ciò mi demoralizzava moltissimo.....
e poi nonostante avessi un fisico muscoloso e molto atletico, non riuscivo ad affrontare facilmente un minimo sforzo fisico....
- rivolgendomi ad un neurologo, che tipo di fattori organici si potrebbero escludere?
- come scritto prima ho fatto una gastroscopia di recente con esito positivo: un consulto gastroenterologo cosa potrebbe diagnosticare?
sono a porre queste domande in quanto putroppo come ben si sà pensare di curarsi oggi giorno è quasi un "lusso" dati i costi sanitari e sinceramente viste le mie disponibilità economiche e soprattutto i tempi che corrono, non potendomi permettere tanti controlli medici, dovrei procedere gradualmente escludendo dai più probabili....
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
se ha fatto la gastroscopia con esito negativo non deve fare altro a questo livello. Comunque mi pare di non avere trovato questa notizia nel Suo primo post.
Tenga comunque sotto controllo il fegato <<Anche il fegato è molto ingrossato>> con i dosaggi degli enzimi epatici (transaminasi, ecc.) e periodici controlli ecografici.
Riguardo gli antidepressivi "leggeri, per giovani, con scarsi effetti collaterali" esistono delle molecole utilizzate come adiuvanti (di aiuto) nei disturbi depressivi ma la cui efficacia non sempre è dimostrata. Ne parli con lo specialista.
Sugli eventuali fattori organici non è possibile stabilire a priori quali potrebbero essere (in pratica anche nessuno) ma è corretto eticamente e professionalmente, prima di parlare di ansia e depressione, escludere un'alterazione organica di qualunque tipo. Questo non lo deve allarmare in quanto è prassi consolidata effettuare questo iter diagnostico.
Buon fine settimana
se ha fatto la gastroscopia con esito negativo non deve fare altro a questo livello. Comunque mi pare di non avere trovato questa notizia nel Suo primo post.
Tenga comunque sotto controllo il fegato <<Anche il fegato è molto ingrossato>> con i dosaggi degli enzimi epatici (transaminasi, ecc.) e periodici controlli ecografici.
Riguardo gli antidepressivi "leggeri, per giovani, con scarsi effetti collaterali" esistono delle molecole utilizzate come adiuvanti (di aiuto) nei disturbi depressivi ma la cui efficacia non sempre è dimostrata. Ne parli con lo specialista.
Sugli eventuali fattori organici non è possibile stabilire a priori quali potrebbero essere (in pratica anche nessuno) ma è corretto eticamente e professionalmente, prima di parlare di ansia e depressione, escludere un'alterazione organica di qualunque tipo. Questo non lo deve allarmare in quanto è prassi consolidata effettuare questo iter diagnostico.
Buon fine settimana
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.6k visite dal 20/07/2012.
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