Senso di svenimento continuo

Buongiorno. Sono un ragazzo di 22 anni, sportivo, pratico la kick boxing e pesistica in palestra, sono alto 1.95 e peso 97 chili di muscolatura. In passato a causa di stress emotivi per situazioni sentimentali sono stato in cura con un ottimo gastroenterologo per problemi digestivi e di pancia gonfia d'aria. Ora la situazione è tornata nella normalità. A seguito di un forte stress a metà giugno, sono stato a giocare una partita di calcetto, e al termine ho avuto difficoltà respiratorie per giorni, mi sembrava di soffocare e dopo un pò ho aspettato e ho fatto una visita medica sportiva con il test da sforzo sul gradone, avendo patologie cardiache gravi in famiglia: risultato, idoneità sportiva agonistica. Quindi il disturbo era pressochè ansioso. Tuttavia a metà luglio a fine esami ho avuto la mia prima crisi di panico con terrore generalizzato, ansia che mi prendeva dentro, tutto senza un motivo. Queste situazioni sono migliorate, prendo una compressa di Depas al giorno, metà mattina metà sera, ma ora il problema è un altro: mi sento sempre debole, dormirei tutto il giorno, spesso ho sensi di svenimento, mal di testa. Anche se nella giornata non faccio nulla. Sto prendendo qualche vitamina, ma sono consapevole che le cose siano più importanti. Volevo chiederle.. è il caso di fare una visita da un neurologo? perchè da questi ultimi fatti mi sento diverso, ho diverse piccolissime fobie che prima non ho mai avuto e mi sento a disagio. Il senso di svenimento e di debolezza è molto fastidioso. Ho prenotato analisi del sangue specifiche (AST,ALT, YGT, HDL,TSH, NA,K ecc..) sotto consiglio del medico di base che mi ha anche consigliato un EEG. Lei che cosa ne pensa, cosa dovrei fare? sono una persona che si conosce bene, al primo allarme non scatto subito, ma se la situazione persiste voglio informarmi per stare meglio e riprendere una vita normale. Cosi sarei in grande difficoltà a tornare anche all'università. Le auguro un buon ferragosto. Con affetto, aspetto una risposta. Arrivederci
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

la sintomatologia descritta sembrerebbe di tipo ansioso ma prima di arrivare a questa conclusione sarebbe bene escludere problemi organici che comunque sono improbabili. Pertanto la visita neurologica sarebbe opportuna in tal senso e se negativa si può rivolgere allo psichiatra per una valutazione diretta del problema.
Il depas comunque non andrebbe utilizzato per lunghi periodi.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Ho effettuato una visita sportiva agonistica e risulto idoneo quindi il disturbo riguarda senz'altro un disturbio di ansia/panico che non controllo e che non ho mai avuto. Farò gli esami del sangue ed eventalmente l' E.E.G. Ora vorrei interrompere l'assunzione di depas, anche perchè noto che si funziona (ieri ad esempio ho preso una compressa e sono stato meglio), però mi sembra che sia il medicinale la causa di questa mia stanchezza continua e del mio "intontimento".
Il medico di base stamane, mi ha detto di sospendere le compresse 0.5 di depas e di provare con una tintura madre di valeriana ed eventualmente in erboristeria provare coi fiori di Bach. Lei pensa che sia una strategia giusta?? diciamo che prima sentivo un'ansia intollerabile che mi sembrava di impazzire, ora la situazione è migliorata ma mi sento comunque "strano". Il medico dice che valuto troppo le mie sensazioni, però sinceramente se sto male, sto male, non me lo invento!
Lei mi consiglia di rivolgermi direttamente ad uno psicologo/psichiatra, oppure di vedere con questa cura naturale?? diciamo che i problemi che mi affliggono li so benissimo e non li maschero di certo, tra amici e in famiglia ne parlo sempre ed è per questo che una "terapia di ascolto" mi fa stare scettico al riguardo! La ringrazio per la risposta futura e precedente.
Un forte saluto da Jesolo
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

on line non è possibile consigliare terapie, pertanto segua per il momento le indicazioni del Suo medico curante, tenendo presente però che è opportuno ridurre gradualmente il depas, non bruscamente. Chieda le modalità al medico curante.
In caso di insuccesso Le consiglio di rivolgersi allo psichiatra.

Dall'Adriatico allo Ionio ricambio i saluti da Messina
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dopo
Utente
Utente
Mi riservo di chiederle un consiglio. Le pastiglie di depas ora non le ho prese per 2 settimane e non ne avevo bisogno diciamo, anche se non stavo propriamente bene ma riuscivo a svolgere tutto anche con qualche difficoltà. Oggi ho avuto una situazione sgradevole a casa, considerando i miei problemi recenti da "stress accumulato" ho un forte mal di testa con un calore continuo... tutto questo è iniziato oggi pomeriggio dopo aver eseguito la laserterapia C02 per problemi alla schiena... è possibile che la causa possa essere il laser oppure è solamente lo stress che si ripresenta e che oggi è stato decisamente pesante con episodi di rabbia e tensione "tenuti dentro"???
La ringrazio per la professionalità e l' infinita cortesia
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

l'ipotesi più probabile è quella della tensione nervosa in seguito alle vicende poco piacevoli che Le sono capitate. Se la cefalea dovesse persistere ne parli col Suo medico curante.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
gentile dottore, ho effettuato le visite del sangue e sono praticamente perfette. Avendo problemi importanti di diabete gravi e problemi cardiaci in tutta la famiglia di mio padre, l'unico valore fuori era il colesterole hdl che era 49 invece che 40. Molti valori erano al limite ma non avevo nessun asterisco nel referto. Volevo chiederle: come detto in precedenza, il depas lo prendo ultimamente solo in estremo bisogno (sono sempre un pò strano però negli ultimi 20 giorni ho preso solo una pastiglia. Mi limito a gocce di valeriana che però mi sa che è come bere un pò d'acqua). Noto che facendo attività fisica come una corsa corposa, o una partita a calcio, o un allenamento di kick boxing, sono spesso col fiato inesistente e mi devo assolutamente fermare. L'altro giorno "stavo per morire" durante una partita di calcetto e riposando un pò, poi sono stato meglio. Però questa fatica è insolita, mai avuta, ho sempre avuta una buona resistenza, e soprattutto mi resta una stanchezza definibile come quasi uno svenimento per tutta la sera, mi sento proprio debolissimo.
Ho effettuato una visita sportiva con ECG da sforzo, e tutte le visite di routine e non c'è stato nessun problema, però essendo a conoscenza di tutti i problemi gravi presenti in famiglia non sarei proprio sicuro che sia tutto a posto. Ma magari mi faccio io le paranoie!
Lei che cosa mi consiglia di fare? è solamente tutto legato a un' ansia che sto cercando di controllare e far sparire pian piano?? influisce il fatto che rispetto a prima peso quasi 8kg in più e vado per i 100?
La ringrazio per l'attenzione e l'estrema gentilezza. Un grosso saluto
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

quando ha fatto la visita sportiva e l'ECG da sforzo aveva già questa sintomatologia? Ha fatto anche un'ecocardiografia?
L'aumento di peso certamente agevola la comparsa della stanchezza in seguito a sforzi fisici.

Cordialità

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